Dopo l’edizione del 2021 sono state emanate le seguenti norme: l'incremento dell'obbligo di informazione (d.lgs. n. 104 del 2022); congedo di paternità e permessi per chi accudisce un disabile (d.lgs. n. 104 del 2022); una norma relativa al periodo di prova (art. 7 d.lgs. n. 104 del 2022); cumulo di impieghi (art. 8 d.lgs. n. 104 del 2022); la procedimentalizzazione dell'ob-bligo di sicurezza prevista dal d.lgs. n. 81 del 2008 è stata modificata (d.l. n. 146 del 2021 conv. legge n. 215 del 2021); parità di genere (legge n. 162 del 2021); procedura preventiva per il licenziamento collettivo per evitare le delocalizzazioni (legge n. 234 del 2021 art. 1, c. 224 e ss.); i contratti collettivi possono prevedere la giustificazione del termine (d.l. n. 73 del 2021 conv. legge n. 106 del 2021); la disciplina del lavoro sportivo (d.lgs. n. 36 del 2021). Ovviamente la Corte costituzionale e la Cassazione hanno pronunziato sentenze importanti.
Questo non è solo un testo di base per la preparazione al concorso per assistenti sociali nel Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità, né solo un manuale specifico sul servizio sociale. Si tratta di un libro che posa lo sguardo sui processi di trasformazione in atto all'interno del recente Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, sulle innovazioni culturali e professionali che lo stanno attraversando, per suscitare la riflessione e porre in evidenza i temi di maggiore rilevanza che il servizio sociale della giustizia deve affrontare in un momento di grandi trasformazioni normative, sociali e culturali che assegnano, proprio al Servizio Sociale, un compito chiave. Il compito è di essere generativo e rigenerativo nella comunità di risorse che necessitano di essere riconosciute, sostenute e accompagnate, per diventare opportunità di riscatto sociale per chi ha commesso un reato; così come di legami da riparare, di fiducia istituzionale e comunitaria da ricostruire. Per questo processo in corso, alcune Parole Chiave possono essere utili per mantenere l'orientamento nella importante rotta che il servizio sociale della Giustizia minorile e di Comunità dovrà percorrere. Struttura del volume 1. La cornice di riferimento 2. Il sistema della giustizia minorile 3. Il sistema dell'esecuzione penale esterna 4. La comunità e il territorio 5. Costruire la giustizia di comunità 6. Nuovi fenomeni 7. La giustizia ripartiva.
Nell'affrontare la deontologia della professione di psicologo occorre prima di tutto ricordare che in questa professione, come in nessun'altra, la deontologia è costitutiva della competenza: in psicologia il principale strumento di intervento è la qualità della relazione con i soggetti assistiti, e dunque anche una semplice trascuratezza degli aspetti deontologici della relazione produce per definizione un intervento incompetente. Per questa ragione la deontologia della professione di psicologo si presenta come un sistema a più dimensioni, nel quale convergono elementi di etica, di diritto e di teoria della tecnica; e addentrandosi ancora più in profondità in queste aree tematiche, ci si trova confrontati con elementi di antropologia simbolica (come si forma un criterio diffuso nella comunità professionale, che diventa una prassi corrente prima ancora di essere codificato?); di semiotica (come un criterio, sia esso imposto dall'alto o spontaneamente condiviso, diventa regola scritta?); di psicologia del senso comune (come viene recepita dai professionisti la regola nelle applicazioni concrete?). Certamente la deontologia risponde a una epistemologia della complessità, e sarebbe ingenuo e fuorviante affrontarla secondo modelli lineari. Per questo l'Atlante è stato immaginato secondo una modalità espositiva che integra alla scrittura testuale anche schemi grafici, mappe concettuali e immagini iconiche: queste ultime quale aiuto alla comprensione e supporto alla memorizzazione.
Il volume delinea le nuove frontiere della restorative justice secondo le prospettive del più recente dibattito nazionale e internazionale. Si tratta di un quadro articolato, come evidenzia il crescente interesse che la giustizia riparativa occupa nella produzione scientifica, che raccoglie riflessioni, progettualità, obiettivi di lavoro verso nuove modalità partecipate di soluzione dei conflitti. La giustizia riparativa è un paradigma che include pratiche di accoglienza e cura delle persone, delle relazioni, delle comunità sociali: tutte in sofferenza a causa del crimine o di altri illeciti e con un bisogno di riparazione del danno, di ricostruzione del senso di fiducia, per risanare le ferite delle persone e le fratture del tessuto sociale. Il libro, caratterizzato da un approfondito dialogo interdisciplinare, evidenzia la varietà dei programmi che rientrano nel paradigma della restorative justice, la fondamentale presenza della comunità, la trasversalità delle applicazioni della giustizia riparativa nei diversi contesti di vita, l'ottica orientata al benessere di persone e gruppi sociali.
Nel turbolento periodo storico caratterizzato dalla crisi ucraina e da quella delle materie prime, i paesi europei guardano al Mediterraneo con rinnovato interesse, soprattutto in materia di politiche energetiche. Nazioni come l'Algeria e la Libia diventeranno sempre più interlocutori privilegiati per gli interessi europei. A preoccupare è in particolar modo la Libia che, a undici anni dalla caduta di Gheddafi, non ha ancora ritrovato la sua unità e nella quale alcuni gruppi di potere esercitano il controllo con il costante uso delle armi. Ciò pone inevitabilmente una serie di interrogativi alla comunità internazionale e in particolare all'Europa, considerando anche la particolare posizione strategica di Tripoli rispetto alle rotte dei migranti provenienti dall'Africa. Dall'altra parte del Mare Nostrum, invece, la Turchia si erge a potenza regionale cercando di diventare mediatore tra l'Occidente e la Federazione russa. Nel 2023 la Repubblica turca festeggerà i suoi cento anni di storia: nonostante le riforme kemaliste abbiano impresso al paese una svolta laica e filo-europea sin dagli anni Venti del Novecento, Ankara si caratterizza oggi per un ritorno all'Islam politico, voluto soprattutto dall'attuale presidente Erdo?an, e per le sempre più frequenti violazioni dei diritti civili fondamentali. L'Atlante Geopolitico del Mediterraneo, giunto alla sua nona edizione, resta uno strumento per comprendere queste e altre complesse dinamiche della sponda meridionale del nostro mare.
Oltre 20.000 voci e 60.000 significati; La lingua italiana contemporanea; Esempi, modi di dire, indicazioni d'uso; Dizionario Visuale per il viaggiatore; Ebook compreso nel prezzo; Particolarità e irregolarità grammaticali; Indicazioni del registro espressivo; Neologismi, termini tecnici, scientifici e letterari; Grammatica completa: morfologia, fonetica, sillabazione, ortografia, interpunzione; analisi del periodo e sintassi; Tavole dei verbi irregolari.
Tutti noi ci impegniamo per soddisfare le nostre aspettative e quelle della società che ci chiedono di essere perfetti in ogni ambito della nostra vita: sembrare più giovani, fare più soldi, essere sempre felici. Ma, secondo Tal Ben-Shahar, la ricerca della perfezione potrebbe in realtà essere il principale ostacolo al perseguimento della felicità. Basandosi su ricerche all'avanguardia nel campo della psicologia positiva e su solidi principi scientifici, l'autore ci allontana dall'impossibile ricerca della perfezione e ci indirizza verso la felicità, la ricchezza e la vera realizzazione. Tal Ben-Shahar ci mostra, inoltre, la libertà che deriva dal non cercare di fare sempre tutto bene e le vere lezioni che possiamo trarre dal fallimento e dalle emozioni dolorose. La ricerca della perfezione illustra una modalità ottimale di pensare al fallimento e al successo e al modo stesso in cui viviamo. Propone esercizi di riflessione personale e momenti di meditazione per aiutarci a riscoprire ciò che vogliamo veramente dalla vita.
Biologia per i test di Ammissione Medico-Sanitari 2023: L'impegno richiesto agli studenti per superare i test di accesso ai corsi di laurea a numero programmato dell'area medico-sanitaria è notevole, sia per assiduità e continuità nello studio che per determinazione e forza di volontà. Per il raggiungimento dell'obiettivo, quindi, si rende necessaria un'adeguata preparazione e l'acquisizione di un bagaglio strumentale di contenuti ed esperienze. Tra le varie materie richieste per l'accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria la Biologia, pur essendo estremamente affascinante, risulta talvolta sconfinata e complessa. In questo senso, il nostro obiettivo è stato quello di realizzare un Manuale di Biologia comprensibile, interattivo e pratico, per dotare gli studenti di uno strumento utile per affrontare le prove di ammissione alle facoltà universitarie dell'area medico-sanitaria. Gli argomenti trattati e i contenuti sono stati scrupolosamente selezionati e adeguatamente approfonditi per garantire una facile accessibilità alle informazioni, grazie anche all'utilizzo di esempi pratici, specifici e trasversali. Un sintetico elenco delle macroaree e degli argomenti trattati in questo Manuale Biologia per i test di Ammissione comprende: La chimica dei viventi e la cellula. Bioenergetica. Riproduzione ed ereditarietà. DNA, geni e sintesi proteica. La genetica mendeliana, umana e le nuove frontiere della genetica. Anatomia e fisiologia dell'uomo. Ecologia (argomento nuovo inserito dal D.M. 1107/2022 sui nuovi TOLC MED e VET). Ciascun argomento è sviluppato basandosi sull'analisi delle prove ufficiali, con particolare attenzione alle linee di tendenza più recenti. La trattazione della materia è suddivisa in capitoli, al termine dei quali sono presenti una serie di quiz a risposta multipla, utili per verificare il grado di comprensione e di acquisizione degli argomenti svolti. Alcuni disegni, rappresentazioni e animazioni tridimensionali sono fruibili tramite una scansione del codice QR che troverai in alcuni capitoli: in questo modo sarà più intuitiva la comprensione e la costruzione di una teoria basata su immagini, solida e facilmente accessibile. Questa edizione del Manuale Biologia per i test di Ammissione 2023 è stata poi aggiornata al nuovo decreto ministeriale n. 1107/2022 che ha introdotto per la prima volta la modalità TOLC nei test di ammissione ai corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria.
Nell'era della net-society, fotografare la complessità sociale impone all'osservatore la continua regolazione cognitiva dei suoi strumenti di "cattura del mondo". La transizione digitale in atto necessita dell'utilizzo di chiavi di lettura e di operatività differenti, capaci di tener conto dei rischi e delle opportunità che la società dopo-moderna porta con sé. La pandemia da Covid-19 e la guerra sul fronte russo-ucraino hanno di fatto vincolato e determinato le stesse politiche di welfare europee, che non sempre sono state capaci di fronteggiare le sfide esistenti. Anche la Brexit ha imposto una ridefinizione dei rapporti tra i diversi Stati europei, generando non poche problematicità. La polimorfa Europa, per la sua composizione così differente, si trova così a dover realizzare il modello sociale europeo che ancora oggi risulta essere in fieri. Attualmente, infatti, esistono una molteplicità di modelli di welfare, più o meno generosi, che si differenziano tra loro per i destinatari, le fonti di finanziamento, il livello delle prestazioni. L'utilizzo del Metodo Aperto di Coordinamento-MAC sarà funzionale proprio alla realizzazione del raccordo delle politiche sociali europee individuando le best practices implementate a livello nazionale. Il processo di pianificazione, ampiamente ripreso dalle strategie europee e mondiali, come Europa 2020 e Agenda 2030, sarà l'elemento cardine che potrà consentire il raggiungimento di obiettivi strategici. Sostenibilità, inclusione e coesione sociale, cittadinanza attiva e sussidiarietà sono gli obiettivi imprescindibili per la realizzazione di sistemi di welfare capaci di realizzare il passaggio dalla protezione alla responsabilità sociale e di fronteggiare le sfide dell'era globale.
Dai disastri di Three Mile Island, Chernobyl e Fukushima abbiamo fatto sicuramente molta strada, ma che cosa facciamo con i rifiuti e le scorie che le tecnologie nucleari producono? Possiamo dire "lo scopriremo più tardi" e che alla fine una soluzione emergerà, ma non sarebbe giusto condannare le generazioni future a farsi carico delle conseguenze delle nostre scelte. Per questa ragione gli oggetti e le tecnologie che costruiamo dovrebbero essere veramente buoni.
In attuazione alla legge delega 26 novembre 2021, n. 206 (cd. Riforma Cartabia), il Governo ha emanato due decreti legislativi per l'efficienza del processo civile, proponendosi di realizzare il riassetto formale e sostanziale della disciplina del processo civile di cognizione, del processo di esecuzione, dei procedimenti speciali e degli strumenti alternativi di composizione delle controversie. Il primo e più articolato decreto di attuazione, il D.Lgs. 10-10-2022, n. 149, interviene su oltre 270 articoli del codice di procedura civile, operando una vera e propria revisione organica del processo civile di cognizione e introducendo nuovi modelli di giustizia complementare. Il secondo, il D.Lgs. 10-10-2022, n. 151, è invece relativo alla costituzione del nuovo ufficio del processo. La Riforma è ad ampio raggio. Molteplici sono gli interventi che riguardano il giudizio di primo grado (ad es. aumento della competenza del giudice di pace; riduzione dei casi in cui il tribunale opera in composizione collegiale ecc.); per realizzare la semplificazione dei procedimenti, è stato rafforzato poi un modello processuale già esistente, il procedimento sommario di cognizione, denominato ora procedimento semplificato di cognizione ampliandone le fattispecie ammesse. E ancora, sono stati rivisitati i procedimenti di impugnazione (alleggerendo sia l'appello sia il ricorso in Cassazione) e anche il processo del lavoro. L'innovazione più rilevante riguarda però il diritto processuale della famiglia, che si caratterizzava per la molteplicità e proliferazione dei modelli processuali e che ora si uniforma a un modello generale e organico, il procedimento unitario in materia di persone, minorenni e famiglie (art. 473bis e ss. c.p.c.), valevole per tutti i procedimenti contenziosi che hanno ad oggetto i diritti della persona, dei minori e delle famiglie. Accanto alla riforma processuale della famiglia si è realizzata anche la riforma ordinamentale, in risposta alle esigenze evidenziate da decenni di individuare un giudice unitario dotato di competenza per tutte le controversie familiari e minorili, così da evitare i non indifferenti problemi determinati dall'attuale sistema di ripartizione delle competenze tra tribunale ordinario e tribunale per i minorenni. Ma la riforma non si limita a intervenire sui diversi settori del processo civile. La stessa introduce norme che possono essere definite trasversali, occupandosi di molteplici modelli processuali, sino a interessare pressoché tutti i settori della giustizia. A titolo esemplificativo: per aumentare la digitalizzazione nell'amministrazione della giustizia, la riforma ha inteso rafforzare gli strumenti informatici e le modalità di svolgimento delle udienze da remoto; per assicurare l'uso di strumenti alternativi alla giurisdizione ordinaria, si è rinvigorito tutto il procedimento della mediazione, a cominciare dall'ampliamento delle controversie ricorribili. Al fine di consentire agli operatori del diritto un'applicazione più consapevole delle novità normative era stato inizialmente previsto un articolato regime transitorio: il D.Lgs. 149/2022 è, infatti, in vigore dal 18 novembre 2022, ma le disposizioni transitorie ne differivano l'applicazione al 30 giugno 2023, con non poche eccezioni. La Legge di bilancio 2023 (L. 197/2022) approvata il 29 dicembre 2022 suscitando non poche polemiche, ne ha invece anticipato l'entrata in vigore di ben 4 mesi. Il nuovo art. 35 del D.Lgs. 149/2022, che contiene la disciplina transitoria, prevede, infatti, che le nuove disposizioni hanno effetto a decorrere dal 28 febbraio 2023 e solo per procedimenti instaurati successivamente a tale data: per i procedimenti pendenti a quella data continueranno, invece, ad applicarsi le disposizioni anteriormente vigenti. I successivi commi dell'art. 35 prevedono poi applicazioni differenziate per la disciplina concernente l'obbligo di deposito telematico, le impugnazioni e...
Questa nuova edizione del Compendio di Diritto Ecclesiastico si presenta profondamente rinnovata nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Il linguaggio è stato reso più semplice e gli istituti fondamentali sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, per individuare subito il primo dato necessario per proseguire lo studio.
Nell’esposizione di ciascun argomento sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone: in tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema; gli esempi, che consentono di chiarire un concetto; le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili.
Per agevolare uno studio su più livelli, sono riassunti gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza ed evidenziati i riferimenti normativi.
In chiusura di ogni capitolo sono infine riportate le schede di sintesi, per un rapido ripasso, e le domande di esame più ricorrenti, in modo da verificare il livello di preparazione raggiunto.
Come sempre nei Compendi Simone, un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative.
Per come è strutturato, questo Compendio di Diritto Ecclesiastico risulta uno strumento indispensabile per chi intende preparare l’esame di avvocato o un esame universitario.
Presentazione collana Compendi
La nuova produzione della collana Compendi Simone del 2023 è attraversata da una fase di profondo cambiamento nella grafica, nella struttura e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Più di 50 anni fa le Edizioni Simone inventavano i compendi di diritto per l’università. Oggi il metodo tradizionale Simone, teso a unire un’esposizione chiara al rigore scientifico, è stato rivisto alla luce delle rinnovate esigenze dei diversi lettori interessati a questa tipologia di prodotto.
Il linguaggio utilizzato è stato così reso più semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono stati esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per favorire uno studio sistematico.
Anche l’aggiornamento legislativo e giurisprudenziale, che caratterizza da sempre i Compendi, è stato rivisto nell’ottica di fornire un immediato risalto. Gli stessi orientamenti della dottrina sono stati rielaborati alla luce della manualistica più diffusa.
Nell’esposizione degli argomenti, in alcuni casi, sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili.
In chiusura di ogni capitolo del Compendio, infine, sono riportate le schede di sintesi e le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da permettere al lettore di verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto.
Per tali caratteristiche, i Compendi Simone si confermano ancora una volta lo strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l’esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario.