Il Volume, riprendendo gli ultimi capitoli del Manuale di Diritto amministrativo e ripetendone l'impostazione ormai collaudata, si occupa in via autonoma di Giustizia amministrativa. Sempre più frequente è la richiesta, anche didattica, di una trattazione specifica di questa parte, spesso oggetto di un corso progredito di Diritto amministrativo all'interno dei cosi di laurea in Giurisprudenza. Pure gli operatori del diritto possono giovarsi di uno strumento agile, di dimensioni più contenute, che racchiuda lo studio dei mezzi che l'ordinamento appresta per la tutela del privato nei confronti dell'amministrazione. La materia, poi, è in continua evoluzione e percorsa da incessanti fibrillazioni giurisprudenziali: ricca di spunti di indagine per gli studiosi del diritto, giustifica uno sforzo di sistemazione unitaria e di esposizione autonoma. Guardando alla Giustizia amministrativa si è costretti a interrogarsi sul grado di civiltà di uno Stato: quella civiltà, infatti, si misura anche in ragione dell'estensione, della profondità e dell'effettività della tutela che il diritto assicura ai cittadini.
Colore ambiguo e capriccioso, il verde: da un lato simbolo di speranza, fortuna, natura e libertà, dall'altro tinta associata al veleno, al denaro e addirittura al diavolo. Giudizi altamente contrastanti, che si sono avvicendati nel corso dei secoli e che sono lo specchio di un cambiamento dell'orizzonte culturale della società che li ha prodotti. Ed è proprio questa evoluzione della nostra società al centro del nuovo saggio illustrato del grande storico francese Michel Pastoureau. Terza tappa di un progetto di alto profilo, al pari dei due precedenti "Blu" e "Nero", "Verde" è un'opera di ampio respiro, che spazia dall'arte, alla scienza al costume e che, di tassello in tassello, restituisce un altro affascinante e avvincente capitolo della storia dell'Occidente, dall'antichità ai giorni nostri.
Il volume offre una panoramica delle principali questioni del dibattito filosofico-morale, a partire dall'antichità sino ai giorni nostri.
Trattasi di un eserciziario di Contabilità e Ragioneria articolato in Esercizi seguiti poi dallo svolgimento delle soluzioni di ciascun quesito proposto. Il testo è suddiviso in due parti: Economia Aziendale e Contabilità e Bilancio.
La migrazione è un evento critico, che si ripercuote sulle reti di parentela e in particolare sulle relazioni tra familiari di generazioni diverse. Nelle famiglie migranti i rapporti intergenerazionali assumono aspetti distintivi: i progetti migratori si prefiggono di cambiare le condizioni socio-economiche delle famiglie; la migrazione può portare alla creazione di famiglie transnazionali, con genitori o figli che rimangono nel paese di provenienza; i valori e le abitudini del luogo di origine possono scontrarsi con quelli del paese di arrivo. In questo volume, studiosi europei di riferimento indagano il tema della solidarietà familiare (chi aiuta chi, chi interagisce con chi, con quale modalità?) e colmano alcune lacune della letteratura internazionale. Nel libro si descrivono i processi sottesi agli scambi di aiuto nelle famiglie migranti; si integrano approcci teorici tipici degli studi delle relazioni intergenerazionali con altri propri delle ricerche sull'immigrazione; si applica una prospettiva multidimensionale - sul piano sostanziale, metodologico e disciplinare - a un ventaglio di gruppi di immigrati, contesti e tipi di scambio.
Una proposta pedagogica particolarmente adatta al passaggio storico verso l'epoca ultramoderna: l'impegno educativo è rivolto a non far morire lo spirito in noi, a far salva «l'anima dell'anima». L'evento della persona è il destarsi di questa sua parte più intima e più viva; porta l'acquisto del sentimento della realtà, l'apprendere a percepire ogni ente nella sua qualità d'essere e di bene. Il volume è articolato in tre parti. La prima contiene i Segnavia, percorsi di pedagogia fondamentale che elaborano una concezione dell'educazione definita da due istanze: una esistenziale, la realizzazione di una vita piena e totale; l'altra storica, la personalizzazione di un'eredità di senso. La seconda parte apre Sentieri, attraverso modelli di antropologia pedagogica che esplicitano quanto apprendiamo sulla persona nei mondi dell'educazione. La terza parte raccoglie Tracce, testimonianze che dispiegano le parole-chiave della prospettiva pedagogica dell'autore e contengono indizi chiari del suo incontro col Mistero cristiano. Il filo rosso che lega tutti i capitoli è lo stile fenomenologico-ermeneutico, un uso critico della ragione che tiene insieme la spiegazione scientifica e l'argomentazione filosofica e, applicato alle scienze pedagogiche, ne esalta la costitutiva intonazione etica.
Il testo di Croteau e W. Hoynes "Sociologia generale", conosciuto a livello internazionale, è un manuale la cui struttura si adatta alle esigenze degli studenti di vari corsi di laurea e di tutti coloro che per la prima volta entrano in contatto con la "conoscenza sociologica". Privilegiando un dialogo costante tra la teoria, la ricerca empirica e le complesse dinamiche della realtà sociale, il manuale si presenta come un utile strumento didattico capace di confrontarsi e di interagire con la complessità dei fenomeni sociali cercando di valutarne, di volta in volta, gli effetti e le criticità. La nuova edizione, rivista nella sua architettura complessiva, arricchita di nuovi "box di apprendimento" e aggiornata con i dati statistici più recenti riferiti alla realtà italiana ed europea, offre un programma completo di apprendimento capace di combinare contenuti cartacei e digitali, come: Connect Sociologia e Smartbook - un ebook con tecnologia adattativa di apprendimento - e risorse in grado di coinvolgere e stimolare lo studio e la comprensione della realtà che circonda.
Nella scuola d'infanzia di oggi i bambini passano molto più tempo con esercizi didattici e schede fonetiche che a costruire cose o dipingere con le mani: l'asilo somiglia sempre di più ai gradi scolastici successivi. Con questo libro, frutto della sua esperienza trentennale al Media Lab del MIT, Mitchel Resnick ci dice che dovrebbe essere esattamente il contrario: è il resto della scuola (e il resto della vita) che deve diventare più simile alla scuola dell'infanzia. Nella società in cui viviamo la creatività è tra le abilità più richieste e più premiate, e il modo migliore per impararla, e soprattutto mantenerla, è continuare a immaginare, creare, giocare, condividere e riflettere... proprio come fa un bambino all'asilo. Prefazione di Ken Robinson.
Contributi di: Auretta Benedetti; Blasi Enrica; Maurizio Michele Cafagno; Giovanni Maria Caruso; Stefano Civitarese; Gian Domenico Comporti; Alba Conio; Guido Corso; Francesco De Leonardis; Federico Dinelli; Andrea Fari; Eugenio Fidelbo; Francesco Fonderico; Fabrizio Fracchia; Dario Franzin; Francesco Grassi; Omar Hagi Kassim; Massimo Monteduro; Giampaolo Rossi; Alessandra Pioggia; Pierluigi Portaluri; Mauro Renna.
Il volume presenta un corso iniziale di logica che è rivolto agli studenti universitari e a tutti coloro che desiderano leggere un’introduzione alla logica, senza particolari prerequisiti.
Questo corso di logica – frutto di una lunga esperienza didattica nei corsi di laurea di Filosofia e di Scienze della Comunicazione – è strutturato in lezioni di primo livello su:
i principali temi della logica;
le proposizioni, le dimostrazioni, i connettivi, i quantificatori, entro la logica classica;
i principali teoremi sulla logica (in primo luogo, il teorema di incompletezza di Gödel);
la concezione delle classi e degli insiemi, e le operazioni sugli insiemi, in logica classica;
i metodi e i risultati della logica che hanno influenzato la nascita dell’informatica (in particolare, la Macchina di Turing);
l’assiomatizzazione e la formalizzazione della logica del primo ordine;
alcune fra le principali relazioni della logica con le altre discipline.