
I contenuti del testo riflettono le novità legislative più significative intervenute nel decennio. Codice del consumo, codice dell'amministrazione digitale, franchising, commercio elettronico, acquisto di immobili da costruire, patti di famiglia, contratto di rete, amministrazione di sostegno, codice dei contratti pubblici, codice del processo amministrativo, trascrivibilità degli atti di destinazione patrimoniale, riforma societaria, regolamento Roma I sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali: sono solo alcune delle nuove discipline normative, intervenute dopo la prima edizione, che per il loro impatto sulla nostra materia hanno richiesto un lavoro di aggiornamento. Per un lavoro molto attento alla prassi, come questo vuole essere, il diritto del contratto è fatto in larga misura delle regole che i giudici elaborano e applicano per risolvere le liti sul contratto: una rappresentazione fedele e aggiornata della materia non può esimersi da dare conto di movimenti, mutamenti, sviluppi del quadro giurisprudenziale.
Prendendo spunto dal capitolo del Concilio Vaticano Secondo dedicato alla dignità del matrimonio e della famiglia, l'autore si sofferma sulla genesi di questo sacramento e sull'iter seguito dalla Chiesa per giungere al concetto di matrimonio attualmente inteso. In maniera concisa e lingua chiara, poi, egli articola la trattazione in dieci capitoli suddivisi in opportuni paragrafi e caratterizzati da una conclusione relativa a ciascun capitolo. Il trattato è quindi denso ma sintetico e ordinato, scevro da inutili lungaggini e da prolissità, allo scopo di essere consultato non solo dal celebrante, ma anche dagli operatori del diritto e da tutti i cattolici. Dopo di aver illustrato i canoni preliminari del matrimonio canonico, l'autore passa a trattare i doveri dei pastori di anime e dei fedeli, quindi gli impedimenti, il consenso matrimoniale (rilevandone l'ignoranza, il dolo, la simulazione e la violenza), la forma liturgica e quella straordinaria del matrimonio segreto, i doveri e i diritti dei coniugi, la separazione e la convalidazione.
Il Trattato di Biodiritto contribuisce alla conoscenza del trattamento giuridico delle questioni bioetiche, offrendo un panorama eterogeneo ed esaustivo di contributi e di riflessioni. Nel tentativo di far fronte alla complessità della materia, la riflessione giuridica si affianca a una vasta gamma di prospettive e di discipline, dalla filosofia alla scienza politica, dalla medicina e dalla biologia alla sociologia e all'antropologia, dal diritto alla medicina legale. La struttura e l'impostazione dell'opera rispondono, così, alla natura e ai fondamenti della materia e alle questioni da essa sollevate.
Rivista semestrale di commento giuridico al Diritto Canonico.
Rivista semestrale di commento giuridico al Diritto Canonico.
Anche la seconda edizione di questo manuale vuol essere, oltre che un contributo scientifico alla comprensione degli istituti portanti del lavoro "depubblicizzato" presso la p.a., un basilare e aggiornato strumento di lavoro, di approfondimento e di consultazione per studiosi, operatori giudiziari e funzionari pubblici per prevenire errori ed avere aggiornati referenti dottrinali e giurisprudenziali a supporto delle scelte gestionali o giudiziarie da effettuare. Alla luce dei contratti collettivi 2006-2009, della riforma Brunetta (d.lgs. n. 150/2009) del collegato al lavoro (l. n.183/2010) ed il milleproroghe (l. n. 10/2011), per ogni istituto si è cercato di offrire, con linguaggio chiaro e sfrondato dall'inutile "giuridichese", un aggiornato e ragionato panorama dei principali problemi emersi in sede applicativa, prospettando equilibrate soluzioni, talvolta anche in chiave dubitativa o critica, sulla scorta dei più consolidati indirizzi della Corte di Cassazione, della miglior giurisprudenza di merito e della più attenta dottrina. Il testo, oltre che a studiosi, magistrati e avvocati, si dirige inoltre ai numerosi studenti universitari che debbano sostenere l'esame di diritto del lavoro pubblico, insegnamento ormai istituito in molte Facoltà in considerazione del frequente sbocco professionale di molti studenti nelle molteplici pubbliche amministrazioni.
"Ogni persona ha diritto che la sua causa sia esaminata imparzialmente, pubblicamente e in un termine ragionevole" (art.6, par.1, Convenzione Europea sui Diritti dell'Uomo e delle libertà fondamentali). Questo saggio di Christian Crocetta ripercorre il senso del diritto a un processo in tempi ragionevoli, soffermandosi sugli aspetti procedimentali relativi alla riparazione del danno prodotto dal suo mancato rispetto, alla luce delle disposizioni previste dalla legge n.89/2001 (legge Pinto) e dei recenti sviluppi in materia.

