
L'Usignolo, si sa, canta l'amore. 'I Canti dell'Usignolo', raccolta di cinque fiabe, perciò cantano l'amore: la ricerca dell'amore; l'amore sentimento; le illusioni dell'amore; l'amore, sete di verità; l'amore accoglienza; l'amore mistico. La raccolta ha visto probabilmente la luce alcuni anni fa in un paese della Sicilia e ci è pervenuta anonima. Il manoscritto lascia intendere che l'opera circolava in alcuni esemplari fotocopiati, dono per gli amici nel Natale 1996. Una di queste copie è giunta nelle mani di chi ne ha curato l'edizione. Probabilmente l?autore sceglie l'anonimato perché desidera così dare una maggiore autonomia al suo scritto di modo che il lettore se ne possa appropriare con maggiore libertà.
Il sogno lirico di un poeta - accattivante e talora inquietante come la sua stessa estetica - che non disdegna il lirismo metafisico pur se teme, umanamente il sogno teologico; o che il piacere e l'ebbrezza del poeta questo sogno possano intaccare. Giovanni Occhipinti
Le poesie d'amore di Lorca non sono poesie tristi per un abbandono o felici per una passione, sono poemi che si rivolgono continuamente domande, come fanno gli innamorati che perennemente si sentono insicuri, frastornati da un sentimento più grande di loro. Non esiste una regola in amore, esistono le immagini folgoranti, fiorite, pittoriche di un artista che si aggira in un giardino di piante amorose, a volte trionfanti, a volte cariche di rimpianti. Il libro ha una premessa di Saturnino e il testo a fronte.