
Il presente volume di padre Perrella si propone di esplorare la carica esorcistica e agonica delle apparizioni mariane. Esse, oltre alla recezione della fede popolare, hanno un profondo carattere teologico, pastorale ed escatologico: sono volte, attraverso l'azione dello Spirito, a forgiare una fede matura e adulta, e quindi aliena dalle suggestioni del Male, ispiratrice di una prassi di liberazione dalle strutture di peccato, attraverso cui il Maligno dà forma alla sua presenza nel mondo. Proprio questa liberazione (cristologica e mariologica) dalla suggestione (diabolica) è al centro del testo, che perciò indica nel confronto tra la Benedetta (Maria) e il Maledetto (il Maligno) la propria tematica di fondo. Le manifestazioni di Maria, dunque, contro quelle del Diavolo. Sia delle mariofanie che delle satanofanie, l'autore espone con l'equilibrio e la misura che lo contraddistinguono i dati e le acquisizioni più importanti.
«Tutti i giorni, quando ci si sveglia, un pensiero a Dio e un pensiero alla Madonna che ci aiutino nella lotta contro Satana, perché è una lotta che incomincia quando ci svegliamo e si protrae fino a quando ci addormentiamo. Che ci siano di aiuto in questa lotta. Che mantengano quindi vivo in noi il pensiero che Satana ci tenta dalla nascita alla morte. Dal mattino alla sera». Padre Amorth «Non tutti sanno che, prima di diventare esorcista, don Amorth aveva scritto sei libri sulla Madonna. E che per parecchi anni è stato direttore di una rivista mariana stampata dai paolini in Roma, intitolata Madre di Dio.» (Slawomir H. Sznurkowski)
«L'argomento di questo libro è l'esorcismo praticato principalmente nel contesto occidentale cristiano, anche se non mancano riferimenti ad altre tradizioni culturali e religiose. Cercherò di spiegare perché tale fenomeno è riemerso nel cristianesimo occidentale dopo secoli di relativo oblio e affronterò l'argomento dal punto di vista antropologico, storico, filosofico, spirituale e psicologico. Nel testo troveranno spazio i pareri di esorcisti, psicologi, psichiatri, antropologi, filosofi e teologi, infine sono state incontrate anche alcune persone possedute e ormai "liberate". Ho cercato di compiere questo lavoro con rigore scientifico ma anche con un sano rispetto del mistero, cosciente del fatto che alcune delle manifestazioni osservate e documentate vanno oltre le attuali conoscenze della scienza. Un buon motivo per continuare a indagare, ma anche un motivo sufficiente per approcciare questo argomento con umiltà, cosciente del fatto che, al momento giusto, occorre sapersi fermare.Resta il fatto che le persone coinvolte vivono sofferenze inaudite: quindi a tutti loro è dovuta quell'intima comprensione legata alla considerazione positiva e al non giudizio che il padre della psicologia centrata sulla persona, Carl Rogers, ha definito "empatia". E che Gesù Cristo ha definito "compassione"».
Descrizione
"Un libro ben documentato, che suscita un notevole interesse, lo si divora nel leggerlo e risulta di grande attualità". Fra Benigno
C'è un caso di possessione diabolica che papa Francesco ha accettato di seguire a distanza, e quello affrontato senza paura da un cardinale tra le guardie svizzere. E poi le tentazioni del demonio ad alcuni dei veggenti di Medjugorje, tra levitazioni e ruggiti feroci.
È in corso una battaglia senza precedenti, tra Dio e Satana, in un secolo tormentato e con un Pontefice che sempre più spesso mette in guardia i fedeli dall'azione malefica del demonio. In questa società in cui il diavolo è sempre più considerato un'invenzione pubblicitaria di stampo medievale, il "re della menzogna", forte di questa incredulità, è riuscito a farsi strada conquistando anime e potere, arrivando a un livello di forza senza precedenti.
Ma il diavolo esiste davvero? L'autore, nel presente volume, ha cercato prove, ha interrogato testimoni, ha sentito i racconti mai svelati di numerosi sacerdoti, ha spulciato faldoni alla ricerca di documenti, riuscendo ad accedere ad archivi top secret contenenti appunti inediti dei più grandi esorcisti al mondo.
Un viaggio-inchiesta a due passi dall'Inferno, per scoprire la verità su una delle pratiche più antiche della storia, l'esorcismo, con il contributo dei massimi esperti. Fino all'incontro finale, faccia a faccia col demonio.
L'AUTORE
Fabio Marchese Ragona (Milano, 1982), giornalista professionista, è vaticanista del gruppo Mediaset, dove lavora dal 2008. Conduce ogni domenica su "Tgcom24" la rubrica "Stanze vaticane" e cura un omonimo blog. Dal 2013 segue le vicende d'Oltretevere anche per il quotidiano Il Giornale. È autore del documentario su Giovanni Paolo II, Il sorriso di Karol, vincitore di premi e riconoscimenti. Ha scritto: Potere Vaticano (Edizioni Il Giornale, 2016), Il Caso Marcinkus - Il banchiere di Dio e la lotta di Papa Francesco alle finanze maledette (Chiarelettere, 2018). Con Edizioni San Paolo ha pubblicato: Tutti gli uomini di Francesco (2018) e I nuovi cardinali di Francesco (2019).
Parlare di esorcismo, ancora oggi, per quasi tutti significa fare ingresso in un mondo in cui prevalgono gli "effetti speciali-, lasciati in eredità da film in cui si amplificano, insieme, il mistero del diavolo e la fragilità di chi viene posseduto. Per altri, poi, quello dell'opera di satana nel mondo è qualcosa da lasciare a devoti ignoranti, poco avvezzi alla serietà scientifica e medica. Questo libro sfata entrambi i pregiudizi, introducendo il lettore in quattordici storie di ossessione e/o possessione diabolica, in cui ciò che veramente colpisce è innanzitutto la profondità del dolore sperimentato da chi ne è protagonista. Elisabetta Fezzi e Fabrizio Penna, che da anni operano nell'ambito della "cura- e dell'accompagnamento di chi vive esperienze demoniache straordinarie, favorendo percorsi in dialogo tra medicina, psicologia e pratica esorcistica, invitano il lettore ad affiancarsi al loro lavoro di relazione, e a prendersi cura di un tema attualissimo, che svela il dramma di molte donne e uomini impegnati quotidianamente, come tutti d'altronde, a lavorare per essere "liberi dal male-.
Gabriele Amorth muore a Roma il 16 settembre 2016. «A 91 anni di età, 69 di vita paolina, 62 di sacerdozio, 30 di esorcismo». Così sintetizza Domenico Agasso, alla fine della sua indagine sulla vita di colui che tutti ricordano come il più famoso esorcista dei nostri tempi. Quella di Amorth, però, non è stata solo la vita di un "nemico di Satana-, ma anche di un protagonista della storia recente di un'Italia che, nell'ante e nel dopoguerra, si trovava a doversi costruire un'immagine democratica che non perdesse i valori più profondi del cristianesimo. Padre Gabriele visse con intensità tutta questa straordinaria stagione a fianco dei più grandi dell'epoca, dai quali ricevette stima e rispetto. Ancora Agasso chiosa: «Tanti gli debbono gratitudine e salvezza. Preti, vescovi e Papi non possono disperdere il suo esempio e la sua lezione, ma piuttosto farne tesoro. [...] La Chiesa, un giorno, dovrà indagare le virtù di don Gabriele Amorth». Questo libro è un invito ad approfondire la storia di un uomo, di un prete e di un combattente tra le fila di Dio che non ha ancora finito di stupire.
Nell'attuale contesto storico, la società si dimostra sempre più interessata alla "cultura dell'irrazionale". In questi nostri tempi, poi, le pratiche occulte sembrano esercitare un'attrattiva alquanto considerevole, specie sulle nuove generazioni. Questo vuole avvertire dei rischi intrinsechi in tale cultura e rispondere ad alcune domande di grande importanza per ogni cristiano: chi è il demonio? Come è rappresentato nella Bibbia? Cos'è un esorcismo? Come combattere il male con i sacramentali? Viene poi raccontata la lotta contro il demonio di santi e beati, tra cui: Santa Maria Maddalena de' Pazzi; Santa Maria Baouardy, la piccola araba; Santa Faustina Kowalska; Beata Maria Bolognesi; Beata Cristina di Stommeln; Beata Eustochio di Padova; Beata Edvige Carboni.
Cosa succede quando chi non sapeva quasi nulla dell'argomento si ritrova, quasi per caso, accanto a un esorcista? Frate Alfonso, con il suo stile ironico, schietto e disarmante, racconta la sua incredibile esperienza nel mondo degli esorcismi. Tra sorrisi, dubbi, domande teologiche e situazioni al limite dell'assurdo, scoprirà che, paradossalmente, proprio gli indemoniati lo stanno convertendo. Come dice l'autore, questo non è un trattato di demonologia, ma una testimonianza autentica, vissuta, capace di mostrare la realtà complessa e sorprendente della presenza del male nella storia e nelle persone e, insieme, dell'azione della grazia divina. Un viaggio che sfida i pregiudizi e, mescolando sacro e profano, ci insegna che la fede non è una faccenda solo teorica, ma piena di umanità e fragilità, da non tenere lontana quando fa paura, ma da abbracciare con forza e tenerezza. Se pensi di sapere tutto sugli esorcismi, preparati a vedere le cose sotto una luce nuova. Perché, alla fine, il vero vincitore non è mai il demonio, ma la misericordia di Dio.
Il saggio, che intende individuare il fondamento biblico delle pratiche esorcistiche utilizzate dalla Chiesa nel corso dei secoli, ripercorre l'itinerario dell'uomo e della vita cristiana dagli albori del cristianesimo fino a oggi tenendo sempre presente l'azione di Satana. L'opera propone anche un insegnamento per i nostri tempi, in cui la fede è in deciso calo. Avendone implicitamente individuato la causa nella mancanza di istruzione religiosa e di approfondimento della fede, gli autori offrono una sintesi della prassi in uso per la vita cristiana, rileggendo in particolare la funzione dell'esorcismo nel percorso formativo del credente per la difesa e la libertà dello spirito. Con la prefazione di don Gabriele Amorth
Il diavolo non può fare ciò che vuole, ma è sottomesso al volere di Dio e può essere efficacemente combattuto dalla Chiesa. Nel Santuario di Torre Le Nocelle (AV), una tradizione esorcistica plurisecolare mette il diavolo in ginocchio attraverso le reliquie del martire e diacono san Ciriaco e il ministero di guarigione e di liberazione di padre Michele Bianco, esorcista della diocesi di Benevento e rettore del Santuario irpino, che porta avanti la tradizione di guarigione e di liberazione legata al culto ciriacano.
Il libro mette in rilievo, secondo una dottrina sana ed ortodossa, il mistero della presenza e dell'azione del Demonio nel mondo. Il titolo ha un doppio significato. Talvolta Dio obbliga anche il padre della menzogna a dire cose vere. In questo caso, dietro opportuno discernimento, è possibile imparare dal demonio cose utili. Ma è soprattutto la presenza stessa del demonio a istruirci facendoci toccare con mano il mondo invisibile ed evidenziando il potere di Cristo che, come afferma S. Giovanni, "è venuto a distruggere le opere di Satana".<br/