
Il Rosario è un piccolo compendio del Vangelo, una specie di storia della vita, dei patimenti, dei trionfi di Gesù Cristo e di Maria Sua Madre, al fine di imprimere nella mente dei fedeli le verità del cristianesimo.
Ciascuno dei quattro misteri che lo compongono (Gaudiosi, Gloriosi, Dolorosi e Luminosi) parrebbe avere una singolare relazione con i quattro Arcangeli Maggiori della tradizione cattolica, ovvero S. Michele, S. Gabriele, S. Raffaele, e seppur privo di una devozione specifica, S. Uriele. Essi possono quindi essere associati ai Misteri del Rosario per accompagnarci nella preghiera.
Carmine Alvino (Avellino, 1978) è avvocato, specializzato in bioetica e deontologia professionale, in diritto dell’internet e delle tecnologie informatiche. Da anni porta avanti uno studio intenso sui Sette Arcangeli, cui ha dedicato diverse pubblicazioni.
Una raccolta di poesie ispirate per meditare i venti misteri del Rosario.
Nel 1975 Julian Soto Ayala, un ragazzo messicano di 16 anni, ricevette per sei giorni di seguito la visita della Madonna per istruirlo a ottenere la conoscenza dei misteri del Regno di Dio. Per nove anni non vide più la Madonna, finché nel 1984, mentre lavorava nei campi, gli apparve nuovamente. Anche in questo caso le apparizioni continuarono per sei giorni consecutivi. La Vergine gli comunicò che Gesù gli avrebbe assegnato una missione particolare. Gesù gli apparve a partire dal 1994 e lo battezzò col nome di Discepolo.
In queste pagine troverete una contestualizzazione storico-geografica degli avvenimenti soprannaturali della Salette e un commento al messaggio della Madonna, che è un richiamo fortissimo al Vangelo, l’annuncio della Croce di Cristo che infrange le catene e i sigilli del peccato.
Note sull'autore
Don Alessio Maria Tavanti, sacerdote dal 2009 della Diocesi di Pistoia, ha studiato teologia presso la Facoltà Teologica di Firenze e frequentato la licenza in Teologia Dogmatica. Per le Edizioni Segno del libro “San Giuseppe, l’uomo nel mistero di Dio” e “La Regina in ori di Ofir”.
A Trevignano Romano, un paesino che si affaccia sulla sponda settentrionale del lago di Bracciano, da più di due anni la Madonna e suo figlio Gesù appaiono con continuità a una signora a cui affidano alcuni messaggi da divulgare all’umanità. Tutto cominciò con un viaggio che nel 2014 la Mistica e suo marito fecero nel noto sito mariano della Bosnia Erzegovina al fine di ringraziare la Madonna per la loro unione. Durante questo viaggio i due coniugi vennero attratti dalla bellezza della statua della Santa Vergine collocata nella chiesa di Tihaljna (una piccola cittadina che dista 20 km da Medjugorje), dove essi incontrarono una misteriosa bella signora. Quell’incontro segnò l’inizio di una serie di avvenimenti a carattere soprannaturale descritti in questo volume: ferite della passione di Gesù sul corpo della mistica durante la Quaresima, emografie, scritte e immagini apparse sui muri dell’abitazione della coppia, statuine che lacrimano sangue, segni del cielo… Il presente libro descrive in maniera dettagliata le principali esperienze mistiche della veggente, al fine di diffondere, come richiesto esplicitamente dalla Beata Vergine a Gisella, i messaggi che Lei e suo figlio, nostro Signore Gesù Cristo, le hanno affidato in più di 250 apparizioni. L’aspetto più significativo di questa opera riguarda il piano celeste segnato per la salvezza dell’umanità.
Partendo da Loreto, ci lasciamo condurre lungo percorsi inaspettati che ci portano a
conoscere storie incredibili e sorprendenti, come quella delle traslazioni miracolose. Questo viaggio affascinante si conclude con i sapori della tradizione locale, da riscoprire nelle ricette raccolte nella seconda parte del volume.
Maria Rita Mazzanti è nata e vive a Recanati. È autrice di “Artemide”, “Quale amore. L’Amore vero non finisce, cambia, si trasforma” e “Il fuoco magico” (tradotto anche in inglese).
“Molto presto le tenebre copriranno questo mondo peccatore. I giorni dell'ultimo regno del mio avversario in questo mondo si stanno avvicinando, non abbiate paura, io non vi abbandonerò... Se rimanete in Me, non dovete aver paura, perché il cielo vi proteggerà”.
Enoch è un veggente colombiano che riceve messaggi dalla Vergine Maria, incentrati sui temi della Grande Tribolazione e dell’Illuminazione delle Coscienze, oggetto di molti altri messaggi di diversi veggenti in tutto il mondo.
Nel suo messaggio del 7 giugno 1998, Nostro Signore disse a J.N.S.R.: “Atti degli Apostoli è una lettura viva, vissuta giorno dopo giorno e scritta giorno dopo giorno. Questi fogli, messi insieme gli uni con gli altri, potranno accumularsi fino al Giorno Sacro del Mio Ritorno, per annunciarMi, per glorificarMi e, in seguito, per servire da Testimonianza alle Mie Verità per i secoli futuri”.
Nel suo messaggio del 7 giugno 1998, Nostro Signore disse a J.N.S.R.: "Atti degli Apostoli è una lettura viva, vissuta giorno dopo giorno e scritta giorno dopo giorno. Questi fogli, messi insieme gli uni con gli altri, potranno accumularsi fino al giorno sacro del mio ritorno, per annunciarmi, per glorificarmi e, in seguito, per servire da testimonianza alle mie verità per i secoli futuri".
Nel suo messaggio del 7 giugno 1998, Nostro Signore disse a J.N.S.R.: "Atti degli apostoli è una lettura viva, vissuta giorno dopo giorno e scritta giorno dopo giorno. Questi fogli, messi insieme gli uni con gli altri, potranno accumularsi fino al giorno sacro del mio ritorno, per annunciarmi, per glorificarmi e, in seguito, per servire da testimonianza alle mie verità per i secoli futuri".
Nel suo messaggio del 7 giugno 1998, nostro signore disse a J.N.S.R.: "Atti degli apostoli è una lettura viva, vissuta giorno dopo giorno e scritta giorno dopo giorno. Questi fogli, messi insieme gli uni con gli altri, potranno accumularsi fino al giorno sacro del mio ritorno, per annunciarmi, per glorificarmi e, in seguito, per servire da testimonianza alle mie verità per i secoli futuri".
Maria, madre di Dio, piange di gioia dove trova i figli della sua Divina Volontà. A S. Giorgio in Perlena (VI) ha lacrimato, lacrime di cera, una statua della Madonna di Fatima. A seguito di questo avvenimento Don Umberto dell’Igna, parroco di San Giorgio di Perlena, ha fondato un gruppo di preghiera ispirato agli insegnamenti della Divina Volontà di Luisa Piccarreta.