
Il volume e rivolto agli studenti di materie psicologiche, ma anche e soprattutto a tutti coloro che hanno interesse per gli aspetti pratici e applicativi della psicologia clinica. L'area disciplinare che chiamiamo psicologia clinica si presenta, in realta, come un territorio complesso e variamente articolato. Gli autori di questo volume lo percorrono focalizzando l'attenzione su specifiche dimensioni psicologiche quali la relazione, l'osservazione del comportamento delle persone in rapporto a variabili spazio-temporali e contestuali, l'importanza imprescindibile dell'elemento esperienziale. Il testo, pur essendo finalizzato a fornire strumenti applicativi, propone anche un modello dell'organizzazione e del funzionamento psichico da mettere in relazione all'azione terapeutica, nella misura in cui la cornice teorica e ritenuta indispensabile all'approccio clinico e rimanda, nello specifico, al contesto psicodinamico e gruppoanalitico.
Questo libro, partendo da una lettura freudiana e junghiana del terrorismo nazista, offre un'aggiornata interpretazione dell'organizzazione della personalità nazista e delle relative connessioni con gli aspetti psicologici dell'immaginario propagandistico di massa e del problema irrisolto della distruttività umana. Nell'invisibile confine tra storia e psicologia viene anche posto in risalto il pensiero straordinario di Edith Stein, che, prima tra tutti, individuò le profonde radici del male nazista.
I "Seminari napoletani", raccontano attraverso la parola, e il dono della scrittura, di un tempo vissuto insieme, capace di declinarsi in maniera magistrale attraverso innumerevoli scorci di una spazialità in continua evoluzione. Essi svelano attraverso un discorso colloquiale, ciò che dell'intimità di un pensiero, si può rivelare nel processo di formazione, un processo che ha saputo in questi anni arricchirsi di elementi sempre nuovi. Introduzione a cura di Teresa Nativo e Federica di Martino.
la raccolta di articoli monografici sul tema della famiglia h curato dalla societa italiana di psicoterapia analitica dei gruppi. Sommario: lo sviluppo p sicologico degli allievi e la concezione dell'intelligenza degli insegnanti; gruppi con adolescenti a scuola: la nostra esperienza; gruppalita e tematiche transpersonali in una casa-famiglia di religiose; la famiglia; famiglia transgenerazionale, disagio giovanile, comunita sociale; gli adolescenti ci guardano, noi invece no; trattamento multimodale e anoressia mentale; il gruppo vuoto; riflessioni sul suicidio di un adolescente; malattia della scuola; disagio e disadattamento scolastico: una lettura e un intervento in chiave gruppoanalitica; il comportamento aggressivo dell'adolescente nell e istituzioni scolastiche; storia sociale del sogno. Il mode
La psicopatia è un disturbo deviante dello sviluppo, caratterizzato da un'eccessiva quantità di aggressività istintuale e dall'assenza della capacità relazionale oggettuale di creare legami. La psicopatia è un processo, un'interazione continua di fattori e operazioni che stanno implicitamente progredendo o regredendo verso uno specifico punto finale e una fondamentale disidentificazione con l'umanità. L'autore fornisce una concezione dell'eziologia di questo disturbo che abbraccia dimensioni psicobiologiche e psicoanalitiche. Con questo duplice orientamento, l'autore ci accompagna lungo un percorso attraverso il quale visitiamo un patrimonio di contributi rilevanti e aggiornati provenienti dalla neurobiologia e dalla neuropsicologia. Ci viene poi presentata una ricca, estensiva e profonda indagine di un ampio spettro di formulazioni psicosociali e psicoanalitiche. Una delle idee più originali espressa in questo libro riguarda la distinzione tra aggressività evocata affettivamente, che è la più comune in ognuno di noi, e l'aggressività predatoria, che sembra essere il segno caratteristico della psicopatia. Un'altra scoperta importante è che i pazienti psicopatici sperimentano una caratteristica iporeattività del sistema nervoso autonomo periferico; per compensare, possono perseguire manifestazioni affettive aggressive. "L'aggressività predatoria, anche se non androgenodipendente, può essere innescata socialmente dalla ricerca da parte dello psicopatico di aumentati livelli di eccitazione autonomica e dell'aggressività affettiva". Su questa scia, lo psicopatico può agire comportamenti violenti per amplificare la propria eccitazione sessuale. Questa iporeattività autonomica sembra anche essere la causa della difficoltà dello psicopatico ad apprendere dall'esperienza e a sviluppare capacità di insight.
Questa terza edizione integra la precedente con la trattazione delle disposizioni sulla determinazione del reddito di impresa. Essa tiene inoltre conto di tutte le modifiche normative e degli orientamenti giurisprudenziali di maggior rilievo nel frattempo intervenuti sui temi trattati. Poiché, nel momento in cui si licenzia il presente lavoro, i decreti attuativi della Legge delega n. 23/2014 non sono stati ancora approvati in via definitiva, si rinvia per gli aggiornamenti che ne conseguiranno al sito web dell'editore.
«Il faticoso lavoro svolto in questi sei anni per le rispettive edizioni delle Lezioni di diritto tributario, ha progressivamente condotto ad un testo che, cercando di tener fermi i principi di fondo che ne avevano ispirato la stesura - chiarezza e leggibilità, attualità, completezza, sistematicità - si presenta ormai in una forma tale da poter ambire ad uscire dalla logica originaria di raccolta di "Lezioni" per fregiarsi del più impegnativo appellativo di "Manuale". Rispetto alla prima edizione delle Lezioni, numerosi i nuovi temi trattati: la riscossione e il rimborso, le sanzioni, la giurisdizione e gli atti impugnabili, le categorie reddituali diverse dal reddito di impresa, l'Irap, l'imposta di registro, le imposte ipotecarie e catastali e, da questa edizione, anche i soggetti attivi e le operazioni straordinarie. Ai nuovi temi si sono aggiunti un progressivo affinamento del testo e il continuo aggiornamento imposto dagli innumerevoli orientamenti giurisprudenziali e modifiche normative nel frattempo intervenuti.» (Dalla Prefazione)