
Evoluzione storica dal Fondatore il Beato Ferdinando Maria Baccilieri (1821-1893) fino agli inizi del Terzo Millennio. L'Autrice ci offre i risultati più accreditati del suo trentennale impegno sul beato Ferdinando M. Baccilieri. Scorrendo queste pagine non solo le Serve di Maria di Galeazza, ma ogni sorella e fratello della più vasta famiglia dei Servi e Serve di Santa Maria potranno specchiarsi negli ideali più genuini del loro cammino incontro a Cristo, guardando costantemente a Maria come a immagine conduttrice.
Atti del XVII Simposio Internazionale Mariologico (Roma, 6-9 ottobre 2009). La Pontificia Facoltà Teologica Marianum" programma, con frequenza biennale, i "Simposi Internazionali Mariologici" per la promozione degli studi sulla Madre di Dio nel contesto dell'"oggi", con un previsto scambio interdisciplinare tra docenti ed esperti di mariologia e discipline congiunte. "
Atti del XVIII Simposio Internazionale Mariologico (Roma 4-7 ottobre 2011).
Ci sono strumenti di cui studiosi e ricercatori non possono fare a meno. Con questo XIV volume, relativo agli anni 2009-2011, la Bibliografia mariana registra più di ottantamila schede o records bibliografici che documentano la produzione a tema" mariano dal 1948 al 2011. " Una simile quantità di informazioni, che vanno dalla Bibbia alla teologia, al magistero, al culto, alla devozione/pietà mariana, all'ecumenismo fino alle manifestazioni artistico-letterarie, può essere utilizzata in modi assai differenti, a seconda delle esigenze degli utenti. La presentazione sistematica, articolata delle schede, inoltre, consente l'utilizzazione diversificata dei dati e allo stesso tempo consente la possibilità di consultare un repertorio stampato mettendo tra di loro a confronto i singoli dati bibliografici.
Documento mariano che fa eco al 213° Capitolo generale dell'Ordine dei Frati Servi di S.Maria. Tale documento è il frutto del lavoro della Pontificia Facoltà Teologica Marianum" a cui il Consiglio generalizio del sessennio precedente (2007-2013) ne aveva affidato la redazione, con la raccomandazione di rilevare una risonanza mariana nell'invito del Concilio Vaticano II ad una "frequente lettura delle divine Scritture",invito ribadito dal Sinodo dei Vescovi, data l'odierna necessità di una nuova evangelizzazione. "
La bibliografia mariana è un insostituibile strumento di studio per chi voglia conoscere e approfondire la figura di Maria, Vergine Madre di Dio, la sua dottrina, il suo culto e le sue più diverse manifestazioni espressive a livello socio-etnologico e artistico.
Le pagine di monsignor Grillo - il cui nome si lega alla figura della Madonna che egli ha difeso e custodito come tesoro geloso - sono aiuto a immaginare come doveva essere la sua vita di figlia di Israele, e quindi sono strumento per una memoria. La preghiera è la memoria. (dalla prefazione di Luigi Giussani)
GLI AUTORI
E' nato a Parghelia (Vibo Valentia) nel 1930. Finiti gli studi teologici e giuridici, è stato negli anni ’50, anche a contatto con Luigi Sturzo, ha conseguito il dottorato in “Scienze Sociali” alla Pontificia Università Gregoriana. Dopo aver ricoperto l’incarico di Segretario delle “Settimane Sociali dei Cattolici d’Italia”, è stato stretto collaboratore di S. E. Mons. Giovanni Benelli. E’ autore di non pochi saggi teologici, storici e sociologici. Ha collaborato con “L’Osservatore Romano”, con “Avvenire” ed altri giornali. Tuttora è responsabile di una rubrica settimanale sul quotidiano “Il Tempo”. Elevato all’Episcopato Giovanni Paolo II (1979), è Vescovo di Civitavecchia-Tarquinia.
Dal 1995, anno in cui la Madonnina di Civitavecchia pianse anche nelle sue stesse mani, il Vescovo Mons. Girolamo Grillo ha tenuto mensilmente una serie di conversazioni a Radio Maria. Alcuni di questi colloqui molto seguiti dai radioascoltatori sono contenuti in queste pagine, che potranno essere di grande profitto a quanti non hanno avuto la possibilità di ascoltare direttamente il “Vescovo della Madonnina” e meglio ancora ai lettori desiderosi di trarne profonde meditazioni e puntuali approfondimenti. Come si avrà modo di constatare, l’Autore si addentra anche in varie tematiche di rilevante attualità. Introduzione di Massimo Camisasca
Le apparizioni mariane prese in esame in questo libro – S. Maria delle Vigne, la Madonna della Guardia, a P. Giusso nel 1746 – sono quelle che più hanno segnato la storia religiosa e civile di Genova. In un convegno tenuto il 4 dicembre del 2004 si è cercato di fare il punto sulla situazione della ricerca storica al riguardo. La pubblicazione degli Atti intende mettere a disposizione degli studiosi il materiale raccolto nella speranza di suscitare altri studi. La devozione mariana si inserisce nella rete di luoghi e relazioni della città medievale e di antico regime. Le apparizioni sono poi un momento importante di legittimazione di chiese, definizioni di riti e memorie collettive. Ripercorrere le più importanti mariofanie genovesi diviene un’occasione per indagare il modo di strutturarsi delle relazioni umane, delle località e delle pratiche sociali. Un modo per decifrare la città attraverso l’organizzarsi dei riti che la definiscono. Prefazione di Tarcisio Bertone
Per la prima volta nel mondo occidentale, questa antologia offre, a proposito di 150 apparizioni significative, dei testi di grande ricchezza e di origini assai diverse: testimonianze e valutazioni di giornalisti, storici, teologi e psichiatri, che evidenziano la complessità della questione e consentono di esaminarla sotto una nuova luce.
Tra le riscoperte più rilevanti del Concilio Vaticano II è senz'altro da annoverarsi la ricentratura cristologica ed ecclesiologica della figura di Maria. Il Concilio infatti se ne è occupato all'interno della costituzione Lumen Gentium, sulla Chiesa, nel cap. VIII significativamente intitolato: «La beata Maria Vergine, Madre di Dio, nel mistero di Cristo e della Chiesa». Il mistero a cui si allude è quello dell'Alleanza tra Dio e il Suo popolo. Maria sta dalla parte umana del Patto, personificando Israele davanti a Dio, e realizzando l'immagine compiuta dalla Chiesa nella sua relazione sponsale con Cristo.
È precisamente tale orientamento che presiede a quest'opera. La riflessione teologica dell'autore si svolge nell'ampio contesto della storia della salvezza e nella luce del grande simbolo biblico della "Figlia di Sion", figura che viene presentata nel suo significato sponsale, materno e verginale. Evidenziando questi tre aspetti fondamentali della missione di Maria nell'economia dell'Alleanza, l'autore ripercorre analiticamente e interpreta con singolare acribia alcune notissime pericopi del Nuovo Testamento, dall'Annunciazione alle Nozze di Cana al Calvario.
La suggestiva impresa è perseguita utilizzando il metodo esegetico della "lettura spirituale", di cui de la Potterie è considerato autorevolissimo maestro; il rigore nell'analisi dei testi si accompagna all'insistita ricerca del loro senso teologico, colto alla luce della Scrittura tutta e della viva tradizione ecclesiale, segnatamente quella patristica e medievale.
GLI AUTORI
IGNACE DE LA POTTERIE s.j. (1914-2003) ha insegnato dapprima a Lovanio e a partire dal 1961 all'Istituto Biblico di Roma, dove è stato ordinario di Esegesi neotestamentaria, specializzandosi in tre materie: la teologia giovannea, la storia dell'esegesi cristiana, i problemi moderni dell'ermeneutica biblica.
La "Preghiera alla Vergine" di Dante (Canto XXXIII del Paradiso) commentata da Davide Rondoni, con un intervento di Luigi Giussani.