
Maria, Donna, Vergine Sposa Madre, è la chiave per entrare nel mistero di Dio e dell'Umanità.
È possibile parlare del cristiano come sacramento? In caso affermativo, come e in che senso? Il presente studio prende le mosse da questa domanda radicale e si confronta con il "De Ecclesia Christi" e il "De Immaculato Deiparae semper Virginis Conceptu" di Carlo Passaglia (1812-1887). Il risultato è sorprendente. Non solo emerge l'organicità della teologia passagliana dal sapore biblico-patristico, ma è anche possibile osservare che alcune conquiste teologiche, attribuite oggi alla teologia del XX secolo e al Concilio Vaticano II, sono già presenti nella riflessione di un geniale teologo del XIX secolo, troppo a lungo dimenticato.
Un affascinante percorso biblico, patristico e spirituale che osserva, in un alone contemplativo, la Madre di Gesù nell'atto di connotare cristologicamente la propria forma esistenziale a quella del Figlio. Maria, ha reso, così, ragionevole il proprio credere al Figlio di Dio, nell'obbedienza al soffio dello Spirito. Per questo, scorrendo queste pagine, il lettore si dispone al «sì» fondamentale della Vergine e scova i motivi del proprio convivere. Perché il «senso della vita» gronda di sangue dal legno della Croce. E atto di contemplazione: il rendersi accorti di un amore, quello esistente tra il Figlio e sua Madre. Perché l'unica ragione che «chiama» madre e figlio è l'amore.
In principio, in Maria, atto puro della creazione, il Creatore si crea una natura umana nella quale supera l'infinita distanza che lo separa dalle creature e si fa uomo. È questa, in sintesi, l'interpretazione del mistero di Maria che si intravede nei manoscritti di Wilhelm Klein, gesuita tedesco nato a Traben (Mosel) nel 1889 e morto a Münster (Westfalen) nel 1996 alla bella età di 107 anni. Una singolare figura di filosofo, teologo e maestro spirituale che non ha mai pubblicato una riga durante tutta la sua vita. Solo verso la fine degli anni '90 del secolo scorso, in Germania, sono apparsi pro manuscripto quattro densi volumi di commenti biblici, liturgici e spirituali. Questo libro è un invito a conoscere meglio l'autore e ad avviare una ricerca critica sulla radicalità del suo pensiero cristologico e mariologico. In esso vengono pubblicate, per la prima volta in Italia, alcune pagine scelte dei suoi manoscritti.
Il libro intende esplicitare il senso del più noto principio balthasariano, quello mariano (il sì docile e incondizionato di Maria al disegno salvifico del Padre per mezzo del Suo Unigenito), principio fondante tutta la realtà cristiana, la natura, i ministeri della Chiesa, come "la sfera onnicomprensiva" della vita del Popolo di Dio e di ogni credente. L'interesse su tale principio oggi è ampio e diffuso, specie in riferimento al ministero ordinato nella Chiesa Cattolica. Balthasar fa continui riferimenti a questo principio, sia per la sua riflessione mariologica sia per la ministerialità nella Chiesa; le frequenti citazioni dai suoi testi consentono di "lasciare la parola" al teologo svizzero perché si possa cogliere meglio il suo pensiero.
Mariapoli, città di Maria: l’esperienza che ogni anno, in punti diversi del pianeta, coinvolge persone di ogni età, estrazione sociale, formazione culturale e credo religioso, nasce nell’estate del 1949, nella valle di Primiero (Trento). Nei successivi dieci anni l’appuntamento sulle Dolomiti raccoglierà un “popolo”, proveniente anche da Oltreoceano. Il saggio storico, rigorosamente basato su fonti documentarie, offre, con incisivo stile narrativo, la prima sintesi di questa inedita metodologia di irradiazione del Vangelo nell’oggi della storia. Ripercorrere le prime Mariapoli è attingere a un’esperienza di un cammino di comunione che, nata dal carisma di Chiara Lubich, si colloca nel cuore del “Secolo breve” lasciando un segno profondo e profetico, alla vigilia del Concilio Vaticano II.
Nel suo scritto teologico ed esortativo, pastorale e ascetico, Grignion de Montfort percepisce e contempla il mistero di Cristo e della Chiesa a partire da un unico punto focale: Maria. Il Trattato è suddiviso in tre parti. Nella prima parte espone la sua dottrina mariana incentrata sulla necessità di una devozione a Maria, come il mezzo più sicuro e necessario per consacrarsi a Dio. Nella seconda parte, l'autore spiega che la devozione mariana deve avere Gesù Cristo come fine ultimo; se è fine a sé è una "falsa devozione". Nella terza parte si espongono le pratiche interiori ed esteriori necessarie per potersi "consacrare". Un'intuizione attuale per il nostro tempo, che fa di Grignion de Montfort un maestro per il presente e il futuro della Chiesa.
contributi di carattere storico e musicale di eminenti critici e studiosi sulla presenza di maria nella musica dalle origini ad oggi.
Il libretto offre spunti per una rilettura e attualizzazione della pratica del rosario, con percorsi e formulari che aiutino a ritagliarsi uno spazio di meditazione nel frastuono quotidiano.
Un testo sulle figure carismatiche della storia cristiana, in particolare sulla figura di Maria.
Innumerevoli sono i titoli attraverso i quali la teologia, la devozione, l'arte, la liturgia cantano da sempre la grandezza e l'unicità di Maria. Tra questi, l'Autore del presente volume ha scelto cinque titoli che insegnano a guardare Maria in modo nuovo, come ad una Madre che nella vita incoraggia i figli e indica loro il giusto cammino fino alla meta; sicura compagna di viaggio dell'uomo in ogni momento della sua esistenza: nella difficile missione di perfezionare se stesso, costruire la famiglia, servire la società, santificarsi nella comunità ecclesiale, e, infine, camminare verso la società eterna. Nel Suo essere infatti Immacolata, Maria rappresenta il vertice della perfezione umana; come Vergine sposa e madre incarna l'ideale della famiglia; come Madre del Messia, è all'avanguardia come modello di obbedienza alle leggi e rispetto della legalità; in quanto Madre della Chiesa, prima missionaria ed evangelizzatrice; Assunta in cielo è fonte di gloria, gioia e speranza per la Chiesa universale, per ogni credente, per l'umanità.
Molti cristiani cercano oggi di scoprire o riscoprire Maria. A quanti desiderano entrare nel suo mistero, gli Autori offrono un itinerario semplice e diretto in 14 tappe attraverso il quale ripercorrere il cammino di Maria da Nazareth a Gerusalemme, dall'Annunciazione alla Pentecoste. Ogni tappa si compone di: un testo del Vangelo, unica vera fonte per la conoscenza di Maria; un commento tratto dall'enciclica di Giovanni Paolo II, Redemptoris Mater, espressione autentica di quello che la Tradizione e la Chiesa dicono oggi riguardo alla Madonna; una o due preghiere che esprimono la risposta del credente alla rivelazione della Parola di Dio accolta con fede. Ciascuna delle ,tappe proposte può diventare, sviluppata e arricchita con canti, momenti musicali o con il silenzio, celebrazione mariana in famiglia o nella comunità.

