
La corrispondenza di Charles de Foucauld con la sorella Marie, che chiama affettuosamente Mimì, è impregnata di speranza, di fede e di gratitudine verso Dio per le grazie che Egli sa diffondere in coloro che lo cercano e si affidano alla sua bontà. In questi testi è evidente il desiderio di Charles di far sì che la sua esperienza spirituale elevi lo spirito della sorella, plasmi le scelte della sua famiglia e la renda desiderosa di condividere l'amore di Dio con altri fratelli e sorelle, secondo lo spirito della fraternità universale, inaugurato da Frère Charles come una promettente e luminosa speranza.
"Giovanni della Croce si presenta come un teologo atipico, tra quelli che per parlare di Dio preferiscono ricorrere al linguaggio della poesia, piuttosto che a quello della definizione dogmatica, riallacciandosi così a un'antichissima tradizione che vede in Efrem il Siro uno dei migliori esempi, non a caso dichiarato dottore della Chiesa universale poco prima di Giovanni, nel 1920. Due teologi che prediligono l'immagine, il paradosso, la metafora, come peraltro il loro Maestro che, catturato dalle realtà più semplici e quotidiane, ne faceva parabole del Regno. Maria Tondo, nelle appassionate pagine che seguono, entra in dialogo con questo gigante del passato, non per volgersi indietro, ma quasi per invitarlo a dialogare con il nostro mondo, con le sue sfide e le sue opportunità. Intessendo così un dialogo di riconoscenza, in cui l'autrice dice di voler rendere conto di un incontro avvenuto tanti anni or sono, ma ancora vivo e fecondo." (Dalla Prefazione di Sabino Chialà)
Alcune donne e alcuni uomini, vissuti dalle origini del cristianesimo all'epoca contemporanea, sono stati dichiarati dottori della Chiesa dai papi, dalla fine del sec. XIII ad oggi. Se ne contano trentasette, metà dei quali sono padri della Chiesa che hanno operato entro il sec. VIII. I loro testi continuano ad arricchire il magistero della Chiesa e a nutrire lo spirito di innumerevoli lettori. I dottori della Chiesa con i loro scritti costituiscono un patrimonio che merita di essere condiviso con chiunque voglia conoscere il pensiero cristiano e ricevere insegnamenti spirituali. La peculiarità di questo testo è di presentare tutti i dottori in un unico agile volume, insieme ai padri della Chiesa dei primi secoli.
H UN OPERA FILOSOFICO - TEOLOGICA IN CUI IL SAVONAROLA RENDE RAGIONE DELL ORIGINALITA DELLA FEDE CRISTIANA E MOSTRA CHE GESU`CRISTO E`L UNICO SALVATORE DELL UMANITA. Questo volume contiene il testo del trionfo della croce in italiano corrente e un'ampia e documentata introduzione storico biografica curata dal padre massimo negrelli o.p. Acon quest'opera fra girolamo savonarola rende ragione della sua fede in cristo. Attraverso argomenti serrati di grande lucidita mostra come tutte le verita della nostra fede siano rispondenti alla ragione, e come la rivelazione proveniente da cristo, proprio perchi perfetta e definitiva, non puo`essere paragonata alle religioni degli ebrei e dei musulmani.
Rivista bimestrale di Sacra Dottrina, n. 2/marzo-aprile 2004. Angeli e demoni nella sintesi patristica di Isidoro di Siviglia.
Uno studio su angeli e demoni, secondo l'ultimo Padre della Chiesa, Isidoro di Siviglia. Nel dibattito teologico di questi ultimi anni si e ripresentato piu volte il problema di fondo che investe l'angelologia e la demonologia, cioe se considerare gli angeli e i demoni come mito o come realta. Il presente studio intende approfondire il campo della teologia patristica e medievale, prendendo in esame l'ultimo Padre della Chiesa latina, colui che sintetizza la teologia patristica aprendola agli sviluppi della teologia medievale, cioe Isidoro di Siviglia. Lo studio e diviso in due parti: la prima dedicata agli angeli; la seconda ai demoni. Entrambe le parti termineranno con alcune considerazioni dove sara presentata una valutazione teologica del pensiero isidoriano.
La Riforma Protestante di Martin Lutero. Quaderno secondo. In questo secondo quaderno: - La vita di Lutero; - Il protestantesimo svizzero e ginevrino; - Tre saggi su Lutero; Presentazione di alcuni documenti: La bolla Exsurge Domine", Alcuni canoni del "Decreto sulla giustificazione"; - Dichiarazione congiunta sulla Dottrina della giustificazione. "
L'autore mostra come e perche San Tommaso abbia fondato tutto l'agire umano sulla beatitudine. Una analisi approfondita e documentata che ha per oggetto la beatitudine come inizio, fine e ordinamento di tutta la vita cristiana. Trattando del rapporto tra beatitudine e vita cristiana nella dottrina di S. Tommaso d'Aquino, l'Autore considera nei suoi vari aspetti e sotto diverse prospettive questo importante argomento della teologia tomista.
Il problema dei bambini morti senza battesimo e sempre stato al centro di complesse questioni religiose ma anche umane e ha impegnato molti dei maggiori teologi della Chiesa. In questo testo viene esposta in forma chiara e sintetica la posizione teologica di S.Agostino su questo. Il problema dei bambini morti senza battesimo e sempre stato fonte di dibattiti nella Chiesa cattolica. Questi bambini sono colpevoli del solo peccato originale, cioe peccatori di Adamo". Sant'Agostino e stato il Padre della Chiesa che si occupo esplicitamente della questione; il vescovo di Ippona fu spinto a cio anche dalla teoria di Pelagio che si opponeva alla condanna dei bambini morti senza battesimo. P. Attilio Carpin presenta in questo studio il sorgere e lo sviluppo di questa dibattuta questione esponendo la tesi pelagiana e quella molto piu rigorosa di Sant'Agostino. Nell'ultimo capitolo vengono esposte le dottrine di alcuni teologi, come Fulgenzio di Ruspe e Isidoro di Siviglia. "
Fingendo di essere Girolamo redivivo, il monaco del IX secolo Pascasio Radberto, frequentatore della corte di Carlo Magno e figlio spirituale di una zia dell'imperatore, le scrive una calda lettera per illustrarle i pregi della vita monastica. Continuando la finzione, si rivolge a lei e a sua figlia come se fossero Paola ed Eustochio, le due matrone romane amiche del grande traduttore della Bibbia e monaco betlemmita. Per loro spiega i testi liturgici della festa dell'Assunzione, recentemente creati sulla base del Cantico dei Cantici; a loro spiega i misteri principali dell'incarnazione di Cristo secondo la dottrina dei concili; e soprattutto le esorta, insieme alle loro consorelle, a vivere santamente la loro vocazione monastica, sull'esempio di Maria vergine e madre, nella preghiera e nella pratica delle virtù, nella gioia del celebrare e nella perfezione della carità.
È la prima biografia che esce sulla seconda coppia di Beati giunti insieme all’onore degli altari. I Martin, sono il primo caso di una beatificazione di sposi cristiani, non martiri, che abbiano donato alla Chiesa una santa canonizzata: Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, Patrona secondaria di Francia, Patrona delle Missioni e Dottore della Chiesa. L’angolatura attraverso la quale è analizzata la vita di questi “incomparabili genitori” è per così dire speculare, infatti l’autore quasi interroga, come sposo e padre, i Martin e le sfide del quotidiano che essi hanno affrontato.