
Il volume raccoglie per la prima volta tutti gli interventi di D'Annunzio apparsi sui quotidiani degli anni '80. Nella Roma di quegli anni, la penna versatile e l'ansia di primeggiare dirigono il giovane D'Annunzio verso le colonne dei quotidiani e sarà il giornalismo l'apprendistato decisivo per il suo destino di scrittore.
Il romanzo, pubblicato nel 1904, narra la storia di un timido provinciale, Mattia Pascal, che si allontana di casa dopo una delle solite liti con la moglie Romilda e la suocera, e, arrivato a Montecarlo, vince, giocando a caso, diverse decine di migliaia di lire. Il possesso di una grossa somma e la lettura di una notizia di cronaca che annuncia la sua morte (si tratta di un'erronea identificazione del cadavere di un disperato che si è ucciso gettandosi nel pozzo di casa Pascal), lo inducono a simulare davvero la morte e a tentare di cominciare una nuova vita. Mattia Pascal diventa così il signor Adriano Meis, e va a stabilirsi a Roma...