
I frati della Basilica di Sant'Antonio in Padova hanno preparato queste meditazioni ai misteri del santo rosario per i molti devoti e pellegrini che si sentono spiritualmente legati al Santo e alla sua basilica padovana. A conclusione del rosario, tra le altre, vengono proposte le "litanie antoniane" tratte dai Sermoni mariani di sant'Antonio. Sono inoltre riportate le due preghiere che papa Francesco ha chiesto di recitare per difendere la chiesa dagli attacchi del Maligno: "Sub tuum praesidium" e la "Preghiera a san Michele arcangelo". Infine, vengono presentate le preghiere più care al cuore di molti, quelle che abbiamo appreso fin dall'infanzia: le "preghiere del buon cristiano".
Novena dell'Immacolata incentrata sull'ascolto della Parola di Dio e sugli scritti di san Massimiliano Maria Kolbe, fondatore della Milizia dell'Immacolata. Due segni accompagnano i nove giorni: l'accensione di una candela davanti all'icona di Maria e l'incensazione della stessa durante la recita del Magnificat. Segni che stanno a indicare l'impegno a mantenere sempre accesa la fiamma della fede e a contemplare, con Maria, la grandezza dell'onnipotente. Ogni giorno, come preghiera conclusiva, una preghiera di papa Francesco dedicata alla Vergine.
Rosario con le meditazioni di ogni mistero legate a un aspetto, a un'esperienza concreta di vita per cercare di mettere in pratica la fede. È un modo per ascoltare le parole di Gesù, per meditare su ciò che ha fatto per noi e per affidarci a Maria, colei che è madre della Chiesa e di tutti i cristiani.
I «simboli» sono i grandi unificatori del creato. Anche per capire meglio Maria, la Madre di Dio, dobbiamo creare contatti, instaurare richiami tra parole etra immagini. Esiste allora un termine che esprima tutto di Maria? Che ce l'avvicina e ce la faccia conoscere a fondo? Finora l'attività simbolica si è giocata sull'emergenza di simboli per "rappresentare" Maria, la monografia, invece, parla della stessa Madre di Dio quale "simbolo" della creazione, quale "rappresentanza" piena della creazione. Come Gesù Cristo riassume nella sua natura umana tutta l'umanità e tutta la creazione (uomo universale,l'Adam incorrotto) restaurandone immagine e realtà, così Maria, la madre, rappresenta tutta l'umanità, la creazione intera (la chiesa) che mentre accoglie l'incarnazione del Verbo è la prima, colei che, come Cristo suo figlio, ricapitola in sé tutte le persone e tutte le creature. È un evento così radicale che da allora anche ciascuno di noi è, in realtà, chiamato a diventare come lei (cioè come il figlio): persone che, per mezzo della grazia e per il proprio impegno, vivono aperti su tutti e tutto, non più separati da nessuno e da niente. Così della creazione nei suoi momenti fondamentali: il nascere, crescere, morire, risorgere, ecc. tutto è "rappresentato" in Maria, il simbolo della creazione che tende a Dio.
La Madre di Gesù invita alla preghiera semplice e spontanea, una preghiera che è meditazione. Sussidio di accompagnamento per il credente che intende accostarsi alla Parola di Dio per il tramite della preghiera mariana per eccellenza: il Rosario. Ogni giorno una selezione dei versetti del Vangelo; una intenzione di preghiera da esprimere durante la recita del Rosario e una preghiera tratta dagli scritti di papa Francesco. Nelle ultime pagine del libretto vengono riportati i misteri del Rosario, le litanie lauretane e la preghiera Salve Regina.
Un Rosario con belle riflessioni per pregare e affidarsi a Maria invocata come Madre della speranza: lei si è affidata con piena fiducia al progetto di Dio e ha generato Cristo nostra speranza. Nella storia poi, attraverso la sua materna intercessione, mantiene viva la speranza dei cristiani, conducendoli a Gesù. «Lei, madre di speranza, ci sostiene nei momenti di buio, di difficoltà, di sconforto, di apparente sconfitta o di vere sconfitte umane» (Papa Francesco).
Con stile semplice e rigoroso e senza allusioni a segreti, l'autore spiega i simboli della Medaglia Miracolosa e la figura di Maria Immacolata e madre misericordiosa che dispensa raggi di luce e intercede presso Dio le grazie di cui ogni uomo ha bisogno.
Analisi precisa e storicamente documentata sull'origine e sui simboli: delle due facce della Medaglia, fatta coniare nel 1832 in seguito all'apparizione della Madonna a suor Caterina Labouré, avvenuta nel 1830 nella cappella di Rue du Bac Parigi.
L'origine soprannaturale di questa Medaglia è stata riconosciuta dalla Santa Sede nel 1894.
Attraverso le pagine di questo libro il desiderio di Dio di abitare fino in fondo le nostre storie trova nei brani biblici, nelle riflessioni spirituali, nei colori e nelle forme che artisti diversi nel corso di sette secoli hanno usato per raffigurare Maria di Nazaret, una via preziosa per parlare al nostro cuore.L'incanto dello sguardo fiducioso di Maria ci aiuta a compiere un cammino per ritrovare la speranza e affidarci alla promessa antica e sempre nuova che è l'amore di Dio per ciascuno di noi.La concretezza di una vita, quella di Maria, donna del suo tempo e dell'oggi, ci guida attraverso immagini toccanti ad assaporare la tenerezza divina, lasciandocene avvolgere.
Il Rosario della guarigione è una preghiera nuova, proposta dai frati della Basilica padovana di sant'Antonio. È una preghiera pensata per chi vive l'esperienza della malattia, ma anche per chi cerca la pace interiore. A volte è il nostro corpo ad aver bisogno di guarire, altre volte, invece, è proprio l'anima. Con il Rosario della guarigione ci affidiamo al cuore materno di Maria e all'abbraccio fraterno di sant'Antonio, perché insieme intercedano per noi presso Dio, affinché possiamo ricevere la grazia della guarigione del corpo e dello spirito.
Papa Leone XIV, due giorni dopo la sua elezione, si è recato in pellegrinaggio al Santuario di Genazzano, presso i confratelli agostiniani, per affidare il suo nuovo ministero alla Madre del Buon Consiglio lì venerata.In questa novena alla Madre del Buon Consiglio vengono offerti, per ogni giorno, un brano della Scrittura, una breve meditazione e una preghiera.Con la preghiera alimentiamo anche il nostro desiderio di camminare insieme a papa Leone XIV, chiedendo per lui a Maria, il dono dello Spirito di consiglio, perché possa guidare la chiesa e tutti gli uomini di buona volontà verso la sospirata pace.
Un manuale di pietà che condensa e riassume il Vangelo di Gesù Cristo e aiuta a riscoprire, attraverso il Rosario, preziosa arma" di Padre Pio, quanto è grande l'amore di Dio per l'uomo. "
Il piccolo ufficio della beata vergine maria è una delle forme di maggior devozione, specialmente tra il popolo, verso la madonna. esso è una riduzione del grande ufficio canonicale intitolato alla beata vergine maria. tutto il piccolo ufficio è un commovente intreccio "di pianti sublimi, di slanci di speranza, di suppliche piene di amore, che corrispondono a tutti i bisogni, a tutte le aspirazioni della natura umana". da quando il re davide intonò questi canti, di esaltazione o di pentimento, essi sono divenuti espressione di alta pietà e di puro lirismo religioso. in essi l'anima si eleva a dio, al mistero della vita presente e di quella futura, alla contemplazione del cielo e della terra; la poesia della grande verità, conquista e sublima. in mezzo alle quotidiane tribolazioni l'ala della pietà e della poesia consola e ritempra, incoraggia e ristora. questa che fu la voce di tante anime assetate di dio, è anche la nostra voce; essa si ripete nei secoli, come il sussurro di una rivelazione divina sopra la storia, per l'elevazione dell'umanità.

