
Il libro è suddiviso in due parti. La prima dà notizie su san Valentino, patrono degli innamorati, e riproduce immagini a colori del Santuario dedicato a lui nella città di Terni. La seconda parte, più consistente, riporta i "dettati" di Gesù a Maria Valtorta sul tema dell'Amore.
L’opera valtortiana è stata lodata e apprezzata con attestati autorevoli, ma è stata anche discussa e osteggiata. La sua posizione nella Chiesa viene documentata e chiarita in questo libro, che mette a confronto favorevoli e contrari. L’introduzione illustra la figura di Padre Berti e il suo ruolo determinante nelle sofferte vicende della pubblicazione.
la dove l uomo vive e agisce, la fede e`sempre una offerta di senso capace di aiutarlo ad essere veramente uomo: e`per questo che il convegno del centro naz. Vocazioni ha approndito il tema che da il titolo al libro. La dove l'uomo vive e agisce, la fede e`sempre una offerta di senso capace di aiutarlo ad essere veramente uomo. Il convegno nell'affrontare il tema e`stato attento al fatto che la nostra storia e`vissuta in contesti molto variabili dove intervengono condizionamenti, continuamenti cambianti, della nostra liberta chiamata a rispondere. A questi guarda in modo particolare la relazione introduttiva, attenta alla realta socio-culturale. La relazione biblica, articola e pone in rapporto tra componenti fondamentali di ogni vocazione: la chiamata, l'obbedienza e la l iberta, elementi tra loro inscindibili che puntualizzano la natura stessa della vocazione. Il prof. Rino fisichella porta poi l'attenzione sulla via dell'ascolto obbediente che r ende figli di dio. Sulle indicazioni della 1 pt poi la prof. Elena bosetti conduce una profonda lectio divina, mostrando come l obbedienza al vangelo si dispiega comunque nell amore. La tavola rotonda, come documenta il libro, ha iniziato a guardare al versante pedagogico del problema, mentre l intervento di beppe roggia ha puntato direttamente sul problema dell educazione vocazionale all obbedienza nella liberta.
Fatevi afferrare!
La vita è un procedere a tentoni. È un percorso ricco di inciampi, di occasioni per commettere errori, di ragioni per sentirsi colpevoli e dell’impulso a farcela da soli. La pressione a essere autosufficienti è forte, ma non è la vita che offre Dio.
Riuscite a immaginare di scambiare le vostre paure con quella pace che supera ogni comprensione? Essere rilassati e liberi invece che stressati e ansiosi? Se riuscite a immaginare di gioire di Dio invece che cercare di ripagarlo, allora potete immaginare la Grazia.
Perciò avanti tutta! Saltate giù dalla cima dell’autosufficienza. Levate l’àncora dalla colpa e dalla condanna. È l’unico modo per approdare nelle grandi braccia del Padre che vi ama, il Padre che vi afferra.
Nella stretta della Grazia basato sul testo della Lettera ai Romani, vi porta ad incontrare il meraviglioso messaggio del Vangelo.
Pagine intense che ricordano l'uomo spirituale che fu don Moioli e indugiano sui tratti fondamentali del suo magistero teologico.
L'Azione Cattolica Ambrosiana, realtà tradizionalmente attenta alla formazione dei laici, e la Formazione Permanente del clero, istituzionalmente preposta alla cura della formazione dei sacerdoti, insieme, riflettono sulla necessità di approfondire dentro la Chiesa ambrosiana una spiritualità di comunione e di corresponsabilità. Una sfida e un impegno che si inseriscono nel profondo cambiamento ecclesiale in atto, con la nascita delle Comunità pastorali, e che chiedono non semplicemente un riassetto organizzativo della pastorale ma la costruzione di nuove relazioni tra le diverse vocazioni. Nella crescita di un rapporto di comunione ecclesiale tra fedeli e pastori c'è poi un contributo specifico portato dall'Azione Cattolica, in forza della sua storia e del suo impegno di riflessione in tal senso.
Per conoscere lo spirito e l'organizzazione dell'Opus Dei dalla viva voce del fondatore, è indispensabile questo volume che raccoglie sette ampie interviste rilasciate da mons. Escrivá alla stampa internazionale, e la fondamentale omelia «Amare il mondo appassionatamente» (pp. 208).