Il Rosario è: una preghiera noiosa e ripetitiva, oppure viene solo recitato in modo sbagliato? Questo libretto offre numerosi suggerimenti per cambiare il nostro approccio a questa bellissima preghiera, rendendola finalmente viva e ricca di spunti.
Questo volume costituisce una sorta di breviario intessuto di cronaca e di eternità:: 365 brevi ma intense riflessioni, una per ogni giorno dell'anno, sui temi più: impegnativi e decisivi per il cristiano. Dalla vita alla morte, dalla preghiera al servizio, dalla Parola alla testimonianza, dalla Croce alla Pasqua. Chi ci accompagna è: il servo di Dio don Tonino Bello, un testimone che ha incarnato la fede nell'impegno feriale, con lo sguardo costantemente rivolto agli orizzonti del Regno di Dio. In volume rilegato, un regalo ideale per ogni occasione.
La transición al Rito romano en los reinos de Aragón y Navarra constituye uno de los procesos más sugestivos y complejos del Medievo hispano, que arranca en el siglo IX y culmina bien entrado el siglo XIII. En él se superponen e interactúan toda una serie de factores de orden político, cultural y religioso, que lo convierten en un asunto humano de gran interés. A partir de un método interdisciplinar que conjuga el estudio comparado de las fuentes litúrgicas y de su contexto histórico, este libro aborda un ámbito en cierta medida desatendido de la liturgia hispánica y pone en las manos del especialista en liturgia, historia o musicología una visión panorámica del iter romanizador en el nordeste de la Península Ibérica.
«La relación entre fe y política es uno de esos grandes temas que está desde siempre en el centro de la atención de Joseph Ratzinger-Benedicto XVI, y que atraviesa todo su camino intelectual y humano. La experiencia directa del totalitarismo nazi lo condujo, ya siendo un jo- ven estudioso, a reflexionar sobre los límites de la obediencia al Estado a favor de la libertad de la obediencia a Dios: "El Estado —escribe en este sentido en uno de los textos propuestos— no constituye la totalidad de la existencia humana ni abarca toda la esperanza humana. El hombre y su esperanza van más allá de la realidad del Estado y más allá de la esfera de la acción política. Y esto es válido no solo para un Estado al que se puede calificar de Babilonia, sino para cualquier tipo de Estado. El Estado no es la totalidad. Esto le quita un peso al hombre político y le abre el camino de una política racional. El Estado romano era falso y anticristiano precisamente porque quería ser el totum de las posibilidades y de las esperanzas humanas. Pretendía así lo que no podía realizar, con lo que defraudaba y empobrecía al hombre. Su mentira totalitaria le hacía demoníaco y tiránico"» (Papa Francisco).
Contiene un texto inédito de Benedicto XVI.
Ventesimo titolo della serie dei piccoli libri "per l'anima". Tanti racconti e qualche pensiero: minuscole compresse di saggezza spirituale per la meditazione personale, l'uso nella catechesi e nell'animazione, la lettura in famiglia...
Mai come prima il messaggio del Papa per Giornata Mondiale della Comunicazione sociale appare così urgente e aderente alla situazione che sta vivendo la comunità umana. L’avvento di Internet e dei media sociali ha “cambiato” il modo di fare informazione e di usare i big-data per il controllo degli utenti della rete. Per di più, la sovrabbondanza delle informazioni ha reso più difficile identificare la qualità delle notizie e spinto verso un confronto in cui sospetto e acredine stimolano il meccanismo del fascino e della accettazione o al contrario del rigetto apriori. Tempestività e istantaneità della pubblicazione hanno inficiato il dovere della verifica soprattutto per chi pubblica, ma anche per chi legge. Il fruitore stesso, lettore o spettatore che sia, si trova a volte di fronte alla sospensione del giudizio sulle informazioni ricevute rischiando di cadere nel paradosso della credibilità: le notizie cioè sono valutate incredibili, ma probabili o possibili. In questo clima prolificano le notizie false o menzognere il cui obiettivo è quello di creare distorsione della verità e conseguente disinformazione, e reconditamente di montare il sospetto, il complotto, la violenza verbale e il conflitto. Perciò l’appello alla “responsabilità personale di ciascuno nella comunicazione della verità” appare più che mai opportuno. Solo la veridicità delle notizie può contribuire a un giornalismo di pace, non “buonista”, ma a servizio dell’interesse di tutti poiché genera fiducia e apre “vie di comunione e di pace”.
Congregazione per la dottrina della fede dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale
Oeconomicae et pecuniariae questiones
Considerazioni per un discernimento etico circa alcuni aspetti dell'attuale sistema economico-finanziario.
Testo in italiano
Congregation for the doctrine of faith disasters for promoting integral human development
Oeconomicae et pecuniariae questiones
Considerations for an ethical discernment regarding some aspects of the present economic-financial system
Testo in inglese
Congrégation pour la doctrine de la foi dicastére pour le service du développement humain intégral
Oeconomicae et pecuniariae questiones
Considerations pour un discernement éthique sur certains aspects du systéme économique et financier actuel
Testo in francese
Si può toccare Dio? Si tratta di verificare se il testo di Gv 20, 1-18, permetta, o meno, di sostenere questa tesi.
E’ il viaggio verso un tema di confine, un tema-parete, un tema.limite tra il sé creatura della Maddalena e il tu di Dio, in Cristo; tra il tempo dell’uomo e l’eternità di Dio stesso. Qui, l’esperienza della Maddalena si pone come esperienza di fisicità e di sensoriali, oltre che di fede.
La figura di Enrico Medi (1911-1974) come scienziato credente è una delle più interessanti nel panorama del laicato del Novecento. Padre di famiglia, da sempre affascinato dall'armonia del cosmo e dalla bellezza del creato, ha saputo coniugare con intelligenza i due linguaggi spesso messi in contrapposizione quali la scienza e la fede. Lo studio di Davide Barazzoni propone un ritratto biografico di Enrico Medi e tenta di cogliere la sua profonda spiritualità facendo tesoro delle tante riflessioni e "contemplazioni" che ci ha lasciato: «L'uomo diventa grande quando nella sua piccolezza, raccoglie la grandezza dei cieli e lo splendore della terra e al Padre comune le offre in adorazione e amore» (E. Medi)