
È la primavera del 1831 quando Mary incomincia a scrivere la sua storia. Scrive lentamente, ci vorranno quattro stagioni perché racconti tutto. Ma non importa: scrivere è diventato un bisogno primario per lei, come mangiare e dormire. Viene da una famiglia di contadini, ha quindici anni, una gamba più corta dell'altra e i capelli chiari come il latte. Conosce solo la fatica del lavoro nei campi, proprio come sua madre, suo padre e le sue sorelle. Conosce solo il linguaggio della violenza, che il padre le infligge se non lavora abbastanza. Ma ha un cervello lucido e una lingua tagliente. Un giorno il padre la allontana di casa perché il vicario vuole una ragazza che accudisca la moglie malata. Mary non vuole abbandonare l'unica vita che conosce, ma non ha scelta. E nella nuova casa imparerà a scrivere, e scrivere rende liberi anche se la libertà ha un prezzo.
Frank, neo-ottantunenne, abita con il gatto Bibì in una tipica cittadina inglese; colleziona dvd, sperpera i suoi pochi denari alle fiere parrocchiali e tenta disperatamente di evitare gli scocciatori che bussano alla sua porta. Prima era abbastanza in gamba per riempire decorosamente le sue giornate, ma ora con un braccio e un piede fratturati, la vita gli appare decisamente grigia. Fino a quando non fa irruzione nel suo tran-tran Kelly Natale, professione assistente a domicilio. Con la sua utilitaria azzurra, un parcheggio da far rizzare i capelli in testa, una serena tenacia e la risata pronta, Kelly trasforma la vita di Frank. E gli ricorda che fuori dei muri di casa c'è un mondo avventuroso per chiunque, anche per chi ha ottantun anni.
George Arthur Rose è un prete mancato. Per oscure ragioni - invereconde calunnie, atroci oltraggi, a suo dire, di giovinetti immaturi - è stato brutalmente espulso dal Saint Andrews, il Pontificio Collegio Scozzese di Roma. Bandito dalla Chiesa Cattolica, come un aspira, una peste, Rose ha reagito abbracciando di proposito la sua nefasta fama: si è messo a posare a genio altero, sottile, dotto, inaccessibile. Lui, che la divina Vocazione spingerebbe a essere attivo e possente, ridotto a languire in bizzarre e stupide pose! George Arthur non sa, tuttavia, che questo freddo giorno di marzo è, in realtà, il giorno del suo trionfo.
Inghilterra, 1955. Sidney Chambers, l'affascinante reverendo con la passione dell'investigazione, è tornato. Nella cornice dell'incantevole cittadina di Grantchester, in compagnia del suo fedele labrador Dickens e dell'irascibile ispettore Keating, Sidney si trova ad affrontare una nuova serie di casi misteriosi: la caduta di un professore di Cambridge dal tetto del college, un incendio doloso, un sospetto avvelenamento e una vicenda di plagio dalle drammatiche conseguenze. Durante le indagini, però, dovrà affrontare anche altri problemi di carattere più personale, come scegliere tra la sua amica Amanda e una seducente vedova tedesca. E non troverà requie neppure quando si recherà all'estero, finendo invischiato in una rete di spionaggio internazionale proprio mentre a Berlino si comincia a costruire il Muro... In questo secondo libro della serie Grantchester James Runcie disegna nuovi intrecci che non mancheranno di intrattenere i fan del reverendo detective, giovane e attraente ex soldato, amante del jazz e con un debole per il whisky.
La vigilia di Natale, un caso fortuito fa incrociare i destini di Ellen, quarantenne irlandese, ma americana d'adozione, a Dublino per cercare la madre naturale, e di Martin, ex poliziotto, un matrimonio fallito e un figlio ucciso da un pirata della strada. Ma un altro caso fortuito lega i loro destini: la madre naturale di Ellen vive nella stessa località dove è sepolto il figlio di Martin. Ai due protagonisti, divenuti prima amici e poi amanti, non resta che prendere insieme la strada che li porterà alla metà comune: la penisola di Inishowen. Una strada che cambierà profondamente le loro vite.
Un mistery, una storia d'amore, una grande rievocazione storica: in quella che è la sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione epica, trasportandoci nell'Inghilterra medievale al tempo della costruzione di una cattedrale gotica. Intreccio, azione e passione si sviluppano così sullo sfondo di un'era ricca di intrighi e tradimenti, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte per la successione al trono. Un romanzo che si sviluppa lungo più di quarant'anni di storia, i cui indimenticabili protagonisti sono vittime o pedine di avvenimenti che ne segnano i destini e rimettono continuamente in discussione la costruzione della cattedrale.
Creato nel 1920, l'investigatore belga Hercule Poirot è forse il personaggio più amato della letteratura poliziesca, capace di spiegare ciò che è apparentemente inspiegabile e venire a capo dei casi più intricati. Elegante, con i suoi inconfondibili baffetti e i suoi modi d'altri tempi, ostinatamente fiducioso nelle proprie "celluline grigie", è un vero mito per tutti i lettori di gialli.
Comincia sotto la neve, questa storia. Nella stanza gelida di una casa di studenti. Con due ragazzi, diciannove, vent'anni, che si baciano su un materasso steso a terra. È a questa scena, venti anni dopo, che Rosy torna ossessivamente. Il suo più grande rimpianto. Poi un giorno, a Parigi, sotto un'altra nevicata silenziosa e abbagliante, rispunta il ragazzo di allora. E il loro amore, accudito così a lungo, cancella d'un tratto il tempo passato. Dopo il successo di 'Può sempre accadere', Julie Myerson torna con una storia di sentimenti raccontata con un tocca di segreta inquietudine femminile.
Venezia, una gondola al chiaro di luna, la voce calda del vecchio crooner Tony Gardner, che un tempo ammaliava le folle. Esiste scenario più romantico per una serenata all'amore che fu? Esiste scenario più crudele? Illustrato da Bianca Bagnarelli.
Tre racconti, pervasi dall'imprevisto, dal senso sconcertante delle umane possibilità, dalla sensazione da parte dei protagonisti di precipitare nella vita e di esserne, allo stesso tempo, ai margini. Due amiche, alla scomparsa dei mariti, iniziano una relazione ciascuna con il figlio adolescente dell'altra. Una ragazzina di colore, orfana e povera, ha una breve relazione con un ragazzo ricco, bianco, di famiglia liberale. All'insaputa del giovane, ha una figlia e quando la bambina ha sei anni, non potendo più mantenerla, si mette in contatto con la famiglia del ragazzo. Un soldato vive nel ricordo di una donna incontrata durante la seconda guerra mondiale, nella convinzione di aver concepito un figlio e di aver condotto un'esistenza sbagliata.
Siamo in Paradiso, prima della Divisione fra angeli e demoni: gli angeli Gahan e Dhalissia sono innamorati e felici, anche se lui è insofferente per il troppo tempo che lei passa a lavorare al grande Progetto con l'architetto Jehovah, mentre lei non approva gli amici di Gahan. Per il suo Progetto, però, Jehovah ha bisogno di un nemico, perché non può esistere il Bene senza il Male. La potenza divina scaraventa allora una schiera di angeli fuori dal Paradiso, creando una barriera che non potranno oltrepassare. Gahan fa parte del gruppo di angeli condannati all'esilio: non vedrà mai più Dhalissia?

