
Questo volume raccoglie due studi sulle trasmissioni delle fonti di diritto romano nella parte orientale dell'Impero: le citta' di Costantinopoli e di Berito nel periodo compreso tra il secondo e il sesto secolo d.C.
Il volume cerca di mettere in luce l'attualità dei rapporti tra deontologia professionale, etica e diritto ai nostri giorni, e l'esigenza che crediamo di avvertire di una riflessione meno pragmatica di tante altre che sono state proposte.
In questo libro l'autore, muovendo dalla concezione personalistica del matrimonio come delineata dall'insegnamento Conciliare, affronta lo studio dei fondamenti del sistema matrimoniale canonico e delle varie fattispecie di nullità invalidanti il consenso matrimoniale. In ogni capitolo dedicato ai singoli capi di nullità matrimoniale, con linguaggio propriamente tecnico giuridico si approfondiscono scientificamente temi ed argomenti che, ancora oggi, ad oltre venti anni dalla promulgazione del Codice di Diritto Canonico del 1983, suscitano interesse e danno vita al dibattito dottrinale e giurisprudenziale. Nell'illustrare poi i singoli canoni sotto il profilo del diritto sostanziale, oltre a proporre un'ampia analisi esegetica, sempre necessaria per la piena comprensione di ogni norma giuridica, ed essenziali richiami agli elementi del sillogismo probatorio tipici di ogni capo di nullità matrimoniale, si offre allo studioso della materia anche un confronto con l'abrogata codificazione PianoBenedettina del 1917, per rilevare quegli elementi di continuità e di novità propri del vigente Codice del 1983.
Il presente manuale è una introduzione ai libri I e II del Codice di Diritto Canonico. Il presente manuale è il frutto di un lavoro fatto insieme" agli studenti, costruito secondo le loro necessità e i lorodubbi e arricchito dalla loro esperienza personale. "
Il presente lavoro, frutto di lunghi anni di esperienza, si propone di introdurre allo studio del diritto della Chiesa. Principali destinatari sono gli studenti di teologia e di scienze religiose. Può essere utile a quanti desiderano conoscere che cos'è il diritto canonico, qual è il suo spirito e che cos'è il Codice di diritto canonico, fonte principale del diritto vigente della Chiesa. Il Codice attuale è il risultato di un lungo processo giuridico e legislativo durato 2000 anni.
Un testo sulle prospettive canonistiche inerenti la Communicatio in sacris sacramentale. Introduzione del Card. Tarcisio Bertone.
Nella Chiesa le norme canoniche sono al servizio delle persone e contribuiscono non solo alla tutela della loro essenza e della loro libertà, ma anche degli enti che nascono dalle loro iniziative. Il Codice di diritto canonico del 1983, accogliendo in ciò l'ecclesiologia conciliare, rappresenta un passo in avanti in questo ambito. La formalizzazione delle norme riguardanti gli enti nella Chiesa, siano questi nati dai fedeli o dall'autorità ecclesiastica, e la nuova configurazione dello statuto giuridico dei chierici, dei laici e dei fedeli che seguono la vita consacrata, incidono sicuramente sulla tutela dell'essenza e della libertà degli enti e delle persone nella Chiesa. In questo libro non si è cercato semplicemente di presentare la normativa vigente ma di strutturarla sistematicamente, collocandola in un contesto che ne renda possibile una più approfondita comprensione. Perciò accanto a temi più tecnici come la capacità giuridica, la capacità di agire e le circostanze che incidono su di essa, si analizzano i principali statuti giuridici personali come espressione della diversità sacramentale e vocazionale nella Chiesa. In questo modo si è in grado di intendere meglio l'agire dei soggetti all'interno della missione della Chiesa.
L'ordinamento comunitario più recente riconosce nei servizi di interesse generale un vero e proprio "diritto di cittadinanza": le istituzioni comunitarie e gli stati membri sono quindi tenuti ad attuare servizi pubblici locali (energia, trasporti, rifiuti) e servizi non economici (sicurezza pubblica, sanità, università) sulla base di esigenze di continuità, qualità ed a condizioni economiche ragionevoli. Viene proposto in questo volume un modello a carattere locale impostato sulle norme comunitarie di liberalizzazione e su un disegno incisivo di regolazione, in grado di garantire il buon funzionamento del mercato e soprattutto di tutelare i diritti degli utenti/consumatori. Il percorso di integrazione comunitaria si realizza anche attraverso il diritto allo sviluppo economico nel contesto della logistica: un diritto di cui godono specificamente le imprese e che impone la realizzazione di infrastrutture comunitarie, l'avvio di politiche economiche corrispondenti e, soprattutto, la promozione di servizi di interesse generale in materia