Già fin dall’infanzia, Maria Simma era venuta in aiuto delle anime del purgatorio con preghiere guadagnando loro delle indulgenze. A partire dal 1940 le anime del purgatorio verremo certe volte a domandarle soccorso in preghiera. Nel giorno di tutti i Santi del 1953 la Simma cominciò ad aiutare i defunti con sofferenze espiatorie. Questi dolori corrispondevano ai peccati da espiare. Durante la settimana che segue la festa di tutti i Santi, pare che le anime del purgatorio ricevano delle grazie, tramite l’intervento della Santissima Vergine. Il mese di novembre sembra pure essere per loro un tempo di grazie particolarmente abbondanti.
Il cammino tracciato da Dio alla Sua ancella, Myriam, ha inizio nell’anno 2001. L’arcangelo Gabriele, Messaggero di Dio, per il compimento della Sua Opera, trasmette a Myriam il Dire di Dio fino agli anni 2002 e 2003. Dall’anno 2004 fino ad oggi, soltanto Gesù e talvolta Maria Santissima, riferiscono a Myriam il Disegno dell’altissimo per l’Umanità per il prossimo futuro, così ormai vicino al compimento.
“SONO QUI IN MEZZO A VOI... e VOI MI CERCATE OVUNQUE, SONO NEI CUORI di CHI SPERA, CHI GEME, CHI PIANGE... CHI CHIEDE AIUTO!” “OH UOMINI, VENITE! IL MIO CUORE VI ATTENDE... NON VUOLE CHE RICOLMARVI di GIOIA... e AMORE! LA MIA GIOIA È NEL MIO CUORE, MA POSSO TRASFERIRLA nel VOSTRO...” “IO VI DONO LA CALMA, LA SERENITÀ, ... L’AMORE (VERI)!” “TANTI NON MI CONOSCONO: ECCO PERCHÉ NON MI AMANO! MA MI CONOSCESSERO…” “IO SONO LA LIBERÀ, LA PACE, L’AMORE!” “IO VI PERDONERÒ SEMPRE, POICHÉ VI AMO. QUESTA È LA DIVINA LEGGE DEL MIO AMORE!” “MI FIDO DI VOI! PORTATE, ANCHE ATTRAVERSO QUEST’OPERA, IL MIO AMORE AL MONDO! VI AMO, UOMINI! ACCETTATE il MIO MESSAGIO d’AMORE!”.
Questo mondo ha bisogno di speranza e Jesus torna a te affinché i suoi pensieri vadano per il mondo a portare la speranza.
Per che crede crederà meglio, per chi cerca troverà. Per chi non vuole cercare nulla potrà servire, ma per chi crederà in questi scritti la vita terrena sarà più facile: in essi scenderà il regno di Dio. una mano luminosa che si alza su di voi per benedirvi.
La "colonna della conoscenza del bene e del male" Marchio della croce o marchio della bestia Grande avvertimento e grance miracolo Il percorso nucleare... Il regno della pace
Nell’anno stesso in cui fu nominata badessa, Suor Maria di Gesù, del monastero dell’immacolata di Agreda, si sentì spinta da Dio a scrivere la vita della S. Vergine, ma, conoscendo la propria incapacità, ritardò ancora dieci anni, finché conosciuta perfettamente la volontà di Dio, per ordine del suo confessore, ad onore di Dio e della S. Vergine e a vantaggio suo e dei fedeli, si accinse a scrivere la Mistica Città di Dio, cioè la vita di Maria SS. nell’anno 1637. Nel 1670, dopo essere stata ripetutamente esaminata da dotti teologi, uscì dalla stamperia reale la prima edizione, che ebbe una diffusione incredibile. Bisogna riconoscere che dal punto di vista della teologia mistica e dell’edificazione, la Mistica Città di Dio merita la voga che ha avuto. “La Chiesa perciò, nella sua sapienza, dopo di aver esaminate dal lato teologico queste specie di visioni, le lascia allo studio della scienza e, senza nulla definire sul loro merito intrinseco, permette ai fedeli di cercarvi l’edificazione, la luce e gli insegnamenti che esse contengono”.
Ad ogni figlio, Gesù dice: "lasciatemi guidare da Me... Solo Dio può condurti là dove hanno fine tutte le cose di questo mondo. Io sono Colui che cammina in tua compagnia, e ti do il Pane necessario per il cammino. Questo pane è la Mia Parola... Io sono il tuo Unico Salvatore. Sono Colui che da sempre ti ha cercato e ti ha conquistato al prezzo della Sofferenza, sulla croce..."
"DIO, che ha tanto amato gli uomini, ha scelto questa Unica Via: di farsi piccolo piccolo per intenerire gli uomini. Da PADRE, si è fatto FIGLIO, da FIGLIO si è fatto UOMO e da UOMO, si è fatto PANE, Pane della Sofferenza della CROCE, per donarsi agli uomini nella Santa Eucaristia!"
Molte cose ho ancora da dirvi,
ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando però verrà lo Spirito di Verità,
egli vi guiderà alla verità tutta intera,
perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò
che avrà udito e vi annunzierà le cose future.
(Giovanni 16)
"Questo è quanto Io, Vostro Dio,
avevo promesso un tempo all'umanità
e questo è quanto ho mantenuto oggi per tutti voi!
Jahveh, Vostro Padre,
mantiene sempre le Sue promesse".
Nel campo della ricerca sulla morte, la dottoressa Elizabeth Kübler-Ross si è meritatamente conquistata grande fama. Le innumerevoli ore che trascorse accanto ai pazienti allo stadio terminale le consentirono di fare scoperte in seguito confermate da altri ricercatori, ormai patrimonio acquisito di questo campo di studio. Elizabeth Kübler-Ross non esitò a mettere a repentaglio il suo buon nome di scienziata affermando ciò che le esperienze dei morenti le avevano insegnato: la morte in realtà non esiste, "è un passaggio a un altro stato di coscienza, in cui si continua a crescere psichicamente e spiritualmente". "Per tanti secoli", disse, "si è cercato di convincere la gente a credere alle cose ultraterrene. Per me non è più questione di credere, ma di sapere: la morte è soltanto il passaggio ad una casa più bella!".