
"Le pagine che seguono sono state scritte, nel tempo, sotto la sollecitazione di eventi della quotidianità, che hanno indotto a rapide riflessioni. Si tratta di valutazioni su problematiche di volta in volta emergenti nella vita sociale e nel dibattito pubblico, che sono state affrontate alla luce di quella dottrina sociale della Chiesa, la quale costituisce un fattore di illuminazione nella considerazione razionale delle questioni che si pongono nella società contemporanea e nell'agire conseguente. L'origine dei brevi articoli qui raccolti, dà ragione della loro varietà e rapsodicità. Ma il lettore attento potrà sempre trarre dalla eterogeneità dei temi trattati il sottile filo conduttore che, nonostante tutto, li tiene insieme. Esso è dato dalla prospettiva di una 'vita buona' dell'uomo e della società cui, nonostante tutto, è sempre dato sperare e per la quale vale la pena lottare." (dalla presentazione)
Il progetto per l´azione sociale costituisce nel campo dei servizi alla persona una novità, ma anche una indicazione delle politiche sociali più recenti. Si tratta di ripensare il lavoro dell´operatore sociale nella sua dimensione interpersonale e nella prospettiva di un governo delle opportunità e delle risorse. Il volume raccoglie apporti metodologici puntuali che consentono di andare a fondo su ciascuna delle diverse fasi di sviluppo del ciclo di progetto, offrendo spunti teorici, processi metodologici e strumenti di lavoro utili per il montaggio, per la pianificazione e per il monitoraggio di progetti di azione sociale.
L´operatore, attraverso l´acquisizione di abilità nell´elaborazione e attuazione di progetti e nell'utilizzazione di strumenti di lavoro specifici, potrà avvicinarsi ad una mentalità ed un'attitudine di tipo progettuale.
I giovani studenti del corso di laurea, gli specializzandi e una pluralità di professionisti (assistenti sociali, psicologi, medici, sociologi, educatori, funzionari, amministratori, operatori delle organizzazioni non profit) troveranno in questo volume uno strumento utile per sviluppare una progettualità a livello dell´azione sociale.
Nella vita quotidiana delle comunità per minori vanno contrastate le logiche istituzionalizzanti e si deve promuovere un approccio centrato sulle relazioni interpersonali. Mantenendo l'attenzione sul preminente interesse del minore, si può costruire un'alleanza emotiva e di lavoro tra operatori e ragazzi in comunità, in un processo di educazione e di riparazione dei danni subiti negli ambienti di provenienza. Il volume offre molte indicazioni e consigli pratici in tal senso e introduce le schede informatizzate per il monitoraggio del progetto educativo nelle comunità per minori e nelle comunità ad alta autonomia per neomaggiorenni, strumento semplice e innovativo per costruire e portare avanti in modo condiviso il progetto educativo. La guida si rivolge agli educatori che operano nelle comunità per minori e per neomaggiorenni e a chi riveste ruoli di coordinamento e dirigenza di strutture di assistenza residenziale per minori.
La psicologia investigativa nasce in Inghilterra intorno alla metà degli anni Ottanta proprio ad opera di David Canter, con l'obiettivo di contribuire alle indagini giudiziarie, in merito all'individuazione dell'autore ignoto di un crimine. Il volume tratta di tutti gli aspetti sia teorici che pratici legati al "profiling".
Padre Pio rappresenta un fenomeno unico per la storia recente della nostra società e la sua stessa vicenda ha dei caratteri del tutto peculiari: egli si afferma in un mondo devastato da due guerre mondiali e, se apparentemente assume le connotazioni di una sorta di "segno sacro", la sua caratteristica è quella di essere innanzitutto "padre" in una società che di padri ne ha persi milioni. L'incontro personale con lui genera la nascita di comunità di fedeli, spesso caratterizzate da una diffusa leadership femminile, non comune nell'associazionismo cattolico, e che si pongono al servizio della Chiesa locale. Questo libro è l'esito di un sorprendente viaggio nella realtà dei Gruppi di Padre Pio, uno dei più importanti ed estesi network spirituali del mondo, un fenomeno anche sociale di rilievo assoluto, che conta migliaia di formazioni censite ufficialmente in 60 nazioni, più un numero rilevante di gruppi informali e centinaia di migliaia di persone legate attivamente al santo di Pietrelcina, numeri che ne fanno il più grande sistema di gruppi di preghiera del mondo.
Il libro affronta i problemi psicologici, comportamentali e oftalmologici che deve affrontare la persona con una cecità di lunga data dal momento in cui recupera la visione fino ad arrivare effettivamente a poter vedere. Mentre sono stati pubblicati numerosi libri e articoli sui problemi percettivi e psicologici connessi alla perdita della funzione visiva, pochi sono gli studi sul recupero visivo e sulle problematiche che si presentano nei soggetti ciechi che riacquistano la vista. Contrariamente all'opinione diffusa, il cieco che recupera la visione non torna subito e completamente a vedere; per lui l'intervento non è il momento in cui finalmente si alza il sipario sulla cecità, bensì l'inizio di un periodo lungo e travagliato durante il quale le sue percezioni visive sono confuse e i suoi stati emozionali contraddittori. Il punto di riferimento del volume è il diario, finora inedito, tenuto dal professore H.S. il quale, divenuto cieco all'età di 15 anni, riacquistò la vista dopo 22 anni in seguito a un brillante intervento chirurgico ideato dall'oftalmologo Benedetto Strampelli. Quest'esperienza umana, tanto dolorosa quanto carica di determinazione e speranza, testimonia al tempo stesso il coraggio del suo protagonista e il valoroso operato degli illustri oftalmologi che lo aiutarono a passare dal mondo dell'oscurità a quello della luce.
A distanza di cinque anni dalla presentazione della seconda edizione de "Il processo civile" e di un solo anno dalla pubblicazione del volume con il quale avevamo già cercato di offrire una lettura sistematica delle riforme che a partire dal 2010 hanno profondamente inciso sulla normativa processuale, la smania riformatrice del nostro legislatore, intenzionato a perseguire ad ogni costo gli obiettivi della efficienza e della rapidità del processo, ma poco incline ad interrogarsi sulle reali cause del dissesto della giustizia civile, ci induce a pubblicare un nuovo volume, destinato a dare un quadro complessivo delle riforme legislative e delle sentenze della Corte costituzionale intervenute nell'intero quinquennio, con riferimento ai diversi modelli di tutela giurisdizionale e delle problematiche concretamente emerse nella loro applicazione.
L'opera, in quattro volumi, coniuga la ricostruzione del sistema del processo civile, nei vari modelli di tutela giurisdizionale in cui si articola, con le applicazioni concrete dei principi per la soluzione delle problematiche che la vita del diritto e del processo propone.
Il tema del volume è Il problema delle persone giuridiche in diritto romano.
Il dibattito intorno alla nostra responsabilità verso le generazioni future si è fatto in questi anni sempre più fitto e interessante, man mano che svanivano le certezze sul modello di sviluppo fondato sull'asservimento tecnologico della natura e l'"euforia del sogno faustiano" della modernità lasciava il posto a una visione della storia disincantata e perplessa - quando non disperante e apocalittica. L'uomo è diventato per la natura più pericoloso di quanto un tempo la natura lo fosse per lui, mentre alle tante fratture sociali che ostacolano il cammino verso un'umanità unificata si è venuta ad aggiungere la contraddizione antagonistica tra il mondo di oggi e il mondo di domani. Muovendo da questa diagnosi, Hans Jonas cerca in questo lavoro di andare alle radici filosofiche del problema della responsabilità, che non concerne soltanto la sopravvivenza, ma l'unità della specie e la dignità della sua esistenza. Tra il "principio speranza" di Ernst Bloch e il "principio disperazione" di Günther Anders, il "principio responsabilità" dà voce a una via di mezzo, nel tentativo di coniugare in un modello unitario etica universalistica e realismo politico.