Questo libro è una guida, uno spunto di lavoro, un'iniziazione allo splendore dell'antropologia cristiana e (perché no?) anche un manuale di self help per valutare lo "stato di salute" della vita di coppia. Ed è anche la prima tappa dei Percorsi di Betania, esperienza concreta - e fortunatissima - sviluppata dal Centro di Formazione Betania che, dal 2004, offre una proposta innovativa di counselling al servizio della pastorale familiare, rivolgendosi a tutti, credenti e non credenti. Come risanare una storia ferita, come riallacciare i fili di tanti matrimoni in crisi? Affrontando, prima di tutto, il tema della comunicazione nella coppia, con l'obiettivo di innescare un profondo cambiamento, umano e spirituale: capitolo dopo capitolo, si sperimenta un nuovo cammino "a due", attraverso un metodo multidisciplinare. Fino a scoprirsi alleati, finalmente, in un disegno esistenziale che porta le tracce del divino.
In un mondo avvezzo ai sensazionalismi, in cui si tende a vivere sempre più per se stessi, Antonietta Guadalupi è senza dubbio una figura in controtendenza. Donna coraggiosa, innamorata di Gesù, annunziatina e Assistente Sanitaria dell'Istituto Nazionale dei Tumori, ha reso la sua vita «del tutto normale, senza apparentemente far nulla di straordinario», un dono continuo a Dio e agli altri. Il suo eroismo è quello feriale di tanti padri e madri di famiglia, volontari, laici e consacrati che si consumano per un presente logorante ma gravido di futuro: un chicco di grano seminato con semplicità evangelica nella terra brulla delle nostre storie complesse. Questo libro raccoglie la sua biografia, molti degli scritti, le testimonianze di chi l'ha conosciuta come amica e infermiera amorevole.
Al centro di questa introduzione ai quattro vangeli sta Gesù di Nazaret che, pur non avendo scritto nulla di proprio pugno, è il loro protagonista. Quattro ritratti per ricostruire la sua straordinaria personalità. Ma al lettore non si propone una nuova storia o biografi a di Gesù. Gli si offre un vademecum in cui si condensano anni di docenza. Esso è scandito dalle seguenti fasi: questioni preliminari di tipo storico e ambientale, composizione, messaggio e due brani di esegesi, scelti per la rilevanza che assumono in ogni vangelo. Perciò è richiesta la pazienza di partire dalle basi storiche, per salire al pian terreno delle composizioni narrative di ogni vangelo e ai piani superiori della loro diversa visione su Gesù, Dio, lo Spirito, i discepoli, la comunità e gli esseri umani. Una mappa non sostituisce mai le strade urbane, ma aiuta i turisti a orientarsi e a distinguere una via principale da una secondaria, un vicoletto da un vicolo cieco e a immergersi nella vita quotidiana. Se, nonostante il consenso generale, i vangeli non sono comuni biografi e è perché il lector è sempre in fabula: non sta al di fuori della vita di Gesù, ma ne è immerso.
Mentre camminano sul marciapiede, Gianni e Dafne leggono un'insegna: è il negozio degli animali. Qui le tartarughe ballano e le pecore parlano, le scimmie ripetono e le mucche cantano. Con l'aiuto del misterioso signor Ron i bambini scoprono che dove al posto delle gabbie ci sono tanti libri c'è di sicuro da divertirsi. Età di lettura: da 6 anni.
Come per la Chiesa universale il Benedictus è per antonomasia il canto di lode del mattino, così il Magnificat è il canto di ringraziamento che illumina ogni sera. Accostare questi due canti nel contesto della luce prodotta da quel sole che, quando tramonta su una terra, va alluminarne un'altra, ricorda che alba e tramonto sono fatte dalla stessa luce e che ogni uomo, da est a ovest, è illuminato dalla stella luce. Ecco una semplice esegesi, versetto per versetto, del Benedictus di Zaccaria e del Magnificat di Maria.
Qual è il contributo che le religioni possono offrirci in termini di umanità? L'arcivescovo Anastasios offre alcune riflessioni che, in linea con la tradizione della chiesa, cercano di discernere l'azione segreta di Cristo e dello Spirito negli elementi positivi di tutte le ricerche umane. Il bisogno dell'uomo di comunicare, di avere "relazioni" è sempre stato vitale. L'essere umano deve però ricercare una convivenza armonica, che non abolisca la peculiarità culturale dei popoli appiattendo ogni differenza, ma che sappia valorizzare in modo creativo i diversi carismi delle persone e dei popoli. Le ingiustizie, la corruzione e la povertà non hanno mai cessato di distruggere la convivenza umana e su questi problemi le grandi confessioni religiose, che hanno influenzato la cultura dei diversi popoli, hanno contribuito a donare principi e a suggerire strade da percorrere.
Che cosa dicono oggi i martiri alle chiese e al mondo? Il martirio dei discepoli di Cristo, dai tempi apostolici fino ai nostri giorni, testimonia che lo Spirito santo, nonostante le divisioni della chiesa, non abbandona coloro che confessano Gesù come il Signore della storia, del mondo e della loro vita. Il martirio è anzitutto questione di amore e di vita, non di sangue e di morte. Ad esso è legata una dimensione di comunione che è frutto del Dio che dà testimonianza di sé come Dio di amore; poi è comunione personale vissuta dal martire con Cristo; quindi è comunione che, come seme fecondo, è a favore di tutto il corpo di Cristo, la chiesa, e di tutta l'umanità. Il presente volume raccoglie gli Atti del XXIV Convegno ecumenico di spiritualità ortodossa che ha radunato, in un tempo segnato da sanguinosi conflitti e in cui la via della pace è contraddetta, cristiani d'oriente e d'occidente per riflettere sul significato del martirio cristiano, quale via che apre alla comunione e interrompe la catena dell'odio.
"La rinnovata fortuna dell'ultima edizione di quest' opera, la settima, ha suggerito di predisporre una nuova edizione. Si è così potuto dare conto, fra l'altro, della sostanziale riformulazione della disciplina dedicata al concordato preventivo, oggi divenuto strumento centrale nella gestione della crisi d'impresa. Si è, altresì, data notizia delle più significative evoluzioni nella giurisprudenza, oltreché di alcune più minute novelle legislative, ad esempio in tema transazione fiscale e di patto marciano. Anche questa volta, la linea della continuità ha suggerito di mantenere intatta la trama del volume." (Dalla Prefazione)
Chiara e Francesco erano grandi amici ed entrambi grandi amici di Dio. Il guaio era che una viveva sempre con le sue sorelle a S. Damiano, da cui praticamente non usciva mai. E l'altro, assieme ai suoi fratelli, se ne andava sempre in giro per il mondo. Quando capitava ad Assisi, non mancava mai di far visita a Chiara. Che ne era assai felice, ma... Ella avrebbe ardentemente desiderato mangiare almeno un'altra volta in compagnia di Francesco! Ma pur pregandolo assai... Francesco non volle neanche questa volta acconsentire alla sua richiesta! E rifiutò l'invito a pranzo...
Il rinnovamento delle comunità parrocchiali è oggi un punto nevralgico, di fronte alla drastica diminuzione del numero dei sacerdoti e al calo del numero dei fedeli che partecipano all'eucaristia domenicale. L'autore, forte della sua esperienza di parroco, indica la direzione da prendere: la chiesa è per sua natura missionaria, così deve essere ogni parrocchia, una casa di preghiera e come tale ha bisogno di riscoprire la sua identità:, risvegliando la fede in modo autentico, stimolando l'incontro personale con Cristo, rendendo i sacramenti dei segni vitali, proponendo la santa messa della domenica un evento che entusiasma e attrae. L'autore riesce a unire insieme sia la pastorale tradizionale (importanza dei sacramenti) sia il primato dell'evangelizzazione, della Parola di Dio ascoltata, compresa e messa in pratica.
Filosofi e teologi a confronto sul tema del perdono divino. Il perdono umano è cosa seria, drammatica: non fa rima con buonismo ed esige una forza straordinaria, sovrannaturale, dice il filosofo Cacciari. Oltre la mente c'è il mistero, e oltre il mistero c'è la misericordia: è il professor Mancini che cita Heschel, per dire che dobbiamo ripensare giustizia e verità, che ci sembrano i soli due binari sicuri delle nostre relazioni. Tutti abbiamo bisogno di ricominciare, come quella signora un po' disinvolta, come la chiama don Nicolini, alla quale Gesù dice: «Neanch'io ti condanno, va' e non peccare più». Per monsignor Zuppi non solo i cristiani perdonano e non per motivazioni religiose, ma per grande umanità.
La XIII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi ha avuto luogo in Vaticano dal 7 al 28 ottobre 2012 sul tema: La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana. Questo volume propone alla lettura i contenuti elaborati, discussi ed approvati da tale Assemblea e presenta in ordine cronologico tutto il materiale prodotto in relazione ad essa. La prima parte riguarda sia l'annuncio e la preparazione dell'Assemblea sinodale sia la sua solenne inaugurazione. Nella seconda parte viene riportato lo svolgimento dell'Assemblea sinodale: sia i lavori svolti nelle Congregazioni generali che quelli svolti nei Circoli minori. Nella terza parte sono contenuti gli eventi nel contesto del Sinodo. la quarta parte riguarda l'Esortazione Apostolica Evangelii gaudium del Santo Padre Francesco. In appendice si trovano i testi della segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi: i Lineamenta e l'Instrumentum laboris, il calendario dei lavori, l'elenco dei partecipanti all'Assemblea, la Commissione per l'informazione e quella per il messaggio, i nomi dei Membri del XIII Consiglio Ordinario.