
In questo libro: I 12 segreti da svelare all'umanità; Incredibili viaggi nell'aldilà; Il segno del roseto; I sacri cuori di Gesù e Maria ci dicono... e molte altre rivelazioni profetiche che attendono il compimento in tempi brevi secondo il veggente brasiliano Marco Mateu di Jacareí.
"In questi tempi di grande instabilità geopolitica e di una sottile apostasia strisciante, le apparizioni egiziane acquisiscono una valenza profetica enorme. Nella zona di Zeitoun trovò ristoro la sacra famiglia di Nazareth durante la sua fuga in Egitto. Nel 1918 la Madonna chiesa la costruzione di una chiesa dicendo che vi sarebbe ritornata... Ebbene mantenne la parola! Zeitoun vuol dire ulivo, simbolo di pace, che ci richiama al ramoscello che la colomba portò a Noè ai tempi del diluvio... E sopra la chiesa di Zeitoun vengono osservate volare ripetutamente numerose colombe luminose! La stessa Vergine Maria appare come essere di luce! Già queste incredibili connessioni storico-temporali collocano queste apparizioni nel mondo mussulmano su un piano profetico straordinario".
Suor Agnese, la veggente di Akita in Giappone, oltre a conoscere per via mistica i misteri degli angeli si è fatta portavoce accolta dalla Chiesa, di profezie straordinariamente compatibili con gli appelli di Fatima e di altre realtà mariane accreditate. Persino il prudente cardinale Ratzinger, poi papa Benedetto XVI, non ha esitato a concedere l'approvazione locale di questa apparizione sostenuta da lacrimazioni e sanguinazioni di una statua in legno raffigurante Nostra Signora dei Popoli di Amsterdam, intarsiata da un artista buddista.
In questa raccolta di messaggi, ricevuti dal mistico friulano "operaio dalla vigna del Signore", Maria SS. introduce le anime alla conoscenza del Divino Volere.
Le apparizioni della Vergine a Kibeho sono le prime e più importanti apparizioni mai avvenute nel continente africano, sulle quali la Chiesa ha espresso il suo riconoscimento, giudicandole autentiche, al termine di una lunga inchiesta e di un rigoroso processo canonico. La Madonna si è manifestata in un piccolo villaggio, Kibeho, in Ruanda per trasmettere un messaggio universale, non soltanto rivolto agli abitanti di questa parte di mondo.
"Rileggendo il mio libro, mi rendo conto della potenza di Dio su di me e di come essa abbia agito. Lunghi anni di preparazione, di sogni, di visioni, di attese, di domande e risposte, d'incontri e di chiamate, fin quando il terreno è maturato e diventato fertile, pronto per la semina, un terreno forte e verace come la mia terra natale. La mia testimonianza personale e individuale, cioè la mia storia, è fatta di un Dio vivo, di una Santissima Trinità nella sua pienezza che mi parla, che mi osserva, che mi porta a pensare bene, a fare bene e dire bene, che mi parla di Gesù. Questo lo devo anche al fatto che sono cristiana e che ho sempre vissuto in un contesto cristiano. Lo devo al mio padre spirituale, che ripetutamente mi ha spronato a scrivere, e di questo gli sono grata in eterno. Ma ciò che il mio cuore vive e di cui il mio spirito si nutre, non sono cose di questo mondo. Solo Dio stesso può soddisfare la mia fame e sete di Lui."
Questo breve scritto vuole essere un semplice strumento per far conoscere le apparizioni mariane che a detta di molti sono avvenute a Gimigliano di Venarotta, piccolo paese a pochi chilometri da Ascoli Piceno, nel lontano 1948. Queste apparizioni furono per l'epoca un evento grandioso, che attirò decine di migliaia di persone e portò l'anonimo paesino alla ribalta nazionale. Nonostante il clamore suscitato all'epoca, presto il tutto decadde nell'abbandono... La presenza della Vergine di Gimigliano fu un inascoltato segno divino. Un appello alla conversione del cuore, a "cambiare direzione", per ritornare a Dio (don Francesco Mangani, parroco di Gimigliano).
Questo breve scritto vuole essere un semplice strumento per far conoscere le apparizioni mariane che a detta di molti sono avvenute a Gimigliano di Venarotta, piccolo paese a pochi chilometri da Ascoli Piceno, nel lontano 1948. Queste apparizioni furono per l'epoca un evento grandioso, che attirò decine di migliaia di persone e portò l'anonimo paesino alla ribalta nazionale. Nonostante il clamore suscitato all'epoca, presto il tutto decadde nell'abbandono. La presenza della Vergine di Gimigliano fu un inascoltato segno divino. Un appello alla conversione del cuore, a "cambiare direzione", per ritornare a Dio (don Francesco Mangani, parroco di Gimigliano).
In questa raccolta di messaggi, ricevuti nel 2012 dal mistico friulano "operaio dalla vigna del Signore", Maria SS. introduce le anime alla conoscenza del Divino Volere.
Nonostante i ripetuti appelli del Cielo questa devozione, la fiamma d'amore, ha incontrato enormi ostacoli. Anche per questa ragione la offriamo ai nostri lettori senza commenti, nella sua essenza mistica e teologica, con la speranza di abbattere i muri che l'hanno intralciata, muri sicuramente spirituali, perché con la medesima "viene accecato satana", che perde così il suo potere... Sta a noi riaccendere la fiamma quasi spenta dall'indifferenza, affinché questo dono giunto a noi tramite un'umile donna ungherese possa aiutare "la Chiesa e tutto il mondo" che "si trovano in grande pericolo". Nell'anno 1980, poco prima che iniziassero le apparizioni della Madonna a Medjugorje, la mistica Elisabetta annunciava come grandi rimedi il digiuno a pane ed acqua...
Nel 1944 la Madonna apparve a una bambina di sette anni, Adelaide Roncalli, a Ghiaie di Bonate (BG) presentandosi spesso accompagnata dalla Sacra Famiglia. Oltre alle esortazioni che già aveva pronunciato in occasione di altre apparizioni riguardanti la pace, la preghiera e la penitenza, si soffermò in particolare sull'importanza e sulla santità della famiglia. E proprio questo le valse il titolo di Regina della Famiglia. "Maria davvero potrebbe essersi fermata a Ghiaie, in 13 apparizioni avvenute a partire dal 13 maggio del 1944, nel cuore del secondo conflitto mondiale (...) per invitarci a una scelta semplice, quanto salvifica e rivoluzionaria: la santità nella famiglia" (dalla prefazione).
Perché le apparizioni di Medjugorje attraggono un gran numero di visitatori da tutto il mondo pur non essendo ufficialmente riconosciute, e in quale direzione la Chiesa intende procedere riguardo a un fenomeno iniziato esattamente 35 anni fa?La curatrice di questo volume l’ha chiesto a diversi sacerdoti, tra cui Gabriele Amorth, Davide Banzato, Pietro Cantoni, Luigi Moro e molti altri. Questo libro è il modo in cui Giuliana Fantuz ha deciso di rispondere alla richiesta di aiuto lanciata dal Tempio Nazionale Maria Madre e Regina
(Monte Grisa - Trieste) che sta sostenendo imponenti lavori di restauro. Il ricavato del libro verrà pertanto devoluto al Santuario Mariano che sorge sul carso triestino.

