
L'autore di "Pinocchio" fu anche un attento osservatore del costume, un pioniere del giornalismo umoristico, un letterato acuto e versatile. Dalla sua copiosa produzione il Meridiano offre una scelta rappresentativa, ampiamente annotata. Indice del volume: Introduzione; Cronologia; Macchiette; Occhi e nasi; Le avventure di Pinocchio; Storie allegre; Pagine sparse; Gli estremi si toccano; Note ai testi; Bibliografia.
Punto di confluenza di grandi correnti culturali e popolari, il "Decameron" rappresenta nella nostra letteratura il sommo modello di lingua discorsiva e di stile prosastico. Un'opera che testimonia la completa e immediata adesione del Boccaccio a una visione realistica e moderna della vita, a una nuova etica non più trascendente ma immanente e individualistica, in breve a quell'insieme di valori tutti umani e terreni propri della civiltà trecentesca. Di tale età comunale e signorile, tramonto del Medioevo e alba di una nuova epoca, il Boccaccio fu protagonista entusiasta e appassionato.
Quarant'anni (1945-1985) di scritti di Calvino "dispersi" su quotidiani e riviste. La raccolta presentata in questo volume documenta la straordinaria ampiezza dei suoi interessi, la lucidità delle sue analisi, l'esattezza della sua scrittura. Calvino ci spinge a leggere e rileggere autori classici e contemporanei, si occupa di cinema, di antropologia, di scienza, di arti figurative, discute dei rapporti tra letteratura e politica, commenta avvenimenti di politica e di costume. Oltre alle raccolte di saggi pubblicate in vita ("Una pietra sopra", "Collezione di sabbia" e le famosissime "Lezioni americane") questo volume propone anche pagine autobiografiche, interviste, descrizioni di luoghi e reportages di viaggi.

