
L'opera non è rivolta solo agli specialisti, ma propone uno strumento di studio e di informazione culturale accessibile a un pubblico colto e agli studenti. Il suo intento consiste infatti nel riportare alla luce, e riproporre all'attenzione della cultura contemporanea, quel ricco giacimento di razionalità critica, di opzioni etico-politiche, di prospettive teoriche, che quel pensiero ha elaborato con una potenza argomentativa e una libertà intellettuale che hanno pochi paralleli nella storia della filosofia occidentale. Dalle coste dell'Asia Minore a quelle della Sicilia e dell'Italia meridionale, passando per Atene, i numerosi pensatori che siamo soliti chiamare filosofi presocratici si distinguono per una curiosità quasi inesauribile, che li conduce a indagare la realtà in tutti i suoi più disparati aspetti. Si assiste così a una prima riflessione sulla natura e sul suo rapporto con gli dei, sull'uomo e sulla politica; sul linguaggio e sull'arte dei ragionamenti. Temi che s'intersecano e con cui anche i filosofi successivi dovranno confrontarsi.
L'opera non è rivolta solo agli specialisti, ma propone uno strumento di studio e di informazione culturale accessibile a un pubblico colto e agli studenti. Il suo intento consiste infatti nel riportare alla luce, e riproporre all'attenzione della cultura contemporanea, quel ricco giacimento di razionalità critica, di opzioni etico-politiche, di prospettive teoriche, che quel pensiero ha elaborato con una potenza argomentativa e una libertà intellettuale che hanno pochi paralleli nella storia della filosofia occidentale. Dalle coste dell'Asia Minore a quelle della Sicilia e dell'Italia meridionale, passando per Atene, i numerosi pensatori che siamo soliti chiamare filosofi presocratici si distinguono per una curiosità quasi inesauribile, che li conduce a indagare la realtà in tutti i suoi più disparati aspetti. Si assiste così a una prima riflessione sulla natura e sul suo rapporto con gli dei, sull'uomo e sulla politica; sul linguaggio e sull'arte dei ragionamenti. Temi che s'intersecano e con cui anche i filosofi successivi dovranno confrontarsi.
L'opera non è rivolta solo agli specialisti, ma propone uno strumento di studio e di informazione culturale accessibile a un pubblico colto e agli studenti. Il suo intento consiste infatti nel riportare alla luce, e riproporre all'attenzione della cultura contemporanea, quel ricco giacimento di razionalità critica, di opzioni etico-politiche, di prospettive teoriche, che quel pensiero ha elaborato con una potenza argomentativa e una libertà intellettuale che hanno pochi paralleli nella storia della filosofia occidentale. Il volume ha per oggetto il periodo classico della filosofia greca (il IV sec. a.C.), dominato dalle grandi figure di Platone e Aristotele, ossia i pensatori che più di tutti hanno condizionato e influenzato gli sviluppi della filosofia occidentale. Nel libro si offrono anche un quadro della storia delle interpretazioni novecentesche e contemporanee dei due filosofi, una originale introduzione sui modi di praticare la filosofia in quell' epoca, la storia delle scuole platonica e aristotelica subito dopo la morte dei loro fondatori, e un profilo sintetico del pensiero matematico e dei suoi progressi.
L'opera non è rivolta solo agli specialisti, ma propone uno strumento di studio e di informazione culturale accessibile a un pubblico colto e agli studenti. Il suo intento consiste infatti nel riportare alla luce, e riproporre all'attenzione della cultura contemporanea, quel ricco giacimento di razionalità critica, di opzioni etico-politiche, di prospettive teoriche, che quel pensiero ha elaborato con una potenza argomentativa e una libertà intellettuale che hanno pochi paralleli nella storia della filosofia occidentale. Dalle coste dell'Asia Minore a quelle della Sicilia e dell'Italia meridionale, passando per Atene, i numerosi pensatori che siamo soliti chiamare filosofi presocratici si distinguono per una curiosità quasi inesauribile, che li conduce a indagare la realtà in tutti i suoi più disparati aspetti. Si assiste così a una prima riflessione sulla natura e sul suo rapporto con gli dei, sull'uomo e sulla politica; sul linguaggio e sull'arte dei ragionamenti. Temi che s'intersecano e con cui anche i filosofi successivi dovranno confrontarsi.
Le origini del pensiero occidentale e il suo affascinante sviluppo nei secoli: una ricostruzione completa e aggiornata della filosofia antica dai presocratici ai sofisti, da Platone e Aristotele alle filosofie epicurea e stoica, dallo scetticismo ai neoplatonici. Appoggiandosi agli studi critici più recenti, Marcello Zanatta unisce il rigore scientifico delle spiegazioni a un taglio agile ed essenziale, offrendoci così un testo chiaro e stimolante, prezioso strumento di studio e lettura appassionante. Attraverso l'esame delle grandi figure e dei temi fondamentali del pensiero antico, questa storia porta alla luce le connessioni che legano lo sviluppo delle più importanti dottrine dell'antichità, facendoci scoprire, allo stesso tempo, le radici profonde del pensiero contemporaneo.
Questa Storia è un sintetico ma esaustivo percorso nella conoscenza della filosofia antica. Ha scopi e impianto spiccatamente didattici che consentono di: fornire allo studente le cognizioni di base necessarie ad orientarsi nella storia del pensiero filosofico; favorire l'apprendimento dei contesti storici e delle costellazioni concettuali più importanti della filosofia con lo scopo di restituire la fisionomia dei movimenti intellettuali all'epoca in cui sono sorti e si sono sviluppati, illustrandone la genesi e gli influssi sui momenti successivi del pensiero. Giuseppe Cambiano insegna Storia della filosofia antica alla Scuola Normale di Pisa. Tra le sue prinicipali pubblicazioni, la traduzione di Platone, 'Dialoghi filosofici' (Torino 1970-81).
Lo scopo del volume è quello di rispondere alla domanda: che cosa è la filosofia analitica? Il libro comprende un contributo sulla storia e la definizione della filosofia analitica in generale e una serie di contributi sulla storia delle singole discipline. Il saggio di apertura fornisce un quadro di riferimento generale, indicando le principali definizioni della filosofia analitica, illustrando le connessioni storiche e le affinità e differenze tra i principali autori, movimenti, tendenze, esplorando le prospettive attuali.