
Scritto in piena guerra (iniziato nel 1915 e concluso nel 1917), "Spirito dell'utopia" è un classico del pensiero filosofico contemporaneo. Bloch affronta in queste pagine la dimensione utopica del pensiero delineando una "ontologia del non ancora" fortemente segnata dal marxismo e dalle avanguardie artistiche del Novecento. Dall'incontro con il sé al valore dell'ornamento, dalla filosofia della musica alla forma "incostruibile" dei problemi, per giungere al tema della morte e dell'Apocalisse in Karl Marx, Bloch sviluppa in questo libro una sorprendente concezione della storia contemporanea incentrata sulla questione dell'identità tedesca.
L'intento di questo libro è di fornire ai lettori alcuni elementi di conoscenza e spunti di riflessione per capire meglio le logiche di funzionamento delle organizzazioni. A questo fine, si sottolineano i vantaggi di un utilizzo sistematico e ad ampio spettro delle teorie sull'argomento. Viene quindi proposto un set di strumenti analitici, corredato da alcune "istruzioni per l'uso", impiegabile da chi voglia esercitarsi nell'osservare le organizzazioni in chiave diagnostica e secondo una prospettiva sociologica. Il libro, caratterizzato da uno stile fruibile, riporta numerosi esempi e studi di caso che lo rendono adatto anche ad un uso in ambito didattico. Contributi di Federica Amistani, Valentina Cipolat Mis, Alice Giazzon, Mario Marcolin, Michela Monsalvi, Luciana Pennelli, Riccardo Tomaselli, Chiara Zanetti.
La ricerca psicoanalitica non solo ha definitivamente evidenziato il ruolo centrale dei fattori emotivo-affettivi nella determinazione delle varie forme del comportamento umano, individuale e sociale, ma ha anche mostrato quali sono le problematiche profonde presenti nei rapporti interpersonali e di conseguenza nei vari lavori di aiuto. In che cosa consista questo specifico angolo visuale, come contribuisca a costruire un modo di osservare e pensare di tipo psicodinamico e, soprattutto, quale contributo la conoscenza psicoanalitica possa fornire alla formazione e allo sviluppo di capacità relazionali nello psicologo e nei lavori ad alto tasso di relazionalità sono gli interrogativi ai quali questo libro risponde in maniera chiara ed esaustiva. Per farlo Giorgio Blandino mostra, attraverso la illustrazione di vari paradigmi psicoanalitici (tra quelli più importanti e interessanti per la descrizione delle dinamiche profonde che intervengono nel lavoro psicologico) cosa significa e quali implicazioni operative comporta ragionare in termini di psicologia come funzione della mente. Un'opera destinata, dunque, non solo ai professionisti dell'aiuto e agli studenti di psicologia ma anche a tutti coloro che sono interessati a riflettere sulle possibilità applicative, sociali e politiche, della psicologia.
Questa nuova edizione, pur immutata nell'impianto, fornisce una visione generale e integrata della macroeconomia dopo la crisi economica prodotta dal Covid-19, adottando un modello di base che studia l'economia nel breve, medio, lungo periodo. Il testo offre numerosi riferimenti all'economia italiana, e un nuovo capitolo su crescita e disuguaglianza. Molti nuovi «approfondimenti» sui temi più dibattuti (digital currencies, austerità, effetti della riforma pensionistica) arricchiscono il libro e accentuano l'attenzione sulle applicazioni del modello teorico alla realtà.
Il nuovo testo, curato da Francesco Giavazzi e Alessia Amighini, si basa sulla quarta edizione americana. Oltre ad aver aggiornato i dati e rivisto alcuni punti specifici, Blanchard ha riconsiderato un po' tutta l'esposizione della materia. Questo primo volume, per il corso di macroeconomia del triennio, mantiene il carattere introduttivo e comprende 18 capitoli così organizzati: i "basics" (capitoli 1-15) e gli "assaggi" di questioni un po' più complesse (capitoli 16-18). Nella riedizione italiana si è tenuto conto dei risultati di un sondaggio svolto presso gli adottatori, finalizzato a conoscere i punti ritenuti poco chiari e le eventuali carenze riscontrate. Olivier Blanchard insegna Macroeconomia al Massachusetts Institute of Technology.
Il manuale, qui presentato in una nuova edizione aggiornata, raccoglie i frutti di una lunga esperienza di ricerca teorica ed empirica. Blanchard vi persegue due obiettivi: da un lato inquadrare alcuni dei più importanti problemi economici odierni, dall'altro trasmettere l'idea secondo cui la macroeconomia è una scienza che deve mantenere, al tempo stesso, una rilevanza esterna e una coerenza interna. Un modello di base (che studia l'economia nel breve, nel medio e nel lungo periodo) viene di volta in volta integrato da estensioni concernenti, per esempio, le aspettative, l'apertura dei mercati e le patologie del sistema economico.
Il Social Network: è progettato per individuare importanti variabili che riguardano la comunicazione e per guidare l'intervento che abbia un impatto sullo sviluppo delle abilità comunicative nel tempo. Il Social Network sottolinea il ruolo guida che i partners comunicativi giocano durante il processo di interazione. Fornisce un facile mezzo per coinvolgere bambini e adulti che hanno gravi difficoltà di comunicazione, le loro famiglie e i loro amici nel processo di individuazione degli obbiettivi e di progettazione dei programmi di intervento. Esso consente di conoscere la natura multi-modale della comunicazione e riconosce che i partners di interazione facilmente cambino nelle diverse situazioni sociali, con persone differenti e in diversi periodi di tempo nel corso della vita di una persona, in particolare quando le persone hanno complessi bisogni comunicativi e fanno affidamento sulla CAA. Inoltre il Social Network aiuta ad individuare i componenti della famiglia e le altre persone che possono trarre vantaggio da momenti di formazione destinati ai partner comunicativi. Il Social Network è soprattutto progettato per aiutare i professionisti e gli altri a definire e a realizzare gli obbiettivi che rendono le persone con complessi bisogni comunicativi, in grado di interagire con la propria famiglia, gli amici, i conoscenti, i fornitori di servizi e gli estranei, in modi che migliorino la percezione della loro qualità di vita e la loro partecipazione alle attività quotidiane.
Il manuale, giunto alla quarta edizione, propone i principali temi studiati dalla geografia umana in modo aggiornato, semplice e chiaro per favorire negli studenti l'apprendimento di concetti e strumenti che stimolino l'analisi critica della contemporaneità nazionale e internazionale in prospettiva geografica. Grazie a un aggiornato apparato iconografico, il volume si focalizza in particolare sul rapporto tra gli esseri umani e lo spazio in cui vivono: rapporto che non sempre si è dimostrato rispettoso degli equilibri naturali e sociali, ma la cui conoscenza può aiutare a migliorare anche in prospettiva futura. Al fine di favorire lo studio e l'autovalutazione delle competenze acquisite, il testo è corredato in ogni suo capitolo da un sommario e alcune domande di riepilogo utili anche a connettere la teoria ai fenomeni empirici che l'attualità in cui viviamo ci propone. Ulteriori risorse per docenti e studenti sono disponibili sul sito.
Il manuale, giunto alla quinta edizione, propone i principali temi studiati dalla geografia umana in modo aggiornato, semplice e chiaro per favorire negli studenti l'apprendimento di concetti e strumenti che stimolino l'analisi critica della contemporaneità nazionale e internazionale in prospettiva geografica. Grazie a un aggiornato apparato iconografico, il volume si focalizza in particolare sul rapporto tra gli esseri umani e lo spazio in cui vivono: rapporto che non sempre si è dimostrato rispettoso degli equilibri naturali e sociali, ma la cui conoscenza può aiutare a migliorare anche in prospettiva futura. Al fine di favorire lo studio e l'autovalutazione delle competenze acquisite, il testo è corredato in ogni suo capitolo da un sommario e alcune domande di riepilogo utili anche a connettere la teoria ai fenomeni empirici che l'attualità in cui viviamo ci propone.
"Cattolico anonimo" è il racconto ironico e commosso di una crisi spirituale e di una conversione inattesa. Tutto comincia la sera in cui Thierry Bizot, produttore televisivo di successo, viene convocato dal coordinatore scolastico per discutere dei problemi del figlio tredicenne. L'incontro getta un seme: quasi senza rendersene conto Thierry confida al professore i suoi dubbi di padre, torna a casa con un nodo in gola, continua a pensare al breve dialogo di quel giorno. Quando riceve dal professore l'invito a una catechesi per adulti, reagisce con sarcasmo e scetticismo. Ma ci va, non immaginando nemmeno che sarà l'inizio di un percorso spirituale che lo porterà a incontrare personaggi straordinari, metterà in discussione le sue convinzioni e, infine, lo renderà più forte, permettendogli di mettere ordine nella sua vita. In questo romanzo autobiografico, vero e proprio "coming out spirituale", Bizot fa emergere gli interrogativi dell'esistenza attraverso le piccole vicende quotidiane, racconta un travaglio interiore, ma con la leggerezza di una serenità ritrovata.
L'empatia è genericamente definita come l'insieme delle capacità che ci consente di condividere, comprendere e anticipare l'esperienza emotiva, le intenzioni, i desideri e le credenze dell'altro. Il presente volume ha l'obiettivo di riunire, in un'opera unica, i contributi di auteroveli ricercatori e clinici che si occupano dello studio dei processi empatici nelle persone con esiti di grave lesione cerebrale acquisita (GCA). L'intento dell'opera è fornire al lettore una conoscenza approfondita e aggiornata sugli aspetti teorici, diagnostici, terapeutici e metodologici di maggiore livello.
L'evoluzione tecnologica e la larga diffusione dei dispositivi ICT (Information Communication Technology) o in altre parole dei dispositivi elettronici ed informatici/telematici, hanno profondamente mutato il nostro modo di vivere, al punto da segnare un vero e proprio confine culturale fra "epoche" vicinissime nel tempo. Nel giro di poco più di tre decenni le attività di studio, lavoro, tempo libero, comunicazione e accesso ai servizi sono state completamente trasformate dall'utilizzo sempre più intenso e pervasivo delle tecnologie avanzate; le generazioni dei "nativi digitali" hanno modi di pensare e di agire che non possono prescindere dalla tecnologia. È naturale che in questo quadro anche le soluzioni di ausilio progettate per le persone "con bisogni speciali" si siano evolute grandemente, spesso trainate dall'evoluzione del mercato di consumo e dalla sempre maggiore confidenza delle persone con i dispositivi tecnologici. In definitiva questa pubblicazione intende contribuire allo sviluppo di una conoscenza sistematica dell'ampio mondo degli "ausili tecnologici", prendendolo in considerazione nei suoi diversi aspetti.