
Questo manuale offre una panoramica completa dei temi che costituiscono l'oggetto di studio della psicologia del lavoro. La prospettiva adottata vede l'attività lavorativa come espressione di una complessa interazione di aspettative, intenzioni, valori e scopi attraverso i quali il lavoratore si confronta attivamente con le richieste di un concreto contesto tecnico e sociale, ricavandone benefici ma, al tempo stesso, pagandone dei prezzi spesso non proporzionati al livello di impegno profuso.
Come lavorano gli assistenti sociali? Quali percorsi e processi caratterizzano le loro pratiche? Questo testo introduce le varie fasi del processo metodologico di servizio sociale e identifica gli aspetti distintivi di questa professione nel lavoro con le persone e con i loro contesti di vita, in una logica di promozione dell'inclusione e della solidarietà sociale. La contemporanea attenzione alle dimensioni personali, istituzionali e sociali degli interventi, la professionalità riflessiva, la dimensione di ricerca e quella etica e valoriale fanno da sfondo a una rivisitazione dei passaggi cruciali dell'intervento. Il lavoro sociale è caratterizzato dalle contemporanee e a volte contraddittorie esigenze di rigorosa metodologia e di valorizzazione della dimensione umana del processo. Il testo propone nuove strade per coniugare queste due rilevanti istanze. Coerentemente con un approccio riflessivo alla metodologia del servizio sociale, ne presenta le varie fasi, attraverso l'analisi di casi e di incidenti critici e il riferimento ai principali risultati della ricerca scientifica. Prefazione di Walter Lorenz
In questa cultura di rete, non si può identificare una sola causa per cui le persone diffondono materiali. Ciascuno compie una serie di decisioni, socialmente contestualizzate, quando sceglie di diffondere un testo mediale: si tratta di contenuto a cui val la pena dedicare del tempo? Val la pena condividerlo con altri? Comunica qualcosa su di me o sulla mia relazione con queste persone? Qual è la piattaforma migliore per diffonderlo? Lo devo mettere in circolazione allegandogli un messaggio particolare? Anche se non ha allegato alcun commento ulteriore, comunque, il solo ricevere una notizia o un video da qualcun altro arricchisce quel testo di una serie di nuovi significati potenziali. Quando si ascolta, si legge o si guarda un contenuto condiviso, si pensa non solo (e spesso neanche in primo luogo) a quello che chi l'ha prodotto poteva voler significare, ma a quello che la persona che l'ha condiviso cercava di comunicare. La diffondibilità - la spreadability diventa un attributo del panorama dei media contemporanei che ha la potenzialità di ridefinire drasticamente il funzionamento delle istituzioni culturali e politiche centrali. "Spreadable media" mette in crisi l'idea diffusa che il contenuto digitale diventi magicamente "virale". Descrive invece brillantemente le dinamiche sottostanti il coinvolgimento delle persone nei social media, in modi che sono, al contempo, ricchi dal punto di vista teorico e significativi da quello pubblico.
Come si può descrivere il senso dei testi e delle culture? La semiotica dagli anni Sessanta ai giorni nostri - ha elaborato degli strumenti per analizzare il senso, diventando così una scienza della significazione. Il libro di Stefano Traini presenta in modo articolato le teorie e gli strumenti messi a punto da quattro semiologi che, da prospettive diverse, hanno gettato le basi di questa disciplina: Roland Barthes, Umberto Eco, Algirdas Julien Greimas, Jurij M. Lotman. Alla base delle loro teorie c'è la linguistica strutturale della prima metà del Novecento (con Ferdinand de Saussure e Louis Hjelmslev), che viene presentata nella prima parte del libro, ma vi sono anche influenze, innesti e contaminazioni (con l'antropologia, con la narratologia, con la filosofia del linguaggio, con le scienze cognitive) che vengono via via descritte nel corso della trattazione.
La nuova edizione del volume rappresenta una evoluzione della precedente, con l'obiettivo di analizzare le dinamiche strategiche e di marketing delle imprese e dei sistemi turistici, alla luce delle più recenti innovazioni del settore. Partendo dallo studio delle principali imprese che operano nella filiera turistica, si cerca di comprendere il contributo dei singoli attori alla creazione del prodotto turistico complesso. Sotto il profilo teorico, l'analisi strategica e di marketing richiama i più recenti approcci sviluppati a livello internazionale, in strategie marketing e management, proponendo anche ulteriori sviluppi derivanti dall'applicazione di tali modelli sul settore specifico. In una prospettiva overlapping tra domanda e offerta, il libro dedica ampio spazio all'analisi dei singoli anelli che compongono la filiera turistica con alcuni focus sugli aspetti più innovativi nell'ambito del management e del marketing. Nell'ultima parte, lo studio si focalizza sulle logiche di interazione e networking, nella prospettiva della co-opetiton. La sistematizzazione di tali contenuti conduce all'analisi del destination management come approccio integrato per la gestione del territorio in chiave turistica. In un contesto globale caratterizzato da una grande varietà di realtà imprenditoriali, per dimensione e focus strategico, un approccio di tipo collaborativo anche tra competitor può realmente consentire il raggiungimento di performance di successo...
Muovendo dalla concezione dell'uomo come essere progettuale, culturale e simbolico, il volume affronta le profonde trasformazioni che la cultura sociale contemporanea ha prodotto nella definizione del fondamento umano. Tra gli altri, analizza gli effetti delle tecnologie post elettroniche che hanno reso anfibia la condizione dell'uomo contemporaneo, trovandosi egli ad abitare sia lo spazio-tempo sia lo spazio-velocità e, quindi, un mondo non più naturale perché divenuto un sistema tecnico. A rendere ulteriormente problematico il rapporto dell'uomo con la realtà vi è la crisi di una lingua che sembra aver smarrito se stessa, poiché le sue parole non offrono più il possesso e il disvelamento del mondo. Questa crisi della parola investe anche la possibilità della coscienza di governare, nel segno della libertà e dell'autonomia, la vita delle persone e di conseguenza anche la possibilità di assumere la responsabilità delle proprie azioni riconoscendo la propria colpa. Tuttavia, se queste trasformazioni culturali hanno creato un solco profondo nei confronti della concezione dell'umano premoderno, altre, al contrario, hanno costruito un ponte con la tradizione. L'obiettivo del libro è anche quello di aiutare il lettore a riconoscere, di là delle trasformazioni culturali, le strutture profonde fondanti l'umano.
Le crisi portano sacrifici ma anche stimoli all'innovazione. Nell'ambito culturale emergono gravi difficoltà ma anche grandi opportunità. In questa prospettiva, dove la domanda è frenata e la concorrenza sempre più elevata, emerge chiaramente la necessità di una collaborazione stretta ed efficace con il marketing che non tenda a svilire i valori e i significati più elevati della cultura ma, invece, li valorizzi in termini di fruizione e, quindi, di economicità. L'obiettivo di questo libro è contribuire al miglioramento delle attività che oggi si possono definire culturali in Italia, facendone un punto di leva per l'auspicato "risorgimento" italiano basato su un equilibrato utilizzo delle potenzialità di prodotti, servizi, eventi culturali nei riguardi sia dell'educazione popolare sia della ricchezza della nazione mediante una professionale attività di marketing. Si analizzano le principali modalità con cui le organizzazioni pubbliche e private costruiscono e controllano le loro relazioni con la domanda sia di persone (b2c) sia di aziende (b2b) sia di pubblica amministrazione (b2p), finalizzate alla valorizzazione dei beni e degli eventi culturali. In particolare si fornisce un percorso di apprendimento/aggiornamento che rispecchia l'intero processo di marketing management per raggiungere risultati soddisfacenti, utilizzando al meglio le proprie risorse umane e fisiche.
Grazie a oggetti che occupano poco più che il palmo di una mano, siamo in grado di gestire calendari, documenti e rapporti personali con una facilità tale che molti restano disorientati quando si trovano a dover eseguire queste operazioni senza l'ausilio dell'elettronica. Ci sono appelli allarmati di chi invoca una minore invasione della tecnologia a favore di un'interazione diretta, nel timore che un ricorso eccessivo all'intelligenza artificiale condizioni negativamente la nostra capacità di pensare. Prensky non la pensa così, egli dimostra che un uso intelligente della tecnologia potenzia la mente e le sue abilità, piuttosto che inibirle. L'autore illustra come una combinazione ragionata delle capacità del pensiero, come l'assunzione di decisioni o il ragionamento complesso, con le possibilità concesse dalla tecnologia porti indubbi benefici al nostro funzionamento cognitivo. Come fare in modo che mente e tecnologia estendano a vicenda i rispettivi potenziali? Ricercando la saggezza digitale, un'interconnessione tra umano e tecnologico che consenta all'homo sapiens di cogliere le maggiori sfide del XX secolo, affrontando con efficacia le prossime fasi dell'evoluzione cognitiva.
Il manuale, nato da esperienze concrete realizzate all'interno di una struttura residenziale, è un testo pratico e completo finalizzato a migliorare il benessere degli anziani, autonomi o semi-autosufficienti, attraverso il potenziamento delle capacità cognitive e il mantenimento delle abilità intellettuali residue. Il libro è articolato in due parti: a una breve sezione introduttiva, che riporta le informazioni fondamentali per svolgere le attività ludico-riabilitative con le persone anziane, segue un'ampia seconda parte, prettamente pratica. Quest'ultima presenta un iter operativo completo, che va dalle modalità di programmazione dell'animazione, agli esercizi da effettuare, alle griglie di valutazione dei risultati. Per ogni esercizio o gioco, progettati o adattati per sollecitare le risorse, cognitive e non, dell'individuo, sono indicati in modo dettagliato gli obiettivi preposti, le modalità di svolgimento, i materiali necessari, i livelli di funzionalità richiesti. Sono inoltre presenti numerose schede finalizzate al lavoro individuale. Il volume è uno strumento valido e innovativo che si rivolge a tutti gli operatori che si occupano di animazione professionale.
La psicologia della salute riguarda l'insieme dei contributi formativi, scientifici e professionali delle discipline psicologiche alla promozione e al mantenimento della salute, alla prevenzione e al trattamento della malattia, all'identificazione delle cause e dei correlati diagnostici della salute e della malattia; essa inoltre fornisce il proprio contributo all'analisi e al miglioramento del sistema sanitario e delle politiche per la salute. Nel trattare i contenuti specifici della disciplina, gli autori prestano un'attenzione particolare alla formazione curricolare degli psicologi e degli altri operatori in ambito sanitario.
Argomenti trattati: cos'è una tesi di laurea e a che cosa serve; la scelta dell'argomento; la ricerca del materiale, il piano di lavoro e la schedatura, la stesura, la redazione definitiva.

