
A volte basta scrivere il libro sbagliato per scatenare l'inferno. È quello che succede a Michael Price, giovane e promettente filosofo, quando ha l'ardire di dare alle stampe un volume dal titolo Le dottrine segrete di Platone. Michael si aspettava la reazione stizzita del mondo accademico... ma quello che non poteva aspettarsi è la convocazione della National Security Agency e l'ingresso in un mondo di oscure trame e di manovre segrete del tutto estraneo per lui. Ma è soltanto l'anticamera dell'inferno. All'improvviso, Michael si ritrova a essere l'uomo più ricercato del mondo: inseguito dall'NSA e da un'altra organizzazione ancor più segreta, sospettato di essere complice di un feroce gruppo neonazista, Michael è un uomo in fuga che rischia di perdere tutto. In suo aiuto però arriva la bella e decisa Beatrix: ex Navy Seal, congedata con disonore, esperta di ogni tipo d'armi e di tecniche di combattimento, Beatrix lo aiuterà a trasformare la sua disperata fuga in una ricerca. La ricerca spasmodica della verità. Perché soltanto la verità alla base delle dottrine segrete e perdute di Platone può salvare non soltanto Michael, ma il mondo intero dall'abisso in cui rischia di sprofondare.
"Per anni... ho vissuto con l'orecchio destro schiacciato contro una parete sottile". Fin dall'età di tre anni, il giovane protagonista di queste pagine abita con la madre in un bilocale del centro storico di una città di provincia nel nord Italia. Una casa modesta, che è la frazione di un appartamento ben più vasto e nobile nel quale vive una famiglia numerosa, due genitori e quattro figli che sembrano il ritratto dell'esistenza armoniosa. Dal sottile tramezzo che divide le due abitazioni, e che passa proprio per la sua stanza, il ragazzo sente le voci e i rumori della truppa chiassosa e felice che gli vive accanto: le grida dei saluti, del gioco e dei dispetti delle sorelline, le cartelle sbattute, le corse nel lungo corridoio, e poi gli scambi fra i due genitori, che sembrano costanti confidenze, parole sussurrate da vicino. Ma sono soprattutto le note del pianoforte, magistralmente suonato dalla madre dei quattro ragazzi, una signora bionda che per la famiglia ha rinunciato alla carriera di concertista, a invadere la stanza e il tempo del ragazzo. Lui, che è un tipo solitario, legge molto ma non sa nulla di musica, e quell'ascolto involontario lo emoziona e lo turba fino a sconvolgerlo. Quando poi, per un'improvvisa malattia del marito, la pianista resterà vedova e affronterà gli anni del lutto chiedendo aiuto al suo strumento, il giovane sarà costretto a seguirla in un viaggio attraverso il dolore che gli apparirà tanto irresistibile quanto incomprensibile...
Zac ha dieci anni e vive con sua mamma Juliet, perché suo padre ha pensato bene di darsela a gambe prima che lui nascesse. O almeno, questa è la versione che in famiglia gli hanno sempre raccontato. Nel tentativo di dare un padre a Zac, che ha qualche problema di peso ed è diventato il bersaglio di alcuni bulletti, Juliet si ostina a uscire con improbabili pretendenti, inanellando una delusione dopo l'altra. Una sera, in seguito all'ennesimo appuntamento andato storto, rientra a casa alticcia e con gli occhi rossi di pianto, e si lascia sfuggire di essere ancora innamorata del padre di Zac. Per il ragazzino questa è una vera e propria rivelazione, oltre che una notizia bellissima. Con il cuore che batte all'impazzata, Zac non vede l'ora di dare il via alla sua nuova missione Trovare Papà: è deciso a cercare l'uomo che ha sempre immaginato e a dargli una seconda possibilità; ma principalmente è determinato a far felice sua madre una volta per tutte. Come un piccolo detective, insieme alla sua amica del cuore Teagan, inizia a raccogliere in segreto una serie di indizi che lo porteranno pericolosamente vicino alla verità. La cosa che non sa, però, è che a volte le persone hanno ottimi motivi per sparire... "I primi secondi di un abbraccio" racconta l'emozionante avventura di un ragazzino alla ricerca di suo padre, la difficoltà di sapersi accettare per come si è e quanto male possano fare le bugie. Ma racconta soprattutto la fragilità dei legami familiari e il candore che serve per guardarli e riconoscerli.
Roma, 1605. Il giovane e sconosciuto pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio arriva nella città delle sfarzose cattedrali e dei favolosi palazzi nobiliari per cercare fortuna. Frequenterà i bassifondi della città, le bettole più sudicie e le compagnie più violente, fino a quando gli sarà commissionata una straordinaria opera: il ritratto del Papa. Da allora, Caravaggio sarà accolto nell'entourage dei Borgia e diventerà il più acclamato artista di Roma. Ma quando si innamora di Lena, una fruttivendola, e la ritrae nei suoi dipinti come la Madonna, l'alta società ne è indignata. Rifiutandosi caparbiamente di rinunciare al suo amore, Caravaggio è costretto a lasciare la città e a cercare rifugio a Malta. Ma proprio quando si prepara a fare ritorno a Roma per sposare finalmente la sua amata, del grande pittore si perdono misteriosamente le tracce...
"L'hanno rinchiusa in prigione per più di una settimana. Prima l'hanno fatta camminare a passo di marcia, su e giù, su e giù in mezzo a loro, per un giorno e una notte, finché non è più riuscita nemmeno a zoppicare, tanto aveva i piedi gonfi e sanguinanti. Non avrebbe confessato. Così hanno deciso di dimostrare che era una strega". Le pagine di un diario sono cucite dentro una trapunta. Una trapunta che giace indisturbata per oltre trecento anni, finché non viene aperta per essere pulita, e allora dalle sue pieghe cade una storia forte ed emozionante. La storia di Mary, nipote di una strega. Quando la nonna di Mary viene condannata a morte per stregoneria, Mary scappa per sfuggire allo stesso destino, prima nella campagna inglese e poi su una nave per l'America, dove spera di trovare una nuova casa, un luogo dove essere una persona nuova. Scopre però che non è facile fuggire e presto cade vittima di superstizioni e sospetti che potrebbero farle subire lo stesso fato di sua nonna. Mary è decisa a non farsi calpestare, torturare e uccidere per un crimine immaginario come la stregoneria. Uno sguardo femminile sul mondo, una storia narrata con grande vividezza, come una ripresa cinematografica.
"L'hanno rinchiusa in prigione per più di una settimana. Prima l'hanno fatta camminare a passo di marcia, su e giù, su e giù in mezzo a loro, per un giorno e una notte, finché non è più riuscita nemmeno a zoppicare, tanto aveva i piedi gonfi e sanguinanti. Non avrebbe confessato. Così hanno deciso di dimostrare che era una strega". Le pagine di un diario sono cucite dentro una trapunta. Una trapunta che giace indisturbata per oltre trecento anni, finché non viene aperta per essere pulita, e allora dalle sue pieghe cade una storia forte ed emozionante. La storia di Mary, nipote di una strega. Quando la nonna di Mary viene condannata a morte per stregoneria, Mary scappa per sfuggire allo stesso destino, prima nella campagna inglese e poi su una nave per l'America, dove spera di trovare una nuova casa, un luogo dove essere una persona nuova. Scopre però che non è facile fuggire e presto cade vittima di superstizioni e sospetti che potrebbero farle subire lo stesso fato di sua nonna. Mary è decisa a non farsi calpestare, torturare e uccidere per un crimine immaginario come la stregoneria. Uno sguardo femminile sul mondo, una storia narrata con grande vividezza, come una ripresa cinematografica.
1725. Nancy è la bella e giovane figlia di un ricco mercante inglese. L'improvvisa morte del padre la mette di fronte a quello che il genitore aveva pianificato per lei: sposare un ricco proprietario terriero in Jamaica. Nancy raggiunge la splendida isola caraibica e se ne innamora, ma non può fare a meno di soffrire per la povertà che vi regna e di provare ribrezzo per il futuro sposo. Per salvare la sua schiava personale da una violenza uccide un bianco e si vede costretta a fuggire: unica possibilità di salvezza, una nave di corsari... Ambientata agli inizi del Settecento, una storia tutta colpi di scena, un romanzo d'avventura e d'evasione che ha per protagoniste due ragazze "corsare per caso".
Quando una coppia in divisa bussa alla sua porta, Manuel, scrittore di successo ossessivamente dedito alla stesura del prossimo bestseller, intuisce all'istante che dev'essere accaduto qualcosa di grave ad Alvaro, l'uomo che ama e al quale è sposato da anni. E infatti il corpo senza vita del marito è stato ritrovato al volante della sua auto, inspiegabilmente uscita di strada tra le vigne e i paesaggi scoscesi della Galizia, a chilometri di distanza dal luogo in cui Alvaro avrebbe dovuto trovarsi al momento dell'incidente. Sconvolto, Manuel parte per identificare la salma. Ma giunto a destinazione si ritrova invischiato in un intrico di menzogne, segreti e omissioni che ha al centro la ricca e arrogante famiglia d'origine del marito. Con l'aiuto di Nogueira, poliziotto in pensione dal carattere ruvido, e di Padre Lucas, il prete locale amico d'infanzia di Alvaro, Manuel indaga sulle molte ombre nel passato dei Muñiz Dávila e sulla vita segreta dell'uomo che si era illuso di conoscere quanto se stesso.
Camryn Bennett, vent'anni, non è certo il tipo da restare ingabbiata in una vita ripetitiva sempre uguale a se stessa. Ma da quando il suo ragazzo è morto in un terribile incidente, niente sembra più importarle davvero... Dopo che anche la sua migliore amica le volta le spalle, Camryn salta su un autobus, con solo un telefono cellulare e una piccola borsa, decisa a fuggire da tutti coloro che la vogliono incasellare in una vita che non le appartiene. Nel viaggio incontra un ragazzo di nome Andrew Parrish, un tipo non molto diverso da lei, da cui si sente irresistibilmente attratta. Andrew vive la vita come se non ci fosse domani: la provoca, la diverte, la protegge, la seduce, le insegna ad assaporare ogni singolo momento e ad ascoltare le sue emozioni più profonde, i suoi desideri più veri e inconfessati. Ben presto diventa il centro della sua vita. Ma Camryn ha giurato di non lasciarsi andare mai più, di non innamorarsi mai più... E il segreto che Andrew nasconde li spingerà irrimediabilmente insieme o li distruggerà per sempre?
I libri di James Redfield sono passati da lettore a lettore per più di vent'anni. Milioni di persone hanno accolto le rivelazioni della "Profezia di Celestino", della "Decima" e dell' "Undicesima illuminazione". Il messaggio, che si è diffuso su tutto il pianeta, è chiaro. Essere spirituali richiede qualcosa di più rispetto alla fede cieca in una divinità astratta: implica la scoperta di una dimensione di vita completamente diversa, in grado di agire unicamente su una base spirituale. Il mondo di oggi è in preda a una profonda crisi globale, economica, politica e religiosa, che rischia di condurre l'umanità sull'orlo di una catastrofe nucleare. E giunto quindi il momento di approfondire il percorso compiuto e, riprendendo gli insegnamenti delle undici illuminazioni, di portare la nostra consapevolezza a un livello superiore. Nella "Dodicesima Illuminazione" incontriamo di nuovo gli eroi delle precedenti avventure: hanno fortunosamente trovato dei brani di un antico manoscritto che sembra offrire una speranza di salvezza nella lotta contro gli Apocalittici, una pericolosa setta in grado di accelerare la venuta dell'Armageddon e di scatenare un conflitto planetario che metterebbe la parola fine alla storia dell'umanità. Mettendosi sulle tracce di un'antica profezia, cercando di interpretare i frammenti di un misterioso documento, i personaggi del romanzo intraprendono una corsa contro il tempo per sventare un complotto internazionale che affonda le sue radici nel male.
Nella maratona, il trentesino è il chilometro che piega i corridori e per Radek è giunto il momento di affrontarlo. Una storia di sudore e fatica, nella corsa e nella vita.
Senza lavoro e lasciato dalla fidanzata dopo la proposta di matrimonio, un giovane medico polacco entra in crisi. Per dimenticare i guai, un amico lo convince a iscriversi a una maratona. Le vicende di Radek vengono filtrate attraverso la preparazione della gara; tre mesi di allenamento che diventano riscoperta di se stesso ed educazione alla vita. Lentamente i tasselli della sua esistenza iniziano a trovare il giusto collegamento: l’amore per la musica, il rapporto di amicizia con Robert, le sedute dallo psicologo, e poi finalmente la maratona. Radek riesce a vincere la sfida e a concludere la corsa e qualche giorno dopo la competizione Ania si rifà viva, ma ormai si tratta di un capitolo chiuso. Un’intervista a un volontario di Medici senza frontiere fa comprendere a Radek che è il momento di fare delle scelte, di superare il chilometro trenta nella corsa della vita, e lo spinge a diventare medico nelle favelas brasiliane.
Destinatari
Un romanzo per tutti.
L’autore
Stefano Redaelli ha vinto nel 2001 il premio speciale della giuria del Premio internazionale di poesia Orient-Express sezione giovani, ha conseguito il Master “l’Arte di scrivere” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena. Attualmente è ricercatore di Letteratura Italiana presso l’Università di Varsavia. È traduttore di autori contemporanei in lingua polacca e insegna lingua Italiana e scrittura creativa nell’Istituto di Ricerche Interdisciplinari dell’Università di Varsavia.Tra le sue pubblicazioni di Poesia e Narrativa, Spirabole – Racconti (Città Nuova, 2008); Per nome – Storie di testimoni (Città Nuova, 2008); Su questa strada – Passi di vocazione (Città Nuova, 2006); Arrivano in tempo Storie di angeli custodi (Città Nuova, 2005, 20062); Sull’autobus Poema a fermate per le vie di Varsavia (Edizioni Orient-Express, 2002).
Argomenti di vendita
Una scrittura avvincente per una storia in cui è possibile immedesimarsi.
Lucilla è una donna felice, ha una bella famiglia, è stimata nella sua professione, ha un viso curato e una monovolume. Un giorno al supermercato incontra un ragazzo che la guarda con insistenza. Lui è bello, e a Lucilla piace. Il libro è la storia di un frigorifero, di una pila di bozze di stampa, di un ricatto, di un bambino che dorme sotto il tavolo, di un furgoncino posteggiato sempre nel solito posto, di una serie di errori non fortuiti, dei sotterranei di una fabbrica abbandonata, di uno studente fuori sede ritrovato nel suo appartamento, di un figlio grasso, di una macchina fotografica digitale acquistata a Cesano Boscone. Ma soprattutto è la storia di un solitario correttore di bozze, tormentato dai fantasmi delle costruzioni intellettuali con cui ha quotidianamente ha a che fare. Sempre più lontano dalla realtà immagina, e forse mette in pratica, un piano per vendicarsi.