
Nei due secoli che vanno dalle grandi scoperte scientìfiche di Keplero, Galileo e Newton alla piena maturità della cultura illuministica si delinea il profilo del pensiero moderno in Europa. Sono anni scanditi da figure destinate a segnare il corso della filosofia occidentale: Cartesio, Hobbes, Locke, Spinoza, Leibniz, Vico, Rousseau e Hume.
Da Boezio a Francesco Bacone: undici secoli di storia della filosofia, caratterizzati dal perdurare dell'interesse teologico, dall'innesto delle tradizioni araba, ebraica e bizantina nel pensiero occidentale, dal ritorno ad Aristotele, dal fiorire dell'Umanesimo e dalla Riforma luterana. Tra le figure maggiori: Anselmo, Bonaventura, Tommaso, Guglielmo di Ockham, Giordano Bruno e Campanella.
Il volume contiene saggi di: F. Alessio, L. Bianchi, G. Dahan, H. Daiber, G. D'Onofrio, G. Fioravanti, G. C. Garfagnini, O. Grassi, T. Gregory, C. Leonardi, A. Maierù, M. Mugnai, G. Roncaglia, P. B. Rossi, R. Rusconi, C. Vasoli.
Mille anni di storia separano le origini del pensiero greco dalla morte di Agostino. In questo arco di tempo vediamo succedersi nel mondo greco ed ellenistico i presocratici, i sofisti, Socrate, Platone, Aristotele, Epicuro, gli stoici e Plotino. Da lì le idee filosofiche si irradieranno poi a Roma e, in chiave teologica, nella cultura ebraica e cristiana.
Riscoprire e far rivivere "la ricerca che da quasi ventisei secoli gli uomini dell'Occidente conducono intorno al proprio essere e al proprio destino". Con queste parole Nicola Abbagnano indicava il proposito di un'opera destinata a diventare un classico della storiografia filosofica e un manuale su cui si sono formate generazioni di studenti. Il testo è stato aggiornato ed ampliato per la parte relativa alla filosofia contemporanea dall'allievo e continuatore delle opere di Abbagnano, Giovanni Fornero e, per l'ultimo volume, dallo stesso Fomero insieme con Franco Restaino e Dario Antiseri.