Si tratta di un testo utile anche per l’anno della fede. L’autore ricorre al metodo che caratterizza la maggior parte dei suoi scritti: la teologia narrativa. Sono racconti, fatti di vita, esperienze, incontri che hanno il profumo delle parabole e sono presentati con immagini miranti a toccare il cuore, oltre che a dare scintille di saggezza alla ragione. Il libro è diviso in tre parti che raggruppano i racconti in un orientamento
di fondo che permetta di promuovere la crescita spirituale del credente: uno sguardo al passato, per rendere robuste le radici della nostra fede; la contemplazione del presente, per nutrire il nostro vivere di attimi che l’amore rende eterni; un’apertura al futuro per chi, credendo, ama e amando spera.
Autore
Valentino Salvoldi, già docente di filosofia e teologia morale all’Accademia Alfonsiana in Roma e in varie facoltà teologiche dell’Africa, America Latina e Asia, è incaricato dalla Santa Sede per la formazione del clero delle giovani Chiese. Ha creato attorno a sé un vasto movimento di solidarietà con i popoli del Sud del mondo. Ha fondato Shalom, un’organizzazione non lucrativa avente come finalità la crescita morale e culturale dei giovani in Italia e nei Paesi impoveriti. Dal 1998 il suo nome compare nell’annuario Distinguished leadership, che lo segnala per i suoi eminenti contribuiti come scrittore e come promotore di giustizia e di pace (American Biographical Institute). Tra le sue numerose pubblicazioni: Dalla legge all’amore. Dai comandamenti alle beatitudini (2005), Vivere... se questo basta. Un sentiero d’amore (2006), Prima martire del creato. Dorothy Stang (2011) editi con Paoline Editoriale.
Paolo VI, maestro e testimone della fede e dell’amore incondizionato per Dio e per l’uomo, ha portato su di sé le ansie e le speranze del suo tempo. La pubblicazione de «Il Credo del Popolo di Dio» è un omaggio al grande Papa, l’opportunità di riaccostarsi ai temi del concilio Vaticano II, nella felice ricorrenza del 50° anniversario, attraverso una selezione di brani tratti da vari documenti del suo magistero. La lettura e la meditazione della professione di fede che egli ha pronunciato il 30 giugno 1968 a conclusione dell’Anno della fede, indetto per il XIX Centenario del martirio dei santi Pietro e Paolo, è un contributo per vivere questo nuovo Anno della fede.
L’organizzazione dei brani segue la successione degli articoli della professione di fede formando sei blocchi tematici: Crediamo in un solo Dio, Padre Figlio e Spirito Santo; Crediamo in Gesù Cristo centro della storia; Crediamo nello Spirito Santo che è Signore e dona la vita; Crediamo in Maria madre del Verbo incarnato e madre della Chiesa; Crediamo nella Chiesa popolo di Dio pellegrinante; Crediamo nella vita eterna impegno e dialogo con Dio e con l’uomo.
L’insegnamento di Paolo VI e la sua testimonianza di vita sono il commento più appropriato e la migliore spiegazione del testo del Credo*...
*[Il Credo] non si tratta di una definizione dogmatica propriamente detta, ma è richiesto dalle condizioni spirituali del nostro tempo, per il dovere che la Chiesa ha di approfondire costantemente e di presentare in maniera sempre più confacente alle generazioni che si succedono, gli imperscrutabili misteri di Dio, fecondi di frutti di salvezza per tutti. Paolo VI
Punti Forti
Autorevolezza dell’Autore; attualità del magistero di Paolo VI; testi di Paolo VI sulla fede come sviluppo del Credo.
Ricorrenze Particolari
50° anniversario del Concilio.
Anno della Fede 11 Ottobre 2012 - 24 novembre 2013.
Racconta la storia dell'infanzia di Gesù, a partire dai Vangeli di Matteo e Luca, con testi semplici e lineari, da leggere a voce alta, per la gioia dei bambini.Si tratta di un libro pop-up, destinato ai piccoli lettori (fascia 3-7 anni) che ameranno maneggiarlo, osservarlo, aprire e chiudere le pagine. Età di lettura: da 3 anni.
Si tratta della seconda puntata del fortunato Storie di angioletti. ono cinque racconti brevi destinati alla prima infanzia, tutti sul tema del Natale. I protagonisti sono angioletti curiosi, pasticcioni, buffi e coccoloni. Figure positive, in cui i bambini possono facilmente immedesimarsi, anche perché vengono contrapposte agli angeli grandi dipinti come bravi, maturi e responsabili. In un racconto viene presentata anche la figura di Maria. Età di lettura: da 4 anni.
Il testo propone un percorso di meditazione sui dodici articoli del Credo apostolico sia attraverso le parole sia attraverso le immagini.
I dodici capitoli che compongono il testo sono composti da brevi brani della Scrittura relativi al tema trattato, da una icona che esprime il contenuto dell’articolo, da un breve commento catechetico-teologico che ne attualizza il significato, dalla spiegazione dell’icona e da una preghiera tratta da autori sacri occidentali e orientali.
Il fatto che ogni capitolo sia così articolato produce un dinamismo spirituale ed esistenziale di notevole interesse.
Oltre alla Prefazione, il testo è corredato da una Introduzione e da un Prologo, che vogliono far riscoprire il cammino della fede per dare un senso alla vita e per godere della gioia dell’incontro con Cristo.
Punti Forti
• Un modo originale di approfondire il Credo, compendio della fede cristiana.
• L’attualità dell’icona come luogo privilegiato per annunciare il Vangelo e per alimentare la fede.
• L’apparato iconografico è formato in maggioranza da icone inedite.
• La Prefazione è dell’arcivescovo di Lecce, mons. Domenico D’Ambrosio.
• Evento che consiglia l’uscita in tale data: Anno della fede, che sarà inaugurato l’11 ottobre 2012.
Autore e Illustratore
Antonio Bongiorno, diacono leccese, dopo i primi esordi come pittore di arte contemporanea, nel 1984 si è avvicinato tra i primi in Italia, al mondo dell’icona frequentando la Scuola di Seriate (BG), come allievo di padre Egon Sendler. In seguito, ha approfondito la tecnica iconografica della Scuola di Rublëv con il maestro Alexandr Stal’nov di San Pietroburgo. Realizza icone anche con la tecnica del mosaico o dipinte su stoffa per arredi liturgici; organizza corsi per l’apprendimento della tecnica e della teologia dell’icona. Ha pubblicato con Paoline: La via della croce (2004, pubblicato anche in spagnolo), Ave mistico fiore. Preghiere con le icone della Vergine Maria (2011). In questa collana: Lo splendore dell’icona nelle feste liturgiche (2005) e Lo splendore dell’amore. Icone del Cantico dei Cantici (2009).
Libro agenda che propone per ogni giorno dell’anno un messaggio preso dagli scritti di papa Luciani, accompagnato da un brano della parola di Dio.
Si tratta del lavoro a cura di Luigi Ferraresso, noto autore dell’editoria religiosa, e di Loris Serafini, direttore del Centro Studi papa Luciani di Canale d’Agordo, nonché membro della commissione per il processo di beatificazione dello stesso.
Papa Giovanni Paolo I (Albino Luciani, Canale d’Agordo 1912 - Roma 1978) è il papa del sorriso e della semplicità, il parroco, e in seguito il patriarca di Venezia, salito poi alla cattedra di Pietro che sapeva seminare speranza e ottimismo, sebbene il suo sia stato uno dei pontificati più brevi della storia. Nelle sue omelie voleva accanto a sé un bambino per dialogare con lui. Perfino durante le udienze generali chiamò i piccoli James e Daniele, «ad aiutare il papa» a fare il suo discorso.
I pensieri scelti dai curatori accompagneranno il lettore rispettando la sintonia con i tempi liturgici dell’anno.
Curatori
Luigi Ferraresso maestro in pensione, docente all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova, ha ideato il concorso internazionale per illustratori Scarpetta d’oro ed è coideatore della mostra I colori del sacro di Padova. Ha collaborato con numerose case editrici in veste di autore, curatore e direttore di collane. Per Paoline ha curato, con Renato Brucoli, l’antologia di testi di don Tonino Bello Alfabeto della vita (20102).
Loris Serafini, laureato in Lettere, specializzato in Archiviazione di documenti storici,è di Canale d’Agordo, compaesano quindi di papa Luciani. È direttore del Centro Studi papa Luciani di Canale d’Agordo e presidente della Commissione storica per la fase diocesana del processo di canonizzazione di Giovanni Paolo I. Ha pubblicato per Messaggero Albino Luciani. Il papa del sorriso (20083, tradotto anche in portoghese).
Questo libro è il frutto di due seminari separati che gli autori hanno messo insieme.Vi si trattano le varie fasi per raggiungere la prosperità con le vie che portano al benessere.
a) Per quanto riguarda il benessere, ecco alcuni degli argomenti trattati:
Responsabilità, attività fisica, espressione delle emozioni e dei sentimenti, motivazione allo sviluppo, dignità umana, vivere nel momento presente, cibo equilibrato, medicina olistica, gestione dello stress...
b) Per quanto riguarda la prosperità:
Convinzioni facilitanti, desideri, decisione d’intenti, piano d’azione, creatività, perseveranza, controllo della spese, integrità, fiducia-fede...
Il testo, scritto a quattro mani, è strutturato in due parti, e può considerarsi un interessante manuale per la crescita della propria personalità, e quella degli altri nel caso di genitori, educatori.
Mentre la prima parte tratta di come raggiungere il benessere psicologico, come star bene e in armonia con se stessi, la seconda parte tratta invece, di come raggiungere la prosperità, cominciando col trasformare convinzioni limitanti in convinzioni facilitanti.
Quindi il campo emotivo, l’apertura mentale nel senso delle decisioni, piani di azione ecc., e l’apertura etico-spirituale: integrità personale, fiducia, fede, perseveranza.
Autori
Gianni Bassi e Rossana Zamburlin, entrambi psicologi, hanno fondato a Milano nel 1989 il «Centro Studi Psicanalisi del Rapporto di Coppia». Coordinano e conducono la scuola di psicanalisi della persona per counsellor, psicologi e medici. Dirigono il Master in «Psicologia della coppia» per psicoterapeuti, psicologi e medici. Autori di numerosi libri di successo, tra cui La comunicazione nel rapporto di coppia (2008), L’intimità nel rapporto di coppia (2009), I sentimenti nel rapporto di coppia (2006). Per le Paoline hanno pubblicato Come essere un buon capo (con M. Brambilla) (2010), Vincere la timidezza. Come migliorare la stima di sé (2011).
Il volume raccoglie i commenti al Vangelo della domenica (anno C) che padre Ronchi ha presentato nella rubrica Le ragioni della speranza all’interno di A sua immagine, programma televisivo della Rai a cui collabora dal 2009.
Tra i tanti luoghi significativi che fanno da sfondo alle meditazioni, uno è particolarmente inconsueto: non un monastero o una chiesa, ma una scuola elementare, nella quale i bambini, sollecitati dalle parole del Vangelo, hanno posto i loro interrogativi a padre Ronchi.
Il testo è un valido sussidio per mettere a fuoco le tematiche del Vangelo domenicale e, con la guida delle riflessioni dei due autori, avviare poi una meditazione personale.
Autori
Ermes ronchi, dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, dopo la licenza in teologia a Roma (Facoltà Teologica Marianum), ha conseguito il dottorato in scienze religiose e antropologia a Parigi (Institut Catholique e Sorbona). Docente al Marianum, dirige il Centro culturale Corsia dei Servi a Milano. Per Paoline ha pubblicato: Dieci cammelli inginocchiati. Variazioni sulla preghiera (2007); Le case di Maria. Polifonia dell’esistenza e degli affetti (2007); I baci non dati (2007), Tu sei bellezza (2008), Al mercato della speranza (2009), Natale. L’abbraccio di Dio (2011).
Marina Marcolini, professore aggregato di letteratura italiana nella facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Udine, è autrice di saggi critici e commenti sulla letteratura dal ’700 al ’900. Di recente ha rivolto i suoi interessi alla poesia religiosa indagando il rapporto tra spiritualità e linguaggio poetico. Tra le sue pubblicazioni, un saggio critico introduttivo all’opera completa di Davide Maria Montagna, Stupore (2010) e il volume di spiritualità e poesia Per voce di donna (2011). Dal 2009 collabora con padre Ermes Ronchi come autrice dei testi della trasmissione televisiva Le ragioni della speranza.
Trenta brevi meditazioni che ripercorrono le grandi tappe della storia della salvezza. Di fede in fede, si passa dallo stupore per l’evento della creazione, all’incontro con uomini dalla fede robusta: Abramo, Mosè, Davide, i profeti..., ma viene anche messa in luce la «fatica del credere», che spesso attanaglia il cuore dell’uomo e ne rende arduo il cammino. Viene dato spazio anche alle «domande» che in ogni tempo il credente porta nascoste nell’intimo e che a tratti diventano grido e preghiera...
«... In queste pagine ho semplicemente raccolto alcuni spunti di Lectio divina, quotidianamente offerta alla mia comunità monastica e agli ospiti presenti in monastero», scrive l’autrice.
Alla base di ogni brano c’è sempre un chiaro riferimento alla parola di Dio che, se vissuta nell’oggi della nostra esistenza, la illumina con la luce della fede e la rende a sua volta trasparente e irradiante di fede per altri.
Autrice
Anna Maria Cànopi, abbadessa dell’abbazia benedettina «Mater Ecclesiae» sull’Isola di San Giulio (Novara), è voce autorevole nell’ambito della spiritualità biblica, liturgica e monastica. Numerose le sue pubblicazioni di ampio respiro ecclesiale. Con Paoline ha pubblicato fra gli altri: La Grande Settimana (2007), La santa Messa. Commento spirituale al rito (2009), Maria, donna della bellezza interiore (2009), Il respiro dell’anima. Preghiere per ogni tempo dell’anno (2010), Fame di Dio. L’Eucaristia nella vita quotidiana (2011) e diciassette lectio nella collana Coltivare la Parola.
Quinto libro della serie dei messalini per i più piccoli. Si tratta di un utile strumento ricco di giochi (trova l’intruso, scopri le differenze, cerca la strada...), attività manuali (costruisci i tuoi biglietti di auguri...) e figure da colorare. Il tutto per capire meglio le celebrazioni dei tempi forti dell’anno liturgico, e seguire lo stesso testo del Vangelo ascoltato dall’adulto che accompagna il bambino in chiesa.
Il libro inizia con la prima settimana di Avvento e termina con il battesimo di Gesù, focalizzandosi sul Natale, la festa più seguita dalle famiglie con figli piccoli. È un valido aiuto anche per la catechesi domestica.
La struttura è molto semplice e contiene nove festività: le quattro domeniche di Avvento, l’Immacolata Concezione, il Natale, la festa della Sacra Famiglia, l’Epifania, il Battesimo di Gesù. Ogni festività prevede: una breve spiegazione sul significato della liturgia, il testo del Vangelo a fumetti da colorare e alcune pagine di giochi. Da notare che a metà libro c’è un gioco da tavolo da eseguire anche con una semplice moneta.
Autrice
Franca Vitali illustratrice e autrice dei testi che compongono questa serie. Svolge entrambe le attività anche per altri progetti editoriali pubblicati in proprio (con l’associazione culturale Alfainein) o con Elledici. Per Paoline ha pubblicato: i poster da colorare, e molti titoli della collana Disegno-coloro.
Il Natale è una festa che incanta piccoli e grandi e fa nascere nel cuore sentimenti di bontà, di amore e di pace per la tenerezza che si prova di fronte a un bambino, a Gesù, Dio con noi.
Testi di autori noti e illustrazioni per non dimenticare il Natale festa di luce ed evento di salvezza.
La raccolta, qui fatta, di pensieri sparsi e disseminati in tanti testi del cardinale Carlo Maria Martini (1927-2012), ha l’intento di focalizzare in sintesi questo uomo di Dio unificato dalla Parola e profondamente dedito a condurre «la gente tutta» all’incontro con Gesù di Nazaret, rivelazione del Dio vivente, che è Padre e ha cura di ogni persona.
Personalità di grande spessore, dedito allo studio della Sacra Scrittura, da pastore l’ha spezzata come pane a tutti e in ogni evento. Ha fatto del suo ministero un impegno per il dialogo: umano, ecumenico, interreligioso. Avendo sempre di mira la «Gerusalemme celeste» a cui tutta l’umanità è invitata.
Autore
Carlo Maria Martini, nato a Torino nel 1927, entra nella Compagnia di Gesù nel 1944. Si laurea in teologia alla Pontifica alla Università Gregoriana e, successivamente, in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Nel 1969 viene nominato rettore del Pontificio Istituto Biblico e vi rimarrà in carica fino al 1978. Poi il 18 luglio 1978 viene nominato da Paolo VI magnifico rettore della Pontifica Università Gregoriana. Ma il 29 dicembre 1979 Giovanni Paolo II lo nomina arcivescovo di Milano e il 6 gennaio successivo gli conferisce l’ordinazione episcopale nella basilica di San Pietro. Divenuto Presidente del Consiglio delle Conferenze dei vescovi d’Europa nel 1986 lo rimarrà fino al 1993. Come pastore tutto dedito alla cura della Chiesa di Milano ha svolto una intensa attività pastorale con a fondamento la Parola, per condurre uomini e donne a Cristo Gesù, il Dio vivente. Nel 2002 vengono accettate le sue dimissioni e si trasferisce per lunghi periodi a Gerusalemme continuando lo studio della Sacra Scrittura. Nel 2008, però, è costretto a rientrare definitivamente, perché malato di Parkinson. Ma continua a comunicare attraverso interviste, articoli e volumi impregnati di Parola e di profezia. Muore il 31 agosto del 2012. Molti sono i suoi scritti.