
La storia della maledizione che pesa su una nave, del magico incontro col vascello fantasma, di una colpa e di un'espiazione. In una nuova traduzione il capolavoro del grande poeta (1772-1834) del romanticismo inglese.
Ispirate da una passione d'amore pienamente vissuta, e trasposta con singolare immediatezza stilistica in espressione poetica, le "Rime" di Gaspara Stampa descrivono le gioie e i turbamenti di una donna capace di perseguire con risolutezza e coerenza, ma non senza dolore, una scelta di vita libera e raffinata, in un ambiente ostile, tollerante solo nei confronti della dissolutezza maschile. Una donna nella quale oggi si riconosce uno dei talenti più colti e dotati del suo tempo, ma la cui opera suscitò spesso in passato una curiosità sospettosa, volta più all'indagine biografica che alla serena e obiettiva valutazione critica.
La presente edizione propone, con testo a fronte, tutta l'opera di Holderlin, comprese le "liriche della follia". La traduzione di Mandruzzato vuole essere una vera versione poetica, leggibile di per sè come poesia. Un suo lungo saggio accompagna le traduzioni. Le liriche sono annotate e il testo tedesco, pur fondato sulla canonica edizione Beissner, tiene presenti anche gli ultimi dibattiti filologici holderliniani.
L'opera contiene molti testi della poesia latina nelle versioni dei migliori traduttori italiani con l'originale a fronte. Tutti gli autori canonici (Catullo, Lucrezio, Virgilio, Orazio, Ovidio, ecc.) sono rappresentati. Dei sommi poeti vengono proposte pagine piccanti, inquietanti, trasgressive, censurate dalla scuola. Si fa inoltre spazio agli arcaici. Si rivaluta il periodo tardo-antico e protocristiano (la cosiddetta "decadenza"), sorprendentemente simile alla nostra epoca postmoderna.
Il rapporto dell'uomo con la natura, coi propri simili, con Dio.