Un'immagine complessa ed imprevista racconta i rapporti tra i poteri nel Medioevo dei secoli VIII-XI. L'affermazione e la caduta delle élites stanno alla base di questa narrazione vissuta sulla testimonianza degli scrittori che punteggiano successi e fallimenti, mediazioni e scelte radicali della società medievale italiana ed europea. Cultura, potere, religione e religiosità, politica e voltafaccia non abbandonano mai le personalità di personaggi illustri o di contorno che tratteggiano il formarsi delle ideologie e delle fazioni. Un libro indimenticabile per metodo storico e distacco critico.
Il volume ripercorre la storia dell'Anci dal 1901 al 1924, evidenziando il grande lavoro svolto da Luigi Sturzo a favore dell'Associazione (di cui fu Vice Presidente per 9 anni), pur fra i tanti impegni da lui presi a livello locale e nazionale. L'appendice riporta i commenti e le relazioni di Luigi Sturzo ad alcuni Congressi dell'Anci.
Elisabetta Sirani (1638-1665) fu "famosissima pittrice" bolognese. La sua morte a soli ventisette anni è stata per secoli al centro di un mistero. Allieva, come il padre, del grande Guido Reni è ora con lui sepolta. Fu tra le artiste più ricercate e note in tutta Europa. In queste pagine una storica dell'arte e un poeta ricostruiscono la vicenda. La narrazione di Beatrice Buscaroli approfondisce il contesto e i caratteri di questa affascinante storia che ha tra i protagonisti alcuni tra i maggiori artisti del Seicento. La poesia forte e ritmica di Davide Rondoni trova le sottigliezze e il delirio per far rivivere la vicenda nel monologo in versi di una vecchia carcerata. Così rivive Elisabetta, forse avvelenata come Masaccio e altri grandi dell'arte. La verità sulla Sirani è qualcosa che ancora inseguiamo.
DAVIDE RONDONI ha pubblicato alcuni volumi di poesia, tra i quali Il bar del tempo (Guanda 1999) e Non sei morto, amore, per una lettura con blues (I quaderni del battello ebbro 2001). Presso Marietti è uscito Poesia dell’uomo e di Dio. I Salmi nella versione poetica di Davide Rondoni (1998). Ha curato traduzioni e raccolte di vari poeti.
Ha fondato e diretto il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e dirige la rivista “clanDestino”. Si occupa di poesia anche su quotidiani e riviste e in trasmissioni televisive per il canale Sat2000.
Sul finire del 1908 un disastroso terremoto, il più disastroso della storia europea, colpì Messina provocando centocinquantamila vittime. Sparirono il porto, la stazione e gli scali ferroviari, crollarono edifici, caserme e chiese. Un evento impressionante che segnò le vicende politiche, economiche e sociali degli anni successivi e che colpì profondamente l'immaginario collettivo. Una ricostruzione della successione degli eventi, ma anche delle loro conseguenze su tutta la vita del paese.
Tenendo conto sia dell'evoluzione interna che della situazione internazionale, questo studio presenta una lettura aggiornata del processo di sviluppo storico della Cina nel corso dell'ultimo secolo. Attraverso riferimenti generali a eventi e tendenze della storia mondiale, emerge chiaramente che il continente cinese ha vissuto certo una sua storia peculiare e originale, ma allo stesso tempo ha conosciuto esperienze analoghe a quelle vissute da molti altri popoli e paesi. La "diversità" della storia cinese emerge come componente effettiva della storia dell'umanità nel periodo moderno e contemporaneo, liberandosi dai limiti di letture che ne sottolineano gli aspetti folkloristici o la trattano come mera appendice della storia dell'Occidente.
Economista, statista, governatore della Banca d'Italia, Luigi Einaudi fu tra i massimi teorici di un liberismo moderno, convinto oppositore di una gestione realista della "res publica", lungimirante sostenitore dell'unità europea. Questo volume raccoglie un centinaio dei suoi scritti selezionati tra una vasta produzione letteraria. Gli argomenti spaziano dalla cultura generale a temi scientifici, economici, storici, ma soprattutto politici: le tasse, la burocrazia, il sistema proporzionale, gli scioperi, la scuola, l'inflazione, la disoccupazione, la libertà di stampa. Emergono i complessi problemi della vita pubblica nazionale. Problemi ancora oggi al centro della polemica politica sulle regole di un buongoverno democratico.
Per quarant'anni, dal 1901 al 1943, Benedetto Croce e Giovanni Laterza hanno intrattenuto una corrispondenza che attesta la complessità di un rapporto divenuto una profonda intesa intellettuale e un'autentica amicizia. Questo volume copre il periodo che va dal primo incontro, avvenuto a Napoli nel dicembre 1901, al 1910. Attraverso il dialogo tra il filosofo e l'editore, emergono le problematiche inerenti la genesi e l'evoluzione di alcune tra le più importanti collane della casa editrice: si riconfigura la "Biblioteca di Cultura Moderna", nascono i "Classici della filosofia moderna", gli "Scrittori d'Italia" e Croce stesso dà inizio alla pubblicazione delle proprie opere con Laterza. Un volume curato dall'Istituto Italiano per gli studi storici.
Dagli scultori longobardi a Giotto, da Simone Martini a Claus Sluter, venticinque profili di pittori, scultori, architetti, miniaturisti e orafi. Una galleria di artisti europei, diversi nel tempo, nello spazio, nelle situazioni e nelle tecniche, che restituisce un volto all'arte medievale. Enrico Castelnuovo insegna Storia dell'arte medievale alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Quale rilevanza ha il tempo, e la memoria, nella costruzione di una ragione giuridica? Su questa domanda si articola la prima parte del volume. Essa non considera solo il pensiero antico in alcuni momenti decisivi: il platonismo, per esempio, e la riflessione aristotelica, o la giurisprudenza romana; ma approfondisce il dialogo, ora solidale ora polemico, che la modernità intrattiene con la cultura classica: dalla critica umanistica della Compilazione giustinianea, e da Bacone, Hobbes e Leibniz, a Bentham e a Savigny, sino a Schmitt e a Kelsen. Nella seconda parte il libro compie anche un esame di coscienza e si interroga, ancora una volta, sugli intenti e i modi di una storiografia giuridica nella società contemporanea.