
Un dossier dedicato alle origini e ai modelli di Caravaggio. In sommario: "Caravaggio e il modello antico"; "Caravaggio e i modelli contemporanei"; "Caravaggio e Michelangelo". Come tutte le monografie della collana "Dossier d'art", una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Nella presente pubblicazione si narra l'avventura figurativa e umana dei Macchiaioli, sullo sfondo del vivace panorama culturale della Toscana di metà Ottocento. I Macchiaioli sono l'unico gruppo artistico dell'Ottocento che opera in Italia una riforma pittorica di livello internazionale. Gli artisti si incontrano nel 1856 al Caffè Michelangelo di Firenze e i maggiori protagonisti di questo movimento artistico saranno Fattori, Lega e Signorini.
L'emblema della potenza, ricchezza e cultura della famiglia de' Medici fu la collezione di pietre dure, di antichità e di opere intarsiate. Viene presentata la storia della raccolta, dal tempo di Cosimo il Vecchio a quello di Ferdinando I. Ghiberti, Donatello, Michelangelo, Cellini, Buontalenti: ecco alcuni degli artisti che contribuirono alla formazione della più famosa collezione del Rinascimento.
La presente pubblicazione è dedicata a Vincent Van Gogh. La vita, il suo percorso e la sua produzione artistica: genio e follia di un grande maestro tra impressionismo ed espressionismo.
Nella presente pubblicazione viene esaminata la storia del pittore rivoluzionario che espresse un'arte legata alla creatività fabulistica di un popolo: Marc Chagall. Uno dei grandi protagonisti dell'arte contemporanea: da Vitebsk a Parigi, dalla Russia della Rivoluzione all'America, portò la sua visione poetica e lirica di ebreo errante dall'anima russa.
La presente pubblicazione è dedicata a Paul Klee (1879-1940), uno dei protagonisti dell'arte del XX secolo. La formazione accademica a Monaco, l'adesione al gruppo "Der blaue Reiter", l'illuminante viaggio in Tunisia, l'esperienza didattica al Bauhaus, il drammatico periodo seguito alla condanna della sua arte da parte del regime nazista, l'isolamento in Svizzera: il dossier ripercorre in un'agile sintesi la storia artistica di Paul Klee, caratterizzata da un fecondo rapporto tra elaborazione teorica e prassi pittorica.
La natura morta è un genere assolutamente originale della mentalità europea fra Manierismo e Barocco, diffuso in diversi centri, nei Paesi Bassi, in Germania, in Francia, in Italia, in Spagna. In questa pubblicazione viene presentata una sintesi ricca e originale del fenomeno, un universo complesso sospeso tra resa realistica e rimandi simbolici. L'analisi spazia dagli antecedenti italiani trecenteschi ai soggetti dominanti tra il Cinquecento e il Seicento: le cucine e le tavole imbandite, i dipinti floreali, le nature morte allegoriche.
Nella presente pubblicazione è ridisegnata la gigantesca figura di un pittore di oltre cinquecento anni fa: Tiziano. Il giovane ritrattista, il pittore delle pale d'altare e dei teleri storici, ma anche l'artista che rilegge in chiave pessimistica le antiche mitologie, che si chiude negli ultimi anni in un disperato isolamento, una sintesi lucidissima, capace anche di ribaltare luoghi comuni e interpretazioni consolidate.
La presente pubblicazione è dedicata a Claude Monet, caposcuola del movimento che rivoluzionò la pittura europea della fine dell'Ottocento. Dalle prime prove, al Salon, alla storica esposizione del gruppo impressionista nel 1874, dalla scoperta della pittura en plein air, all'estrema avventura della Ninfee, l'itinerario di Monet è ricostruito passo per passo anche con l'aiuto dei documenti dell'epoca e dei ricordi del pittore.
La presente pubblicazione è dedicata a uno tra i più squisiti interpreti dell'arte fiorentina del Quattrocento: Sandro Botticelli, universalmente noto per la musicalità delle linee e per il fascino delle sue enigmatiche mitologie, dalla Primavera alla Nascita di Venere, dalla Pallade a Venere e Marte. Uno studio puntuale e documentato permette di leggere questi capolavori nelle loro strutture formali e nei loro significati simbolici, dedicando un ampio spazio a tutto l'arco della produzione del pittore.
La presente pubblicazione è dedicata a Rembrandt Harmenszoon van Rijn che nacque a Leida nel 1606. Iniziò a dipingere nelle botteghe di pittori famosi all'epoca. Trasse la sua prima ispirazione dalla pittura italiana, soprattutto caravaggesca; in seguito maturò uno stile proprio e una tendenza alle complesse scene d'insieme, oltre a una spiccata predilezione per il ritratto. A partire dagli anni Trenta il suo successo fu straordinario: declinò solo molto più tardi.
La presente pubblicazione è dedicata al disegno di Leonardo da Vinci (Vinci 1452 - Amboise 1519), che inizia la sua attività di pittore alla bottega del Verrocchio. Lavora a Firenze e poi a Milano, alla corte degli Sforza dove ottiene alcune delle sue commissioni più importanti: Cenacolo, affreschi nel Castello sforzesco, apparati per feste. Dal 1499 inizia a viaggiare fra Mantova, Venezia, Firenze Milano, Roma e poi approda in Francia, alla corte di Francesco I. La vocazione pittorica di Leonardo passa attraverso il disegno, scoperto nell'adolescenza trascorsa in ambito appartato rispetto ai grandi centri d'arte. E un'impeccabile impostazione disegnativa rimarrà a fondamento di tutti i suoi dipinti, da quelli che, non finiti, rivelano il disegno preliminare, come l'Adorazione dei Magi, alla Gioconda.