
Il Padre nostro è la preghiera che Gesù consegna ai suoi discepoli, il modello di ogni preghiera cristiana.
Attraverso la domanda: “Venga il tuo Regno” (Mt 6,10), chiediamo che il regno di Dio si manifesti e raggiunga il suo compimento; la sua signoria nelle nostre vite è azione di salvezza e di liberazione dalla schiavitù degli idoli falsi. Il regno di Dio è già presente nella nostra storia, ma in modo ancora incompiuto, come un seme. C’è spazio per la domanda e il desiderio: che il Signore faccia nuove tutte le cose (Ap 21,5). Il cristiano, come pellegrino in cammino verso un cielo nuovo e una terra nuova, coltiva in sé questo desiderio del Regno: è dono che investe la nostra responsabilità di accoglierlo nella vita quotidiana.
Il papa ci invita a recitare anche solo un Padre nostro, tutti assieme, ogni giorno, in famiglia, pensando alla parole che recitiamo. Il teologo Salvoldi ci aiuta a capire ogni versetto della preghiera insegnata da Gesù, ricorrendo all'esegesi biblica, all'esperienza dei santi, all'insegnamento dei papi, trasformando il tutto in preghiera. Testo valido per l'approfondimento e la crescita personale, la catechesi, la scuola di preghiera.
Il Padre Nostro: la preghiera che alimenta l'anima, che distoglie dall'«io» e fa rivolgere lo sguardo verso l'alto e verso l'altro... Gli scorrevoli capitoli di questo libro sono dedicati ognuno a un'espressione della Preghiera di Gesù, per approfondirne i significati e i dettagli. Un modo per riscoprire il Padre Nostro non solo come orazione, ma anche come documento storico, nel processo della sua trasmissione fino a noi e della traduzione in italiano moderno, fino alle ultime novità: l'autore infatti illustra i motivi che hanno portato i vescovi italiani a correggere l'espressione «e non indurci in tentazione» in «e non abbandonarci alla tentazione». Perché Dio non induce al male. È l'uomo che cede, mentre Dio sostiene...

