
"L'origine del male" e "L'uomo è buono" vengono scritti ed elaborati nel primo anno della Grande Guerra. Leonhard Frank non cede alla mitizzazione del progresso, della potenza, dell'organizzazione e della necessità della guerra e decostruisce, nelle sue novelle, i percorsi che hanno portato alla tragedia: la tendenza alla sopraffazione e la propensione all'adattamento, alla conservazione dello stato delle cose per timore della sofferenza, il pessimismo. In "L'origine del male" Anton Seiler, un poeta messo a dura prova dagli eventi della vita eppure ancora fedele ai propri ideali, sente la necessità enigmatica di tornare nella sua città natale dove incontra per caso il suo sadico maestro di scuola. Un tentativo di riconciliazione si trasforma in delitto, e il poeta viene arrestato. Rischia la pena di morte. Sarà lo svolgimento del processo a farci conoscere la vera origine del crimine e le sue conseguenze. "L'uomo è buono" è un ciclo di cinque novelle: in ognuna un protagonista ci trasporta nella sua visione della guerra e della sofferenza. La sciagura e il dolore, mascherati da onore e sacrificio, vengono qui svelati in tutta la loro indigesta oggettività. La narrazione scoperchia il vaso di Pandora per affrontare la realtà dei mali uno a uno, in un energico slancio verso la reazione, verso l'ottimismo e la presa di coscienza della forza del singolo, perché "l'uomo potrà essere e sarà umano quando non sarà più costretto all'inumanità".
Il settore turistico sta evolvendo rapidamente verso una condizione competitiva caratterizzata da crescenti livelli di sofisticazione gestionale. Ne consegue, fra l’altro, la necessità di una costante misurazione dei fenomeni legati alle azioni consapevoli di marketing, per ampliare quel patrimonio di conoscenza indispensabile a orientare e supportare l’adozione di scelte competitive consapevoli.
In siffatto quadro, inoltre, la crescente intensità tecnologica del business e la ricchezza informativa che ne deriva (infomediary, social media, apps, e-commerce, eccetera), mettono a disposizione di studiosi e imprese nuovi e sofisticati sistemi di misurazione, tool gestionali ormai nel bagaglio tecnico-metodologico dei marketer.
Questo libro, frutto di una ricerca durata oltre due anni, esplora e sistematizza il tema delle metriche di marketing con particolare riferimento al comparto turistico, uno dei più rilevanti per il rilancio dell’economia del nostro Paese.
Il lettore acquisirà dimestichezza con la teoria delle marketing metrics, per poi calarsi nello specifico del settore turistico e apprenderne le prassi applicative e relative problematiche. Il turismo, infatti, si caratterizza per una grande varietà di metriche, molte delle quali specifiche e non trascurabili dai player. Questo corpus di conoscenze è, infine, integrato e arricchito dalla raccolta e interpretazione di tre casi aziendali rilevanti sul territorio nazionale: Alpitour World, Choice Hotels e Robintur.
A distanza di quasi vent'anni dalla prima edizione esce la seconda edizione del quinto volume del "Diritto civile", "La responsabilità". In quest'arco di tempo la materia della responsabilità ha visto profondi mutamenti, grazie soprattutto all'opera della giurisprudenza, sia nell'area della responsabilità contrattuale sia nell'area dell'illecito civile. Di questi mutamenti la nuova edizione tiene ampio conto. Particolare attenzione è stata dedicata alle problematiche dei "nuovi danni" dei criteri di causalità, della responsabilità degli enti pubblici, delle responsabilità speciali, ecc. Secondo lo stile dell'opera, le indicazioni giurisprudenziali e dottrinarie, spesso contraddittorie, sono spiegate in un quadro sistematico di agevole comprensione.
Si tratta di un'opera di grande prestigio, che approfondisce e spiega il tema di cui al titolo con acutezza di analisi e sintesi didattica.
Ne risulta un volume di grande utilità sia a scopo universitario, perchè offre una spiegazione autorevole e chiara, sia a scopo scientifico, perchè offre uno spaccato autorevole della dottrina sul punto.
In questa nuova edizione, ai puntuali aggiornamenti legislativi, dottrinali e giurisprudenziali, l'autore ha cercato nei limiti del possibile di semplificare il discorso sulel fonti del diritto italiano eliminando i passaggi non più attuali della relativa problematica ma mantenendo intatta la struttura della precedente edizione e, in particolare, la sua articolazione in parti, sezioni, sottosezioni e paragrafi.
Sempre allo scopo di rendere il testo più scorrevole ed anche più breve l'autore ha preferito eliminare del tutto le note, che ne appesantivano la lettura, antenponendo a ciascuna sezione una bibliografia essenziale per eventuali approfondimenti, ivi indicando gli autori e le opere di riferimento per l'autore.
I richiami fatti nel testo ai diversi autori devono riferirsi alle opere citane nella biliografia della sezione o sottosezione.
L'operatore del diritto si trova ormai sempre più frequentemente disorientato di fronte al materiale normativo che il legislatore riversa di continuo sulle sue spalle, dovendo inseguire per ogni dove i testi delle leggi, le loro modifiche e le modifiche delle modifiche senza riuscire a ricondurre a sistema tutto quel materiale. Si tratta dello sforzo che il giurista, giorno per giorno, deve compiere per dare coerenza al mondo che lo circonda e per orientare le proprie azioni.
Uno sforzo grande che non implica un raggiungimento certo del risultato ma che richiede comunque un tentativo nella speranza di raggiungerlo.
Il progetto di questo manuale è di offrire, in un unico volume, gli elementi fondamentali del diritto pubblico italiano e le nozioni specialistiche relative al sistema dei servizi alla persona. Il lettore potrà ricavare una conoscenza sia del contesto istituzionale e amministrativo generale, sia dell'ordinamento di settore in un percorso unitario che si pone in linea con la struttura di molti corsi universitari (e di tante prove concorsuali) che, pur non essendo specificamente dedicati ai profili giuridici, richiedono una buona conoscenza anche di questi elementi. Il testo è stato concepito assumendo il punto di vista di chi, per motivi di studio o professionali, voglia arrivare non solo a comprendere l'impianto normativo e giurisprudenziale della materia nella sua declinazione teorica, ma anche interpretare in modo concreto le regole e i limiti che, quotidianamente, danno forma al lavoro in questi ambiti. La parte generale sfrutta l'impianto dell'ormai collaudato Diritto pubblico, di R. Bin e G. Pitruzzella, giunto già alla XII edizione, di cui utilizza l'impostazione e i lineamenti fondamentali, ma alleggerendone le parti più strettamente tecnico-giuridiche ed è integrata con una ricostruzione del tutto originale dei tratti fondamentali della legislazione in materia socio-sanitaria e dei principi costituzionali che la ispirano, approfondendo, sia per la sanità che per il sistema di welfare, i modelli, le strutture, le prestazioni e le responsabilità degli operatori.
Le guerre costituiscono un tema che non è certo di pertinenza esclusiva degli studi sociologici. Tuttavia non si può negare che costituiscano un grande problema per la sociologia, sia in quanto forma esacerbata del conflitto collettivo, sia perché segnano potentemente i destini di individui e intere società, agendo come fattore di cambiamento a livello nazionale e sovranazionale. Ma il rapporto tra le società e le guerre è a due vie e la lettura sociologica ha permesso anche di attraversare in profondità i processi che hanno cambiato il volto della guerra e fatto emergere nuove forme, nuovi attori, nuove barbarie. Nel tentativo di fare luce sulla complessità di queste dinamiche, il volume raccoglie saggi di studiosi italiani e stranieri che affrontano il fenomeno sociale della guerra e riflettono criticamente sulla molteplicità delle dimensioni che essa abbraccia nello scenario storico del XX e del XXI secolo. Il discorso sociologico sulla Grande guerra, avviato dai classici, costituisce un tratto importante del dibattito sulla modernità e offre elementi per discutere il ruolo della teoria sociologica nell'analisi delle guerre e delle situazioni sociali ad esse correlate. Altrettanto ricca e interessante è la ricerca del significato delle crisi e dei conflitti contemporanei generati da gruppi non statali e dai movimenti che agitano il nostro mondo.
Una trattazione mirata sulle Politiche dell'Unione europea: mercato interno; spazio di libertà, sicurezza e giustizia; politica agricola e della pesca; politica economica e monetaria; politica della concorrenza; politica regionale; politica commerciale; politica estera e di sicurezza comune; politica sociale e dell'occupazione; politica dei trasporti etc. La settima edizione, che tiene conto delle più recenti e numerose novità normative, riporta in particolare i seguenti provvedimenti: la decisione (UE) 2015/772 del Consiglio dell'11 maggio 2015 che istituisce un nuovo Comitato per l'occupazione, ponendosi l'obiettivo di una maggiore flessibilità delle attività di detto Comitato, soprattutto nell'ambito del ciclo del semestre europeo; la decisione (UE) 2015/773 del Consiglio dell'11 maggio 2015 istitutiva di un nuovo Comitato per la protezione sociale, al fine di rafforzare la dimensione sociale dell'Unione economica e monetaria e di monitorare più adeguatamente la situazione sociale e del mercato del lavoro; la Comunicazione della Commissione adottata il 13 gennaio 2015 per sfruttare al meglio la flessibilità consentita dalle norme vigenti del patto di stabilità e crescita; la decisione del Consiglio 2014/509/UE del 23 luglio 2014 che stabilisce l'adozione dell'euro da parte della Lituania, dal 1° gennaio 2015; il percorso diretto alla costruzione di un'unione bancaria, con la direttiva 2014/49/UE del 16 aprile 2014.
Anche questa quinta edizione del volume ripropone la metodologia di esposizione degli argomenti che ha decretato il successo delle precedenti.
Si è, dunque, conservata l’articolazione del testo in due parti, una dedicata all’analisi e interpretazione dei dati relativi a uno o più fenomeni reali, l’altra allo studio probabilistico e inferenziale dei risultati campionari e alla costruzione di modelli. A tal fine il volume, dopo i primi 9 capitoli destinati alla Statistica descrittiva, dedica un capitolo alla teoria della probabilità, fondamento dei metodi della Statistica inferenziale a loro volta trattati nei successivi 6 capitoli. Un ultimo capitolo è dedicato, infine, ai modelli classici di regressione lineare, semplice e multipla, nelle fasi di specificazione, stima dei parametri e verifica d’ipotesi.
Nel tentativo, inoltre, di convincere il lettore che la Statistica non è fatta solo di formule, si è dato ampio spazio alle applicazioni dei contenuti ai dati desunti dalle statistiche ufficiali. Il testo contempla, infatti, non solo la trattazione teorica delle nozioni fondamentali ma anche un ricco apparato di esempi in cui sono fornite applicazioni pratiche dei principi propri della scienza, fogli elettronici in cui si affronta lo studio della disciplina attraverso esercitazioni in Excel, risolutive degli esempi, e questionari a fine capitolo che consentono un’ulteriore verifica dell’apprendimento teorico.
Il testo, per i suoi contenuti e per la chiarezza con cui i complessi argomenti sono esposti, si indirizza agli studenti dei corsi istituzionali di Statistica di base, di Statistica descrittiva o di Calcolo delle probabilità e Inferenza statistica, a partecipanti a pubblici concorsi, nonché a funzionari e tecnici che hanno necessità di adoperare gli strumenti statistici.
I fogli Excel riportati nel volume possono essere scaricati collegandosi attraverso lo smartphone sul QRcode che si trova in quarta di copertina.
Il volume, giunto alla sua VI edizione, è rivolto agli studenti dei corsi di Statistica di base, di Statistica descrittiva o di Calcolo delle probabilità e Statistica inferenziale, allo scopo di fornire le conoscenze teoriche e le competenze operative per il superamento della prova d'esame. 115 capitoli in cui è diviso il testo sono articolati in sezioni contenenti una breve trattazione teorica degli argomenti, utile per fornire le risposte ai quesiti della parte teorica della prova, e una vasta raccolta di esercizi raggruppati secondo i temi della Statistica descrittiva, della Teoria della probabilità e delle variabili casuali e della Statistica inferenziale. In questa nuova edizione sono stati potenziati gli esercizi dei capitoli della Statistica descrittiva dedicati alle misure di sintesi, non tralasciando di illustrare i diversi passaggi che conducono alla loro risoluzione.
In questo libro, Van der Kolk amplia radicalmente lo spettro delle cause e delle conseguenze del trauma, dando speranza e fornendo spiegazioni chiare a chiunque ne sia colpito. Sulla base di trent'anni di esperienza e pratica clinica, evidenzia che il terrore e l'isolamento, aspetti centrali del trauma, rimodellano radicalmente sia il corpo sia il cervello. Le nuove conoscenze sull'istinto di sopravvivenza spiegano perché le persone traumatizzate sperimentino un'ansia e una rabbia intollerabili, e permettono di capire l'impatto del trauma sulla capacità di concentrazione e di memorizzazione, e sulla possibilità di instaurare relazioni basate sulla fiducia, sentendosi "a casa" nel proprio corpo. Integrando i recenti progressi delle neuroscienze e degli studi sull'attaccamento, l'autore indica nuovi percorsi di ricerca, che consentono di ricablare il funzionamento cerebrale, contrastando il senso di impotenza e invisibilità associato al trauma e facendo sì che adulti e bambini possano recuperare la padronanza del proprio corpo e della propria vita.
Questo libro intende fornire una introduzione ai principi dell'economia, le idee fondamentali che sottendono l'intero edificio teorico della disciplina, e a come questi principi possono essere applicati nel mondo reale per orientare le scelte individuali, le decisioni delle imprese e le politiche pubbliche. Il volume, dedicato a corsi universitari di livello introduttivo, si concentra sui concetti più importanti della microeconomia e della macroeconomia, illustrandoli in modo chiaro e minuzioso e mostrandone la rilevanza pratica con una intelligente scelta di esempi applicativi riferiti ai contesti più diversi. Una particolare attenzione è riservata alla crisi economica globale iniziata nel 2008, che viene analizzata nella sua complessità con molteplici strumenti teorici. L'edizione italiana comprende ampi riferimenti al processo di integrazione europea e alla realtà istituzionale che ne è conseguita.
Questo manuale, dedicato alla metodologia e alle tecniche di cui si avvale la ricerca sociale, si compone di 4 volumi che, pur rappresentando tappe di un percorso di approfondimento unitario, possono essere utilizzati in modo autonomo. In questo primo volume sono illustrati i due paradigmi fondamentali della ricerca sociale - quello qualitativo e quello quantitativo - a partire dalle loro origini nel pensiero filosofico per giungere fino alle concrete applicazioni empiriche.