
Il libro propone la Novena, il Rosario e alcune preghiere alla Vergine del silenzio. Al centro di queste pagine è la spiritualità del silenzio, cresciuta intorno all'Icona della Vergine del silenzio che si trova in Abruzzo nel Santuario della Madonna del silenzio in Avezzano (AQ). Questo Santuario è stato voluto da papa Francesco che il 15 giugno 2016 ha benedetto l'icona della Vergine del silenzio, chiedendo a padre Emiliano Antenucci di aprire in Abruzzo un nuovo santuario dedicato alla Vergine del silenzio. La spiritualità del silenzio che ispira queste pagine è un cammino silenzioso, di preghiera, di docilità e di meditazione, sul modello del cammino di Maria. Il silenzio, infatti, è una delle caratteristiche fondamentali della Madre di Dio, che conserva nello scrigno del suo cuore di madre tutti i misteri del Figlio.
Questo libro offre la preziosa opportunità di trascorrere un mese di preghiera e meditazione in compagnia della Vergine Maria: può essere il mese di maggio, a lei dedicato; o il mese di ottobre, nel quale la Chiesa celebra in modo particolare il Rosario; o qualsiasi mese nel quale si avverta la necessità di rivolgersi a Maria. Per ogni giorno del mese vengono proposti due schemi di meditazione e preghiera: uno schema meditato con don Tonino Bello, che canta Maria come donna del nostro tempo; uno schema con i santi e i testimoni della fede: il beato Carlo Acutis, san Giovanni Bosco, il cardinale Comastri... e tanti altri! Il viaggio di preghiera e meditazione è arricchito e impreziosito da una suggestiva galleria di bellissime immagini della Vergine Maria, tutte da gustare.
Quante volte, magari finito il Rosario, hai pensato: “Che barba le Litanie!” o “io proprio non le capisco” o “quanto sono antiche” o “quanto sono ripetitive”... Eppure sono una preghiera comunitaria tra le più semplici e al tempo stesso tra le più profonde e teologicamente dense di significato.
Questo libro è una vera e propria rarità, poiché unisce sapientemente il gran numero di formulari alla loro attualizzazione. Particolarmente indicati per festività e ricorrenze, veglie e preghiere comunitarie, meditazioni personali e quotidiano dialogo con il Signore, raggiunge il difficile intento di rispolverare, attualizzare, in una parola far pregare i cristiani di oggi, gustando la devozione dei cristiani di ieri, ma parlando alla sensibilità della generazione di internet.
Con le litanie, riscopriamo il gusto di onorare il Cielo, di dare gloria alla grandezza della Santissima Trinità, alla somma di virtù della vergine Maria, alla grande protezione degli angeli e all’esemplarità di vita e di intercessione dei santi.
Il 12 aprile 1947 la Madonna appare a Bruno Cornacchiola, un uomo che per molti anni cerca di allontanare la moglie dal cattolicesimo, incendia tutte le immagini dei santi, e una volta perfino il crocifisso. Se Maria ha potuto cambiare il cuore di Bruno sicuramente intercederà anche per le persone che ti sono care... La novena ti aiuterà a pregare il messaggio di amore lasciato a Bruno, e a tutti noi, per continuare a farci sperare oltre ogni speranza.
Nel 1612 il nobile Wolfgang Langenmantel si era sposato con Sophie Imhoff. Pochi anni dopo, il loro matrimonio entrò in crisi. Wolfgang decise di consultarsi col padre gesuita Jakob Rem. Egli ebbe l'illuminazione di affidare la situazione a Maria attraverso la preghiera e si mise a pregare insieme al nobile. Un giorno, padre Jakob Rem, davanti all'immagine della Vergine, sollevò il nastro matrimoniale dei coniugi Langenmantel, chiedendo che si sciogliessero tutti i nodi. Il nastro era legato a una precisa tradizione dell'epoca: durante la celebrazione del sacramento le mani congiunte degli sposi venivano legate da un nastro bianco, come segno di un nodo invisibile e indissolubile che li avrebbe uniti per tutta la vita. A ogni discussione Sophie aveva fatto un piccolo nodo sul suo nastro matrimoniale; quello stesso nastro, pieno di nodi, fu affidato al padre gesuita per la speciale preghiera. I nodi si sciolsero miracolosamente e il nastro divenne bianco come nel giorno del matrimonio. Dopo questo fatto, la coppia sperimentò gli effetti positivi della preghiera, evitando così il divorzio. Siamo soffocati da tanti nodi che ci tolgono la gioia dal cuore e la volontà di continuare a vivere? La Vergine Maria ci viene in aiuto: attraverso la novena lei scioglierà i nodi, i problemi familiari, i rancori che le presentiamo uno dopo l'altro!
Dalle domande che mi vengono rivolte, spesso mi rendo conto che i fedeli, in buona parte, ignorano anche le cose più elementari del mistero cristiano. Ecco perché ho deciso di proporvi delle meditazioni mariane. I misteri della vita di Maria sono presentati in forma catechetica, nella convinzione che i fedeli, anzitutto, hanno bisogno di essere aiutati a conoscere gli eventi soprannaturali in maniera facile. Sicuro di fare cosa gradita ai semplici, vi offro questo mio contributo per conoscere e amare sempre di più Maria.
Le "Tre Ave Maria" sono un mezzo efficacissimo per ottenere la salvezza eterna e ogni grazia, secondo la promessa fatta da Maria a santa Matilde di Hackeborn: "Farò sicuramente quello che tu mi domandi, figlia mia, però ti chiedo che ogni giorno tu mi reciti Tre Ave Maria". Approvata dalla Chiesa, furono molti i santi devoti a questa Pratica: sant'Antonio di Padova, sant'Alfonso Maria de Liguori, il santo Curato d'Ars, santa Gemma Galgani e san Giovanni Bosco. Le "Tre Ave Maria" continuano anche ai giorni nostri a portare frutti di conversione e di salvezza a chiunque le reciti con fede e costanza.
La Medaglia Miracolosa e un dono specialissimo che la Madonna ci ha fatto: meditarne in preghiera il significato e il messaggio riempie la vita di miracoli e di grazie!
Raccolta di riflessioni per il mese di maggio. Abbiamo tutti bisogno di Maria per arrivare alla salvezza. Questo mese e' un'occasione per metterci tutti sotto la protezione di Maria, che ci aiutera' a raggiungere la salvezza.
Il Mese di Maggio conserva ancora, nel popolo cristiano, quella carica di preghiera e di fede, di sentimento e folclore che lo hanno costantemente contraddistinto nel passato. Lo schema delle preghiere proposte per ogni giorno vuole aiutare la comunità cristiana a celebrare il Mese di Maggio in forma comunitaria con una partecipazione diretta e coinvolgente di ogni fedele. È anche uno strumento utile per la preghiera individuale con la presentazione di letture bibliche e con testi di meditazione tratti dal libro "Le glorie di Maria". Un'opera che con le sue 810 edizioni in più lingue, dal 1750 a oggi rimane ancora il volume mariano più diffuso.
"Le glorie di Maria" è il più grande capolavoro mariano di sant'Alfonso Maria de Liguori, che ancora oggi con forza irresistibile continua ad alimentare la pietà popolare. Esso è composto da varie meditazioni sulle parti che costituiscono la Salve Regina, le sette principali feste di Maria, i sette dolori di Maria, le virtù di Maria santissima, ossequi di devozione e quasi 100 esempi dell'azione di Maria santissima. Come quasi tutte le opere di sant'Alfonso si tratta di un testo non tanto da leggere, ma che costituisce la materia per pregare: prendi, caro lettore, queste pagine che comunicano luce e calore; leggile in tutti i sabati dell'anno o almeno nelle principali festività mariane.
Le apparizione di Ghiaie di Bonate vennero definite "L’epilogo di Fatima". Come aveva fatto a Fatima il 13 maggio 1917 durante la Prima Guerra mondiale, infatti, la Madonna scelse ancora il 13 maggio per lanciare di nuovo al mondo, dilaniato dalla Seconda Guerra mondiale, i suoi messaggi di speranza e di pace.
Quando tutto sembrava perduto per l’Italia e il mondo, quando il Papa rischiava di essere deportato in Germania, la speranza si riaccese per miracolo, la Madonna, madre di unità e regina della pace, scelse una bambina di 7 anni, Adelaide Roncalli, per lanciare i suoi messaggi al mondo. Le apparve per tredici giorni in due cicli: il primo dal 13 al 21 maggio, il secondo dal 28 al 31 maggio.
Un agile libricino da portare sempre con sé per pregare il santo Rosario. Dopo la spiegazione iniziale che illustra come si recita, vengono riportate le preghiere di introduzione per poi entrare nel vivo dei misteri della gioia, della luce, del dolore e della gloria. Ogni mistero è accompagnato da semplici e illuminanti commenti che offrono importanti e concreti spunti di riflessione. Seguono la Salve Regina, le litanie, la preghiera a san Michele arcangelo, la preghiera "A te, o beato Giuseppe" di Leone XIII. Chi vuole accostarsi alla preghiera del santo Rosario non può non avere tra le mani questo testo.
Quale cristiano battezzato non desidera raggiungere la santità? Donarsi a Gesù Cristo e amarlo pienamente? Ma qual è la strada da percorrere? Chi ci guiderà in questo cammino? San Luigi Maria Grignion di Montfort dà vita a uno scritto breve con lo scopo di rivelarci il segreto per realizzare questo nostro desiderio: prendere Maria con noi come guida sicura e modello di vita. Con un linguaggio ancora più incisivo del "Trattato della vera devozione a Maria", san Luigi Maria Grignion di Montfort ci offre perle preziose e bellezze spirituali da gustare giorno per giorno.
Che cos’è la pratica dei primi cinque sabati del mese? In cosa consiste? In che modo è legata a Fatima e alla devozione al cuore immacolato di Maria? Qual è la grande promessa che la Vergine Maria fece a Lucia di Fatima?
Il dona le risposte a queste e ad altre domande, illustrando la storia, il senso profondo e l’attualità dei cinque primi sabati del mese. Offre poi una guida pratica, che illustra come adempiere tutte le condizioni richieste dalla Vergine Maria; una riflessione sulla Confessione e uno schema per l’esame di coscienza; una meditazione sul valore dell’Eucaristia; un santo Rosario meditato e altre meditazioni sui misteri fare compagnia alla Vergine per quindici minuti.
I primi cinque sabati rientrano nell’eccesso della Misericordia di Dio, che si serve di Maria per trarci a una vita cristiana più seria e impegnata.
È sotto gli occhi di tutti il terribile attacco che da qualche anno, in misura crescente, è sferrato contro la famiglia da parte delle forze delle tenebre: divorzio, aborto, convivenze, unioni di fatto, desacralizzazione, pedofilia, violenze di ogni tipo sui minori... Poteva la Vergine Maria lasciarci impreparati e senza armi per affrontare questa lotta? Ella viene dal Cielo per stare con noi. Una decina di apparizioni, ad una bambina, nel 1944 a Ghiaie di Bonate, paesino del bergamasco: insieme a Gesù e Giuseppe appare per confortare, ma anche per guidare e preparare questa battaglia che si preannuncia decisiva per il destino dell’umanità intera. Questo testo, con foto, documenti originali e commenti, vuole riaprire il clamoroso caso di Ghiaie nella speranza che un riconoscimento canonico della Chiesa faccia risplendere nella sua pienezza il messaggio di Maria Santissima che viene a soccorrere i suoi figli.
Il Rosario è la preghiera di tutti, per tutti e adatta a ogni momento della vita. Questo libro, con le sue nove possibilità di meditazione da scegliere per ogni mistero, può rispondere davvero alle esigenze di tutti. Chiunque potrà pregare e meditare secondo i desideri del suo cuore. Chi è già affezionato alla recita del santo Rosario ne riscoprirà la bellezza. Chi, invece, è ai primi passi oppure desidera iniziare a recitarlo, avrà un valido aiuto per imparare a ripercorrere, in compagnia di Maria, i misteri della vita di Gesù. Ognuno sentirà accanto a sé la presenza discreta e fedele della Vergine Madre.
“…Spesso vedo davanti ai miei occhi un piccolo libricino con la copertina celeste macchiata di soda.... Quand’ero operaio alla Solvay, lo portavo con me, insieme con un pezzo di pane, per il turno del pomeriggio e di notte. Durante il turno di mattina era più difficile poter leggere. Durante il turno pomeridiano spesso leggevo quel libretto; si intitolava: “Trattato della vera devozione alla Santissima Vergine...”. Lo leggevo, se così si può dire, da capo alla fine e di nuovo da capo. Da quel libricino ho imparato cosa vuol dire la devozione alla Madonna....” Mentre prima mi trattenevo nel timore che la devozione mariana facesse da schermo a Cristo invece di aprirgli la strada, alla luce del trattato di Grignion de Montfort compresi che accadeva in realtà ben altrimenti. Il nostro rapporto interiore con la Madre di Dio consegue organicamente dal nostro legame col mistero di Cristo”.
Giovanni Paolo II