Volume di San Agostino d'Ippona che riflette non solo lo stato di pace e serenità raggiunto al termine del suo lungo e faticoso cammino verso al fede, ma anche la chiara consapevolezza che la certezza della verità esige comprensione prima di tradursi in un impegno di testimonianza. Pertanto, la fede e la ragione si implicano a vicenda e stanno in un rapporto di radicale interdipendenza. In quest'ottica vanno interpretati i tre aspetti, pedagogico, linguistico e teologico, che fanno del dialogo un'opera unica e irripetibile per l'epoca storica in cui è stato scritto.
Il linguaggio semplice e pudico parla dell'esperienza di incontro e perdita dell'intimita col Signore, della illuminazione improvvisa e della notte, segno di una esperienza mistica esemplare.
Breve componimento redatto in un linguaggio in cui risuonano echi delle definizioni conciliari, successive alle grandi dspute cristologiche.
I Carmi -il cui contenuto spazia dall'amicizia alla famiglia e fino alle grandi verita della fede- raccolgono quasi tutti generi letterari classici trasferiti nell'ambito del pensiero cristiano.
nel de resurrectione, l autore rivendica alla carne, quale compagna inseparabile dell anima, il diritto di partecipare con essa alla salvezza eterna, mettendo in evidenza il legame tra la negazione di questo e lo gnosticismo.
Trascrizione della catechesi orale di Girolamo a Betlemme, diretta sia ai monaci che ai fedeli.
Trattato scritto per premunire i fedeli conrto la propagazione degli eretici che negavano la divinita della terza Persona trinitaria.