
Gallerie, case d'asta, fiere, editoria, musei, mercanti, critici, direttori di musei, collezionisti: il sistema dell'arte contemporanea è articolato in strutture e circuiti di produzione, circolazione, vendita e valorizzazione culturale complessi e internazionali, all'interno dei quali numerosi attori diversi giocano ruoli di sinergia o antagonismo. L'analisi del nesso fra valore estetico e valore economico di un'opera è cruciale per comprendere il senso complessivo della produzione artistica come fenomeno peculiare della cultura contemporanea.
Molte parti del nostro corpo "parlano" lingue in parte simili e in parte diverse dalle "lingue di parole". La ricerca sulla comunicazione deve dunque porsi due obbiettivi. Da un lato fare ciò che da più di duemila anni i linguisti fanno per le lingue di parole, cioè individuare il lessico e la grammatica dei vari sistemi di comunicazione usati dal corpo umano. Dall'altro spiegare come questi sistemi di comunicazione interagiscono in ogni nostro atto comunicativo cioè trovare le regole di una "inter-grammatica" comunicativa: le regole dell'interazione fra strumenti comunicativi. Il libro mostra come è possibile condurre con successo questa ricerca, e ne presenta i vari risultati.
L'opera, tradotta sull'edizione americana, rappresenta un testo importante nel campo degli studi sull'importanza dei fattori genetici nella determinazione del comportamento e, di conseguenza, anche nell'insorgere delle malattie mentali.
Helmuth Ptessner, uno dei fondatori dell'antropologia filosofica, indaga sulla dimensione corporea della nostra esistenza. Qual è il "senso dei sensi"? Perché la vista risulta più legata alla conoscenza scientifica rispetto agli altri sensi? Cosa succede quando qualcosa viene tradotto da un senso a un altro, da un gesto a un suono, da una parola a un grafico? La principale novità sta nel fatto che si conduce un esame specifico delle diverse modalità sensoriali e delle prestazioni culturali a esse legate, dal rappresentare al danzare, dal parlare al calcolare, facendo chiarezza sui vari modi in cui facciamo esperienza del mondo.
"La Repubblica" è, probabilmente, il più importante tra i dialoghi di Platone; senza dubbio è il più controverso e frainteso. Scritta nell'arco di molti anni, "La Repubblica" è uno specchio fedele della vastità e della complessità della speculazione platonica, di cui si può considerare a buon diritto la summa e la sintesi. Partendo dal concetto di giustizia, infatti, il campo dell'indagine si allarga sempre di più fino a prendere in esame la migliore costituzione di un'ipotetica città, affrontando via via etica, politica, psicologia, ontologia ed epistemologia, e aprendo problematiche che a tutt'oggi sono lontane dall'essere risolte.
"Il mito della caverna" è il racconto più celebre tratto dalla "Repubblica" di Platone, in cui si descrive il percorso di redenzione dello schiavo incatenato che viene riportato alla luce. Questa allegoria ricorda l'originale condizione umana di assuefazione al mondo delle apparenze.
Gli scritti di Platone sono un grande libro di meditazione, una Bibbia spirituale laica amata e letta in ogni tempo. Il lettore di oggi, in particolare, trova nei dialoghi di Platone, nel suo parlare per immagini, nella sua capacità di comunicare non solo per concetti, ma attraverso il simbolo, il mito, la metafora, una coinvolgente consonanza. Perciò è sempre forte, anche oggi, l'esigenza di ritradurre gli scritti di Platone con la maggiore chiarezza possibile, in un linguaggio moderno. Ogni particolare di questa edizione mira ad aiutare la lettura in maniera cospicua: l'''Introduzione generale'', che fornisce un quadro dei punti essenziali del pensiero platonico; la ''Presentazione'' di ogni dialogo, che ne offre la scansione interpretativa; i ''titoli'' all'interno del dialogo, che ne evidenziano la struttura logica, le tematiche e le argomentazioni; le ''note'', che forniscono notizie sui personaggi, luoghi ed eventi, ma anche indicazioni per la lettura trasversale; l'''iconografia'', che offre all'immaginario del lettore una galleria di ritratti di Platone, della sua figura fisica e spirituale. La stessa riunione dei dialoghi in un solo volume obbedisce a un'esigenza di lettura, poiché solo così può essere fatta quella lettura trasversale, da dialogo a dialogo oltre che dagli scritti alle Dottrine non scritte, che consente di conoscere Platone. L'équipe di studiosi che ha portato a termine l'impresa dopo una lunga preparazione, lavorando con piena identità di vedute e uniformità di metodi, è stata guidata da Giovanni Reale e composta da Roberto Radice, Claudio Mazzarelli, Maria Luisa Gatti, Maria Teresa Liminta e Maurizio Migliori.
Due sono le opere di Platone piu lette: il Pedone e l'Apologia di Socrate. In entrambe l'eroe protagonista di eccezionale statura e Socrate. L'evento cui si riferisce l'Apologia - uno dei dialoghi della giovinezza - e la difesa che Socrate pronuncia dinanzi ai giudici, durante il processo nel 399 a.C., sotto l'accusa di Mileto. Il filosofo Socrate, a seguito di una congiura politica, e accusato di corrompere i giovani e di empieta. Per questo e condannato a morte. Ma agli accusatori Socrate rivolge un ultimo e definitivo messaggio: se credete, col condannare a morte uomini, di impedire a qualcuno di rimproverarvi perche non vivete in modo retto, voi non pensate bene; a un uomo buono, infatti, non puo capitare nessun male, ne in vita ne in morte. Il Bene e la vera dimensione dell'Assoluto. Quest'edizione - curata da Giovanni Reale, uno dei maggiori esperti di Platone a livello italiano e internazionale - si distingue per la terminologia moderna adottata e per l'originale scansione delle parti del dialogo. Le note al testo rispondono all'esigenza di chiarire i passi piu difficili. Le parole chiave rappresentano un valido aiuto per entrare nel nucleo filosofico del dialogo. La bibliografia raccoglie gli studi piu importanti sull'Apologia degli ultimi cinquant'anni. Inoltre il lettore ha a disposizione una iconografia socratica. Il testo greco a fronte riproduce esattamente l'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, Platonis Opera, "Scriptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis"), conservandone la struttura di riga e la numerazione.