Il diritto commerciale è una materia vasta e multiforme data la diversità delle aree tematiche che lo compongono: il diritto di impresa in senso stretto, il diritto industriale, quello delle crisi di impresa, il diritto delle società e dei sistemi finanziari. A ciò si aggiunge la molteplicità delle fonti che lo disciplinano e la continua esigenza di adeguamento delle norme all’attuale contesto socio-economico.
Questo volume, giunto con successo alla XXIX edizione, ha il pregio di coordinare questo eterogeneo quadro disciplinare per permettere al lettore una conoscenza mirata e consapevole della materia: a tal fine ogni istituto è illustrato sia dal punto di vista tecnico-giuridico sia guardando le motivazioni economiche sottostanti e le sue applicazioni concrete nell’attività di impresa, senza rinunciare alla chiarezza e completezza che da sempre lo caratterizzano.
Sono riportati anche i più importanti interventi dottrinali e i più recenti interventi giurisprudenziali.
Tra le principali novità normative analizzate nel volume si segnalano:
— il D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) che, oltre a contenere la riforma organica della materia dell’insolvenza e delle procedure concorsuali, apporta diverse modifiche in materia societaria finalizzate a salvare le imprese e ad avviare in tempo i percorsi di ristrutturazione e risanamento adeguati. L’entrata in vigore del Codice è prevista per Settembre 2021;
— il D.Lgs. 20 febbraio 2019, n. 15 che ha introdotto modifiche al Codice della proprietà industriale in materia di marchi;
— il D.L. 18 aprile 2019, n. 32 (cd. Sbloccacantieri), conv. in L. 14 giugno 2019, n. 55 che ha modificato le soglie per l’obbligo di nomina degli organi di controllo.
In questa edizione, inoltre, si è tenuto conto dei decreti Cura Italia (D.L. 18/2020, conv. in L. 27/2020) e Liquidità (D.L. 23/2020, in attesa di conversione) relativamente alle misure adottate a favore delle imprese finalizzate a fronteggiare la crisi prodotta dall’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Il libro si propone come una storia completa dell'Ucraina, le cui vicende nel corso dei secoli restano poco conosciute in Italia o quantomeno, se note, lo sono precipuamente attraverso il "filtro" delle esperienze storiche dei vicini. Una particolare cura nell'analisi cronologica, toponomastica e geografica consente al lettore di addentrarsi nell'affascinante e purtroppo sovente trascurata storia dell'Europa orientale da un'angolatura differente rispetto a quelle tradizionalmente offerte da Mosca e Varsavia, tenendo in debito conto anche il punto di vista di Kyïv. Partendo dalle epoche più antiche e semileggendarie (di cui si conosce molto poco) e sottolineando i punti di contatto con la "grande" Storia a noi più familiare (colonie greche, Stati clienti di Roma imperiale e, nel Medioevo, espansione commerciale genovese nel Mar Nero), vengono trattati i momenti più importanti che, nel corso dei secoli, hanno portato alla nascita di una distinta Nazione ucraina, quindi si descrivono in dettaglio i tragici avvenimenti del XX secolo, per terminare infine con una disamina dell'Ucraina indipendente, dal fatidico 24 agosto 1991 sino alle recenti elezioni politiche (luglio 2019) e oltre.
Ci sono tanti animali da scoprire alla Vittoria del Melo e una paperella gialla da trovare in ogni scenetta. Età di lettura: da 3 anni.
Tutti noi abbiamo fatto i conti con un'infiammazione - un dolore al ginocchio, l'ascesso a un dente, una lieve scottatura -, dunque riteniamo di conoscerla o perlomeno di averne un'idea abbastanza precisa. In realtà, il concetto di infiammazione è molto più complesso di quanto possiamo credere e rappresenta un campo ancora da esplorare anche per medici e biologi, poiché sotto questa «etichetta» rientra una varietà enorme di fenomeni assai diversi tra loro. L'infiammazione, infatti, è uno dei modi in cui il sistema immunitario esercita la sua funzione di difesa e riparazione dei tessuti e dunque è un meccanismo che agisce per contrastare le situazioni di pericolo, dai microbi «patogeni» agli eventi traumatici. In genere, abbiamo l'errata percezione che l'infiammazione sia un fenomeno locale: ci sfugge, invece, il fatto che le malattie infiammatorie abbiano manifestazioni sistemiche, cioè a carico dell'intero organismo. Per esempio, quando abbiamo la febbre pensiamo più a una malattia che alla risposta infiammatoria volta ad affrontare un pericolo. Negli anni, la ricerca immunologica ha dimostrato l'esistenza di una componente infiammatoria anche in patologie con cui si pensava non avesse niente a che fare: le malattie cardiovascolari, come aterosclerosi e ictus, quelle neurodegenerative e persino le malattie infettive, causate da virus o batteri. Infine, anche i tumori sono sostenuti da alcune cellule dell'immunità che, comportandosi come «poliziotti corrotti», invece di combattere e arrestare il nemico lo aiutano a crescere e proliferare. Con parole semplici e chiare, il professor Alberto Mantovani guida il lettore in un percorso per imparare a riconoscere da una parte i diversi aspetti dell'infiammazione, dall'altra gli strumenti più idonei per spegnere un incendio che rischia di dilagare e diventare incontrollabile, mettendo seriamente in pericolo la nostra salute.
Scegliere fra più alternative è qualcosa che facciamo tutti e per tutta la vita, fin da quando, bambini, decidiamo se dividere o meno la merenda con il compagno di banco. Decidere è un processo incerto, difficile, anche logorante. Ma si può imparare a gestirlo? Quali strategie adotta la mente per non essere condizionata dai tanti potenziali inciampi cognitivi ed emozionali cui è esposta? Una guida per orientarsi tra la fatica di decidere, le false credenze, le paure in gioco e la tentazione di affidarci al caso o, magari, agli algoritmi.
Nelle Due Torri gli amici della Compagnia devono lottare separati. Merry e Pippin sono fatti prigionieri dalle forze del Male, ma riescono a fuggire, e trovano soccorso tra esseri giganteschi, mezzi alberi e mezzi umani; è un episodio in cui il comico e il patetico fusi insieme toccano il sublime. Aragorn stringe alleanza con i guerrieri di Rohan, un popolo fiero e luminoso come l'argento di cui si veste, che per secoli ha resistito all'assalto delle tenebre. Nel frattempo Frodo e il devoto Sam s'imbattono in Gollum, l'antico possessore dell'Anello, e lo costringono a condurli verso il Monte Fato. Ma spaventose creature li attendono e il loro cammino si interrompe tragicamente ancora una volta.
Finalmente il Vangelo spiegato con parole semplici. Dopo Cento Giorni con Gesù esce questo nuovo libro in cui l'autore accompagna il lettore in un percorso fatto di cento piccoli incontri con Gesù, ciascuno dei quali permette di svelare un pezzetto del mistero di Dio. Cento passi per scoprire che Gesù è vivo più che mai e che, anche oggi, interviene nella nostra vita. Un libro scritto con un linguaggio chiaro e diretto, capace di raccontare Dio a chi non lo conosce ed anche coinvolgere chi già lo conosce un un'esperienza ancora più intima ed intensa con il divino.
Alessandro Ginotta, giornalista e scrittore, classe 1970, collabora con La Voce e Il Tempo, il settimanale della Diocesi di Torino, scrive per Zenit, Rivista Maria Ausiliatrice ed altri periodici cattolici. Impegnato nel campo dell’associazionismo, cura l’ufficio stampa della Società di San Vincenzo De Paoli e si occupa della formazione dei volontari che operano sul territorio nazionale. Il suo blog è www.labuonaparola.it
Nella città più grigia di tutte le città grigie sta per accadere qualcosa di straordinario. Non lo sai? Non ti hanno detto niente del concorso con il Grande Premio? Una pagina dopo l'altra, girando per la città, potrai scoprirlo. Età di lettura: da 4 anni.
Il volume propone una riflessione sulla vedovanza come evento spirituale, segnato dalla scoperta di una nuova vocazione alla sequela del Signore, sino ad abbracciare la via della consacrazione a lui. La vedova cui fa riferimento il testo è cara alla Chiesa che, sin dai tempi apostolici, ha volto il suo sguardo materno su di lei, sostenendo la sua condizione, che alcuni padri della Chiesa paragonavano a quella delle tortorelle, creature caste e solitarie. Nel 1996, S. Santità Giovanni Paolo II, esortazione apostolica postsinodale vita consacrata affermava: «torna ad essere oggi praticata anche la consacrazione delle vedove [..] queste persone, mediante il voto di castità perpetua quale segno del regno di Dio, consacrano la loro condizione per dedicarsi alla preghiera e al servizio». pertanto l’ordo viduarum è formato da vedove che e mettono il sacro proposito di permanere per sempre nella condizione vedovile. Attraverso il rito liturgico, pubblico e solenne della loro consacrazione a Dio per mano del vescovo, scelgono di vivere nella castità perpetua, con spirito di povertà e di obbedienza, per essere segni del regno di Dio, al servizio della famiglia, della Chiesa e nella diacronia della carità verso gli ultimi.
Sommario
3 Editoriale Lorenzo Bertocchi
6 In bacheca
7 Timonieri
8 Chiesa Matteo Matzuzzi
9 Mondo Benedetta Frigerio
10 Bibbiano un anno dopo, cosa è rimasto dell’orrore? AA. VV. Abstract
18 La politica faccia il suo mestiere AA. VV. Abstract
24 La magia sostituisce la realtà Giulio Tremonti
26 Kattolico Rino Cammilleri
28 Pillole Gianpaolo Barra
41 Non Artù, ma Gesù Andrea Conti
43 In battaglia su due fronti Cosmo Intini
44 L'altra faccia di Giulio II Sara Magister
46 I 50 anni del Commissario Spada lo “sbirro” che cambiò il fumetto Alberto Brambilla
49 Serve un piano (Bruce) Marshall Fabrizio Porcella Abstract
52 Matita blu Giorgio Gandola
53 Parole proibite Andrea Zambrano
54 Filosofando Giacomo Samek Lodovici
57 Un vescovo risponde Francesco Cavina
58 Miracoli Saverio Gaeta
60 La riscoperta del sacro Andrea Zambrano
61 Schermi Giulia Gavazza
62 La rosa del Timone Tommaso Scandroglio
63 Catt woman Raffaella Frullone
64 Biblioteca Vincenzo Sansonetti
65 Don Camillo sul crinale Lorenzo Bertocchi
Dossier
Il segreto di Montmartre AA. VV.
Parigi, 1940. I libri sono la luce. Odile non riesce a distogliere lo sguardo dalle parole che campeggiano sulla facciata della biblioteca e che racchiudono tutto quello in cui crede. Finalmente ha realizzato il suo sogno. Finalmente ha trovato lavoro in uno dei luoghi più antichi e prestigiosi del mondo. In quelle sale hanno camminato Edith Wharton ed Ernest Hemingway. Vi è custodita la letteratura mondiale. Quel motto, però, le suscita anche preoccupazione. Perché una nuova guerra è scoppiata. Perché l'invasione nazista non è più un timore, ma una certezza. Odile sa che nei momenti difficili i templi della cultura sono i primi a essere in pericolo: è lì che i nemici credono che si annidi la ribellione, la disobbedienza, la resistenza. Nei libri ci sono parole e concetti proibiti. E devono essere distrutti. Odile non può permettere che questo accada. Deve salvare quelle pagine, in modo che possano nutrire la mente di chi verrà dopo di lei, come già hanno fatto con la sua. E non solo. La biblioteca è il primo luogo in cui gli ebrei della città provano a nascondersi: cacciati dalle loro case, tra i libri si sentono al sicuro, e Odile vuole difenderli a ogni costo. Anche se questo significa macchiarsi di una colpa che le stritola il cuore. Una colpa che solo lei conosce. Un segreto che, dopo molto tempo, consegna nelle mani della giovane Lily, perché possa capire il peso delle sue scelte e non dimentichi mai il potere dei libri: luce nelle tenebre, spiraglio di speranza nelle avversità.