
Ci sono amori che rubano anima e cuore, passioni che bruciano per l'arco di una vita. Come quella che Paolo Scarpa, giovane spiantato di belle speranze, nutre per la contessina Anna Vendramin, rampolla di una ricca famiglia veneziana. Tra i banchi di scuola, nella Venezia del secondo dopoguerra, Paolo perde la testa per Anna. E lei, fragile e inquieta, un po' risponde e un po' si nega, in un ambiguo gioco di seduzione. Mentre Paolo intraprende una fortunata carriera nel giornalismo, Anna insegue vaghe ambizioni letterarie e intreccia una relazione con il grande Ernest Hemingway. Ma né i lunghi soggiorni all'estero di Anna, né la gelosia per il geniale rivale, riescono ad incrinare i sentimenti di Paolo.
Sullo sfondo di Gerusalemme e di un difficile dialogo tra israeliani e palestinesi, Padre Matteo, notissimo archeologo francescano, si trova coinvolto casualmente in una complessa vicenda che vede protagonisti i servizi segreti israeliani, un ricchissimo uomo d'affari e un gruppo di giovani idealisti. Matteo viene incaricato dal Custode di Terra Santa, convinto fautore dell'idea di trasformare Gerusalemme in una città di pace sotto l'egida delle varie religioni, di vigilare per la riuscita del progetto. In realtà la morte misteriosa di Padre Luca, un altro archeologo francescano, rivela a Matteo che sono in gioco altri interessi e che sono in molti, forse troppi, a interessarsi del collare di Carlino, il cane di padre Luca.
Il romanzo è ambientato nel 1200, in un paese delle Alpi, sotto il Monte Rosa. Gli abitanti appartengono a un gruppo etnico proveniente dalla Svizzera, quello dei walser e prosperano dedicandosi ai commerci e in particolare a quello della lana. Ma la prosperità li ha resi gretti e aridi, sordi ai bisogni dei più sfortunati. Tra loro spicca Hermann, assetato di denaro e potere, disposto a tutto pur di ottenere la nomina di vassallo dal signore del luogo. Ma un grave pericolo incombe sulla comunità. Lo sa frate Matthew che, partito dall'Inghilterra per un pellegrinaggio di purificazione, vede in sogno il destino che li minaccia e decide di modificare il suo viaggio per avvertirli.
275 d.C., confine renano. La foschia della notte aleggia ancora sul villaggio addormentato quando i soldati romani irrompono tra le capanne, rovesciando sugli abitanti una valanga di ferro e di fuoco. Per Valerio e per l'Impero una nuova quanto inutile vittoria. Qualcosa di nuovo sta succedendo oltre il Reno. Una coalizione di tribù di dimensioni mai viste si sta riunendo per invadere le Gallie. Il destino di Roma sembra segnato. Alla valorosa XXII legione di Valerio Metronio spetta il compito di tentare l'impossibile.

