
Antologia di autori cristiani, vissuti tra il I e il XV secolo, che hanno trattato il tema della luce. Il volume e un sussidio volto a recepire la luce nell'arte. Infatti, tutto cio che si manifesta e luce" (Ef 5,13) e "uno sguardo di luce allieta il cuore" (Pr 15,30). I testi di Filone, Basilio, Boezio, Dionigi Aeropagita, Giovanni Scoto, Rabano Mauro, Roberto Grossatesta, Caterina da Siena e Marsilio Ficino, forniscono le loro suggestioni sulla luce testimoniando che la 'Luce e Dio che e Amore e Bellezza'. "
Collana: Grandi Opere
Formato: 17x24
Pagine: 602
Il libro
Ignorata fino a tutto il Medio Evo, questa « perla dell'antichità cristiana », come è stato definito l’A Diogneto, ha attirato sempre di più, in epoca moderna e contemporanea, l'interesse di quanti hanno cercato di cogliere nei testi del cristianesimo primitivo il nucleo essenziale del messaggio della Nuova Alleanza.
Non è un caso che questo scritto, la cui origine rimane tuttora avvolta in una fitta coltre di incertezza, si trovi citato più volte nei documenti del Concilio ecumenico Vaticano II, soprattutto per quanto riguarda il tema dei rapporti fra i cristiani e il mondo,di cui essi costituiscono l'anima vivificante.
L'A Diogneto, al di là degli spunti apologetici che hanno di mira l'idolatria pagana e gli aspetti ritualistici del culto giudaico, si presenta, attraverso la forma dialettica di risposte più o meno sistematiche ad alcuni quesiti sul cristianesimo, come un'esposizione sintetica e sommaria del mistero cristiano.

