Il dottor Yonggi Cho è uno dei principali pentecostali della nostra generazione e tra i più grandi predicatori del mondo. La sua chiesa, La Chiesa Centrale del Pieno Vangelo (Assemblee di Dio) a Seul, è conosciuta come la più grande chiesa del mondo. Nel 1978 contava sessantamila membri e alla fine del 1982, in soli quattro anni, ha superato i duecentomila membri. Per soddisfare le esigenze di una tale fenomenale congregazione ogni domenica sono necessari ben cinque servizi di culto. Il dottor Yonggi Cho è fondatore e presidente della "Church Growth International" e viaggia in tutto il mondo per l'insegnamento spirituale sui principi della crescita della chiesa. La sua chiesa sostiene un centinaio di missionari in varie parti del mondo. Il dottor Yonggi Cho è uno strumento valido nelle mani di Dio per portare guarigione, liberazione e salvezza ovunque egli predica, sia nella sua chiesa sia in tutto il mondo. VIVERE CON SUCCESSO è un bestseller che è stato di benedizione a milioni di persone e lo sarà sicuramente anche per te!
La parola dialogo nel confronto tra religioni e in particolare con l'Islam attende di essere liberata. Troppi condizionamenti inespressi o latenti incrostano oggi il tema del "dialogo" tra culture e religioni diverse, cos' da renderlo talmente ambiguo da doverlo sostituire o precisare ogni volta nelle modalità e nei contenuti. E' la tesi, quanto mai drammatica e attuale, del libro che offre una riflessione densa di contenuti e preziosa di indicazioni che non fa concessioni ai luoghi comuni dell'editoria religiosa e a quelli più gridati del giornalismo d'assalto. Il lettore che vorrà misurarsi con l'effettiva situazione del "dialogo interreligioso" potrà restarne sorpreso e disorientato, ma sarebbe una crisi salutare che spingerà verso una visione più realistica e matura. Si può cominciare a dialogare solo quando sono chiari i presupposti e definite le inconciliabilità delle rispettive posizioni, così che la comunicazione degli interlocutori è sollecitata a cercare con determinazione e ponderatezza uno scambio di idee leale, disposto a rivedere ciò che è stato equivocato o dimenticato e che può diventare terreno di costruzione per un confronto equo, informato e aperto al dialogo.