L'esperienza di un aborto o di dare alla luce un bimbo morto causa smarrimento e dolore. "Quando si perde un bimbo" offre ai genitori e ai familiari consigli semplici e concreti. Attingendo alle loro esperienze personali, gli autori, Louis A. Gamino e Ann Taylor Cooney, forniscono con delicata sensibilità suggerimenti utili per affrontare il processo di elaborazione del lutto e ritornare a condurre una vita normale.
Questo libro di preghiere ci aiuta ad andare a scuola dai poveri, dai popoli privi di potere che conservano la memoria e l'utopia del sogno di Dio in una sorta di mistica meridiana collettiva.
Un itinerario di preghiera che, tenendo presente i dati essenziali del messaggio evangelico, coinvolge l'orante nella disposizione interiore di Maria perché si lasci condurre da Lei ai piedi della Croce, per incontrare Cristo, salvezza del mondo intero.
Un'accurata analisi del cambiamento delle relazioni affettive, familiari e sociali e una proposta di un percorso pastorale innovativo e concreto per dare centralità alla pastorale matrimoniale, lasciando intravvedere come la catechesi sia il banco di prova della parrocchia rinnovata.
Un'indagine storico-critica sul complesso rapporto tra Francesco e l'islam e sulle ricadute della proposta francescana per l'oggi della nostra storia - a partire dalla profezia dello "Spirito di Assisi" per il dialogo tra le religioni e per la pace.
In questo libro l'autore ha riunito i suoi diversi articoli centrati sul vasto tema dell'adolescenza. L'adolescenza è una delle tappe più importanti del ciclo vitale umano: rappresenta un momento tragico della vita: la fine della ingenuità". Il termine ingenuità denota l'innocenza di chi è nato in un luogo dal quale non si è mosso; pertanto, manca di esperienza. "
Un testo di psicoanalisi, sulla psicosi e la sua rappresentazione. L'esistenza umana ha a che fare inevitabilmente con una dimensione di irrappresentabilità e incomprensibilità da cui si originano sia le angosce psicotiche, sia le angosce esistenziali, sia i processi di simbolizzazione. Questa dimensione è anche un possibile punto d'incontro tra il terapeuta e il paziente psicotico.
Correva l'anno 1287 e i Signori di Città di Castello aspettavano l'erede che, ovviamente immaginavano maschio! invece arrivò una bimba, Margherita, cieca e deforme. Troppo per la rispettabilità del casato e così la piccola fu allontanata dalla famiglia, sistemata in una dépendance e affidata a una governante. In un contesto così svantaggiato e senza il calore di una famiglia, Margherita vive la sua vita accettando le contraddizioni e soprattutto crescendo nella statura interiore che farà di lei un punto di riferimento per i suoi contemporanei che a lei chiedevano grazie di guarigione, consigli e indicazioni di vita: il fascino della sua trasparenza e armonia interiori cancellavano le barriere dettate dai suoi limiti fisici. Il libro si avvale della documentazione che fa riferimento a due testi: la Legenda maior e la Legenda minor, testi rilevanti perché raccolgono documenti storici considerati importanti per la conoscenza della vita di Margherita. Il libro raccoglie molte informazioni anche sulla vita del Medioevo, sui costumi culturali e sui mutamenti politici frequenti in quell'epoca, affascinante ma piena di contraddizioni.
Questo primo libro della collana è dedicato a Sarah, moglie di Abramo e prima matriarca della storia della salvezza. Seguendo fedelmente il racconto del libro della Genesi, l'autrice arricchisce la narrazione con i più famosi midrashim della tradizione rabbinica e con un accurato studio biblico e teologico, tradotto in parole semplici, fruibili dai giovani lettori. Età di lettura: da 8 anni.
Dall’esperienza umana e pastorale di un testimone del nostro tempo, una sorta di «libro-guida» per il cristiano di oggi, non per insegnare una dottrina, ma per suggerire la via di una vita che si ispiri in modo più evidente e credibile al Vangelo.
Il volume propone circa venti riflessioni su altrettante tematiche che segnano la nostra quotidianità: dalle relazioni all’educazione, dall’amore alla sessualità, dalla fede alla solidarietà, dalla famiglia ai giovani. Il tutto con un tono «provocatorio» e sempre attento al cuore del messaggio cristiano, che non vuole consolare con «frasi fatte», tipiche di certa retorica anche ecclesiale, ma piuttosto accompagnare, farsi vicino con la comprensione di chi sa portare gioie e fatiche della vita di ogni giorno.
Un cristianesimo positivo, che desidera soprattutto manifestare e comunicare speranza anche a chi non crede. Una «buona notizia» che impegna, coinvolge in prima persona, consente di trovare ragioni per continuare a camminare con rinnovata fiducia e con la disponibilità a «farsi prossimo» di chiunque sia nella necessità.
Punti forti
Notorietà dell’autore, una delle voci più autorevoli in tema di devianza giovanile, ma non soltanto.
Spunti di riflessione su tante questioni relative alla vita di ogni giorno che rimandano al senso dell’esistere.
Testimonianza di una vita vissuta nella Chiesa per il mondo come impegno a comunicare la profezia del Vangelo.
Destinatari
Giovani e adulti, in particolare quanti non hanno timore di porsi interrogativi forti in ordine alla loro scelta di vita e di fede.
Autore don Gino (Virginio) Rigoldi, milanese, è sacerdote dal 1967. Dall’inizio degli anni Settanta è cappellano dell’Istituto penale per minorenni «Beccaria» di Milano. Nel 1973 ha fondato il «Gruppo amici del Beccaria», in seguito denominato «Comunità Nuova», un’associazione che si occupa dell’accoglienza e dell’inserimento sociale dei ragazzi dopo periodi di detenzione. È membro di commissioni regionali e comunali che si occupano di minori e di tossicodipendenza. Dal 1999 ha dato avvio al progetto «Le case del sorriso», in Romania, per aiutare i bambini a rischio di abbandono. Nel 2007 ha pubblicato Il male minore. Devianza giovanile, un problema per tutti (Mondadori).
Il monaco benedettino Anselm Grün e il top manager del famoso marchio Puma Jochen Zeitz si confrontano su temi basilari per il mondo odierno, temi che non è possibile ignorare e che riguardano tutti noi: il successo e la responsabilità, l’economia e il benessere, la cultura e i valori... Dio, i soldi e la coscienza.
Su ogni singolo tema i due autori si confrontano a due voci, esprimendo ciascuno la propria opinione e la propria esperienza. Entrambi credono in un mondo migliore. Ed entrambi si attivano per rendere concreto il loro ideale.
Un libro coinvolgente, che non si limita a rivelare i punti di vista e le esperienze personali del monaco e del manager, ma stimola a creare un mondo in cui valga la pena vivere.
Punti forti
La notorietà e l’autorevolezza di Grün. I temi trattati sono di ampia e forte attualità nel tempo odierno di crisi economica; tra essi compaiono: sostenibilità, ambiente, commercio etico, formazione, responsabilità, successo. Confronto tra due mondi diversi ma uniti dall’impegno a operare in modo manageriale corretto.
Destinatari
Pubblico ampio, di giovani e adulti interessati all’approfondimento di questi temi. Lettori affezionati di Grün.
Autori
Anselm Grün, monaco benedettino, nato nel 1945 a Junkershausen, nella regione tedesca della Rhön, è priore amministratore dell’abbazia di Münsterschwarzach, nei pressi di Würzburg, in Baviera. Laureato in teologia, svolge un’intensa attività di assistenza psicospirituale. Da molti anni pubblica libri di spiritualità tradotti in tutta Europa, che lo hanno reso uno degli scrittori cristiani di lingua tedesca più letti.
Jochen Zeitz, manager tedesco, da quasi vent’anni è direttore generale dell’azienda di abbigliamento e accessori sportivi Puma. A trent’anni era già il più giovane direttore generale di un’azienda tedesca quotata in Borsa. Dal 2010 gestisce la Puma nell’ottica della sostenibilità. Da molti anni è impegnato in attività umanitarie in Africa, anche tramite la Fondazione Zeitz che ha creato nel 2009.
È un testo che vuole aiutare a comprendere perché i genitori, di fronte ai figli, si trovino spesso senza risposte, intrappolati in conflitti emozionali di cui a volte non hanno la percezione. Il prezzo da pagare, assieme ai loro figli, sarà molto alto se continueranno a uniformarsi ai dettami di un’educazione puramente formale.
Spetta ai genitori cambiare il modo di educare i figli che non dovranno essere i capri espiatori delle loro frustrazioni e immaturità.
Per tutto questo non bastano le parole, ma la capacità di testimonianza, di coerenza, di esempio: solo così i figli avranno rispetto e sentiranno autorevoli i loro genitori.
Il libro è suddiviso in due parti: Essere figli, per percorrere l’itinerario di maturazione necessaria ad essere genitore. Essere genitori per educare i figli alla fiducia, libertà e responsabilità.Tutto il percorso, inoltre, intende integrare e armonizzare la parte psicologica con quella spirituale.
Destinatari
Genitori, educatori e chiunque sia interessato all’argomento.
Tutti coloro che amano i libri di Albisetti.
Autore
Valerio Albisetti, psicologo e psicoterapeuta, è una delle presenze più significative della psicoanalisi contemporanea. Professore universitario, prestigioso consulente di direzione aziendale, conferenziere internazionale, è autore di numerosi libri di psico-spiritualità, autentici best-sellers, tradotti in molte lingue. Fra i più recenti: Felici di essere nati (2007), Una vita a tutto tondo (2007), Il bello dell’età di mezzo (2007), Essere un po’ depressi fa bene (2008), I sogni dell’anima (2009), Di fronte alla vita (2009), Felici nonostante tutto (2010), La vita, fragilità del cuore (2011) editi da Paoline.
Punti Forti
Interesse per i libri di Albisetti.
Un percorso educativo per la famiglia in sintonia con il Documento della CEI sull’educazione, che integra l’aspetto umano-psicologico, con quello spirituale.