
Questo è il grande libro delle piccole cose. Keith Haring lo creò appositamente per la figlia di un amico, il famoso pittore italiano Francesco Clemente, come regalo per il suo settimo compleanno. Lo riempì di scritte e disegni, e inventò per lei un piccolo parco giochi per le mani: uno spazio libero in cui tagliare, incollare, dipingere, scrivere, piegare, elencare, archiviare qualunque cosa. Purché piccola. Piccole cose regalate, raccontate, ascoltate, da chiudere in una grossa borsa blu o che vivono in fondo al mare. Ogni pagina è un cassetto, un'opera d'arte incompleta che aspetta il contributo del lettore per prendere vita: non solo quello della piccola Nina Clemente, che dal 1988 è cresciuta, ma quello dei bambini di tutto il mondo. Età di lettura: da 5 anni.
Un breve, folgorante apologo sulla solitudine e sull'amore, scritto da uno dei più amati autori della grande letteratura contemporanea, e illustrato con i disegni di un'artista nota in campo internazionale, che ha esposto anche al Madre di Napoli e di cui è in allestimento una personale al Jeu de Paume di Parigi. Piccolo libro, elegante e raffinato, "L'abbraccio" è quasi un dono di David Grossman ai suoi lettori, perché ne facciano a loro volta dono alle persone che amano.
Nicolas è in ritardo, la mamma lo chiama impaziente: "Nicolas!!! Sei pronto o no?" Ma la mamma non lo sa? Che lui sa prepararsi in un baleno, a tutta birra! Infatti eccolo: è già pronto e vestito, zaino in spalla, berretto in testa.. ma, non mancherà qualcosa?
Vera non riesce a capire perché è rinchiusa insieme alla sorella Teresa e alla mamma Shara in un enorme campo circondato da reti e pieno di soldati. Quando Teresa si ammala,Vera prova a chiedere aiuto ai militari, ma ottiene solo di essere presa in giro.Alla morte della sorellina,Vera inizia a sognare – ogni notte – di donare un pezzettino del suo grande cuore a quegli uomini che ne sono privi... e un giorno, al risveglio, i nazisti non ci sono più.
L’autore Gabriele Clima, lavora da vent’anni come autore e illustratore nella comunicazione e nell’editoria per ragazzi. Ha curato numerosi progetti per la scuola e l’educational,ha insegnato disegno e scrittura creativa e diretto mostre e eventi legati alla lettura e all’illustrazione per l’infanzia. In Italia ha pubblicato circa settanta libri fra fiabe, racconti, filastrocche, libri didattici e libri per giocare. Dal maggio 2003 dirige il “gruppo Studioscuola” che realizza prodotti editoriali e multimediali per la scolastica e l’educational. Dal marzo 2006 è direttore artistico delle Edizioni La Coccinella di Milano.
Dalla penna di Roberto Piumini, un racconto semplice e poetico che segue il percorso di crescita di un bambino. Ciro nasce, fa progressi e sceglie come amico un cane di peluche dal quale pian piano si distacca fino a lasciarlo andare e a immaginarlo amico di altri bambini più piccoli. Un approccio filosofico e pieno di poesia alla conquista di autonomia e alla prima formazione della personalità. Età di lettura: da 5 anni.
Orsetto ha perso tempo e ora lo cerca preoccupato. Scricciolo va di fretta, ma decide di aiutare l’amico. Lo avrà perso mentre scambiava due chiacchiere
con Riccio? Oppure facendosi delle matte risate con Biscia? Non sarà stato quando ha guardato incantato le nuvole? Ma il tempo perso non si trova... Ma sarà stato davvero tempo perso? Un racconto lieve e divertente sul valore del tempo trascorso con gli amici.
LE AUTRICI
Maria Loretta Giraldo, nata a Padova, vive e lavora sulla riviera del Brenta. Scrive da sempre filastrocche che compaiono in molti testi scolastici. Ha due figli grandi: Alberto ed Elisa, che fa l’attrice nella compagnia del Buratto e recita spesso in spettacoli per bambini. Le sue fiabe sono state pubblicate da diversi editori italiani e stranieri. Nicoletta Bertelle, nata a
Padova, dove vive e lavora, ha frequentato l’Istituto d’arte e la Scuola dell’illustrazione del maestro Stephan Zavrel. Tiene laboratori e letture animate nelle scuole e nelle biblioteche; ha illustrato numerosi libri per editori italiani e stranieri. Per la San Paolo ha illustrato tutta la serie di Anna e altri albi illustrati.
Un libretto illustrato, un breve testo carico di riconoscenza e attenzione per la straordinaria figura della nonna. Età di lettura: da 4 anni.
Un giorno, in una piccola città, qualcuno scopre che dal bel melo piantato tra due quartieri nascono… mele d’oro. Ma a chi appartengono quei meravigliosi frutti? Agli abitanti della città alta o a quelli della città bassa? Impossibile stabilirlo con precisione. Gelosia, avidità e invidia crescono e provocano continui litigi tra i due gruppi. È necessario definire una frontiera che li separi: dapprima una semplice linea, poi un recinto, in seguito un muro sempre più alto con guardie armate da entrambi i lati. L’odio sale, ma il tempo passa e si arriva a dimenticare il motivo di questa separazione. Ci vorrà l’innocenza di una bambina per «abbattere» il muro e riportare il dialogo.
Destinatari
Bambini di età compresa tra i 6 e i 9 anni.
Autore
Song Hee-jin, illustratrice coreana.
C’era una volta un gentile, cioè un uomo che non praticava nessuna religione. Egli era molto saggio, ma non aveva nessuna conoscenza di Dio, né credeva all’esistenza di qualcosa dopo la morte. Cercando rimedio alla sua tristezza arrivò in un bosco pieno di sorgenti e begli alberi da frutta. Nel frattempo, tre saggi si incontrarono all’uscita di una città. Uno era ebreo, uno cristiano e il terzo musulmano. Al vedersi si salutarono, si presentarono e proseguirono insieme il cammino. Ognuno raccontava agli altri la propria fede, spiegava le sue convinzioni e così parlando parlando giunsero al bosco dove si trovava il gentile… Con il "Libro del gentile e dei tre saggi", Raimondo Lullo ci offre una sorprendente parabola interreligiosa con un finale sconcertante.
Contenuto
Tre asinelli di nome Alì, Aron e Artù avevano tre diversi padroni. Alì portava sul capo la kefiah, Aron la kippà e Artù aveva un nastro rosso annodato a un orecchio. Divennero amici. Un giorno i tre somarelli si incontrarono al mercato e un vento forte smosse una tempesta di sabbia che portò scompiglio e confusione…
Destinatari
* Età di lettura: dagli 8 anni
Autore
Paola ANCILOTTO, insegnante, scrive fiabe e favole per bambini, commedie e biografie per ragazzi e collabora a progetti multimediali, perché crede nella sinestesia nelle arti, nel lavoro di gruppo, nei progetti comuni. I suoi racconti si ispirano all’amore per la natura e per tutti gli esseri viventi, all’amicizia e al rispetto reciproco, alla pace e alla solidarietà. Maria DISTEFANO è nata a Napoli (1965) in una casa dove, grazie al papà appassionato di arte e di storia, comincia molto presto a fare i suoi primi disegni. È un’illustratrice appassionata di libri, diari, agende scolastiche, locandine e… persino tarocchi, The circle of life tarots. Vive in provincia di Venezia con Corrado, due bambine nate sotto il caldo sole dell`Etiopia e un gatto grigio che si chiama Guidobaldo.
Sardoni e frattaglie. Tutte le sere al tramonto, puntuale come un orologio, o come il sole, un gabbiano bianco cala ai piedi di un pino, dentro un giardino, vicino a una casa, dove un uomo - e il suo cane - lo aspettano. Lui si chiama Gali Gali, anzi, saranno gli altri a chiamarlo così; l'uomo - e il suo cane, Zivil - passano la serata con lui, gli offrono buon cibo, e lui qualche volta si ferma a dormire col cane, dentro la sua cuccia. È così semplice l'amicizia, a volte. Gali Gali è un gabbiano reale, leggero come una piuma e rapido come una freccia. Volare è la sua passione e il suo gioco. È altero e sprezzante, anche, e considera con distacco i volgari gabbiani grigi che invece di divertirsi a volare alto frugano nei rifiuti alla perenne ricerca di cibo. Se si è diversi non bisogna mescolarsi mai; così dicono del resto anche gli uomini. Ma poi un giorno Gali Gali, trascinato in un altrove ignoto dalla furia di una tempesta, incontra una gabbiana grigia. Finalmente la guarda, e la vede. E scopre che non è poi così diversa da lui. O forse è solo una storia, e dunque non è sicuro che sia vera. Come succede con tutte le storie, del resto. Se Jonathan Livingston è il gabbiano puro e idealista, se la buffa gabbianella di Sepulveda è figlia naturale di un branco di gatti, ecco qui un pennuto diverso, umano, si direbbe, nelle sue contraddizioni: desideroso di legami e insieme remoto, innamorato del volo ma pronto ad amare sulla terra. Isole, acque, cieli del Quarnaro prendono vita nel primo racconto illustrato di Claudio Magris, affidato agli appunti in acquerello di Alessandro Sanna.
L’olocausto spiegato ai bambini, attraverso la storia di Anna, una bambina che sale sul treno con la madre e tante altre persone ammutolite dalla disperazione. Il treno è diretto ad Auschwitz.
Lungo la strada gli occhi della bambina si incontrano con quelli di un bambino che dal ciglio della strada guarda incuriosito i treni sfrecciare. I due si salutano con la mano e il racconto della storia passa a quest’ultimo, che chiede a sua madre il perché di quel viaggio.
Due bambini, due madri, due punti di vista.
È difficile trovare le parole adatte per spiegare l’olocausto ai giovanissimi. È difficile pure trovare le immagini adeguate. Questo libro, per l’eleganza delle immagini e il candore del linguaggio, è riuscito perfettamente nell’intento.
Punti forti
Lo stile narrativo, delicato, evocativo. Le illustrazioni dal forte carattere emotivo e metaforico. il volume esce in occasione della Giornata della memoria (27 gennaio).
Destinatari
Ragazzi di 8-11 anni.
Loro genitori e parenti.
Insegnanti della scuola elementare; educatoriin genere.
Autrice Lorenza Farina, lavora come bibliotecaria presso una biblioteca di Vicenza. Ha pubblicato oltre 20 racconti destinati all’infanzia e ha ottenuto numerosi riconoscimenti letterari.
Illustratrice Manuela Simoncelli, ha completato gli studi artistici a Bologna e a Firenze. Nota illustratrice di libri e giochi destinati all’infanzia. Il giro dell’oca di Pinocchio e La giostra di Pinocchio sono due sue recenti creazioni per la Arbos di Solagna (VI).