
In questa raccolta di messaggi, ricevuti dal mistico friulano “operaio dalla vigna del Signore”, Maria SS. introduce le anime alla conoscenza del Divino Volere.
Luigi Maria Grignion de Montfort (1673-1716) è stato un presbitero francese, fondatore della Compagnia di Maria e delle Figlie della Sapienza. Trascorse i primi anni di sacerdozio occupandosi degli ospedali e dei poveri, ma dopo l'incontro con papa Clemente XI si dedicò quasi esclusivamente alla predicazione delle missioni. Fu autore di diversi testi nei quali presenta la dottrina spirituale che predicava nelle missioni. La sua opera principale è il "Trattato della vera devozione alla Santa Vergine", nel quale propone la recita quotidiana della piccola corona della Santa Vergine.
Partendo dalle impressioni di un viaggio a Efeso sulle tracce di San Paolo, dell’evangelista Giovanni e della “Meryem Ana Evi”, la casa della Madonna, il libro prende in esame le varie ipotesi riguardanti il luogo della morte e dell’Assunzione della Vergine, conteso tra Efeso e Gerusalemme.
Percorriamo un itinerario iconografico sui santuari della Madre di Dio, in molte parti del mondo. I suoi messaggi ci invitano a seguire il Vangelo, perché è parola di Dio: la Verità! Andare a Maria, la Madre di Dio, suo Figlio, vuol dire Salvezza! Ci invita pure a visitare i suoi Santuari di persona. Ella sulla porta ad attenderci con il pensiero, come figli, sempre bisognosi del suo Amore materno.
Benedetta Rencurel, nata a Saint-Étienne-le-Laus nel 1647, era una povera pastorella orfana che amava molto pregare il rosario. Nel maggio 1664 Benedetta ebbe un'apparizione della Madonna, che teneva per mano il Bambino. Dopo una serie di prime apparizioni silenziose, la Madonna chiese che, al posto di una cappella quasi abbandonata in un luogo chiamato Laus, venisse costruito un santuario in onore di suo Figlio. Le apparizioni sono state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa nel 2008 e oggi Nostra Signora del Laus è venerata nell'omonimo santuario.
Un libro cristiano, dunque mariano, che alla luce della promessa di Fatima e della costante presenza della Madre di Dio nella storia degli ultimi due secoli, indaga il combattimento spirituale che è in atto tra la donna dell'Apocalisse e il dragone rosso. Si vedrà come l'aborto rappresenta una "malefica sorgente" che alimenta l'economia del male e, per mezzo di questa, satana intende distruggere non solo la vita umana, ma anche la natura e il pianeta su cui viviamo. Nel solco della fedeltà, all'insegnamento del Magistero della Chiesa Cattolica, gli autori si domanderanno: qual è il senso del sacrificio dei nuovi santi martiri innocenti? Qual è il nesso con il terzo segreto di Fatima? Qual è la strategia del maligno? Qual è il limite imposto al male? Quale compito ognuno di noi è chiamato ad assumere per collaborare al Trionfo del Cuore Immacolato di Maria.
A prima vista alcuni messaggi appaiono poco credibili, ma una parte di essi oggi si rivelano assai profetici. La verità? Nel discernimento. Se riteniamo credibile ciò che è buono vediamo che le apparizioni di Bayside a Veronica Lueken hanno punti di contatto e di collegamento con tante altre rivelazioni successive. Ad una parte della gerarchia non piacciono proprio perché avvisano sulla futura apostasia della Chiesa. Allora sembrava persino impossibile tutto ciò, ma oggi notiamo che molte di quelle cose stanno divenendo oscura realtà. Dunque, con spirito di equilibrio e di saggio discernimento prendiamone atto.
Le apparizioni di Turzovka iniziarono il 1° giugno 1958, in pieno regime comunista sovietico, esattamente cento anni dopo che la Vergine era apparsa a Lourdes. A Turzovka scelse come interlocutore una povera guardia forestale, Mattia Laschut, al quale affidò una profezia che riecheggia quella di Fatima: “Se gli uomini non si convertiranno a Dio, piomberà su di loro un grande castigo e gran parte della terra sarà distrutta”.
"Questo libro è scaturito ed esce proprio dal mio Cuore che trabocca e sviscera se stesso; sono gocce di sapienza, di luce, gemme preziose che si aprono a scolpire il volto, l'intensità, i segreti della persona di Maria, i suoi doni ancora poco addentrati dalla Chiesa e dagli uomini. Lei, la donna del silenzio che si ritrae ritrosa e pudica, velando nella sua umiltà e nascondimento le meraviglie che Dio le ha donato, lasciando che piano nel tempo della storia il Padre, il Figlio e lo Sposo santissimo, la svelino e la scoprano nella sua bellezza, perché ne sia a beneficio delle creature e a gloria dell'Altissimo Signore" (Gesù, 23/06/2017). In appendice: come Gesù parla del suo Padre terreno, San Giuseppe, e le più belle preghiere alla Madonna.
Fatima è stata la più grande e più importante delle apparizioni mariane, o meglio delle mariofanie, cioè di tutti i segni che la Vergine ha manifestato. Potremmo dire che Fatima fu la "madre di tutte le apparizioni mariane". Nel 1996, Jessica, la bambina che per prima vide lacrimare sangue la statuina della Madonna in località Pantano a Civitavecchia, ebbe un incontro riservato con suor Lucia nel convento di Coimbra. Cosa aveva da dire una bambina così piccola alla veggente di Fatima? Era lì su incarico della Vergine Maria? E cosa unisce Fatima a Civitavecchia?
Padre Flavio Ubodi racconta in questo libro le apparizioni della Madonna e suo Figlio Gesù a Trevignano Romano. La Vergine è apparsa la prima volta a Gisella nel 2016 e, pochi giorni dopo quel dialogo, la statuina della Madonna di Medjugorje che possedeva ha versato lacrime di sangue.
“Amati figli... So e conosco le vostre sofferenze e le vostre tribolazioni ma io sono qui per asciugare le vostre lacrime e starvi sempre accanto. Purtroppo in questo momento Satana sta prendendo più anime possibile. Se l’uomo avesse ascoltato di più le mie parole e i messaggi di Fatima, non sareste a questo punto” messaggio del 3 maggio 2017.