Descrizione dell'opera
Il processo di rinnovamento in atto da alcuni anni nella catechesi trae spunti sempre più fecondi dall'impostazione di tipo catecumenale. Come realizzare tale ispirazione nell'attività concreta con i bambini? Come coinvolgere le loro famiglie in modo consapevole e rispettoso del vissuto degli adulti?
Il volume offre indicazioni teoriche e spunti pratici per realizzare percorsi di iniziazione cristiana con ragazzi dai 6 agli 11 anni di età. Alcune schede aiutano a calare la metodologia nella pratica.
Il testo costituisce un'utile guida metodologica alla catechesi di ispirazione catecumenale e, in particolare, al nuovo progetto di iniziazione cristiana per bambini Buona Notizia, inaugurato nel giugno 2009 e previsto in 5 anni.
Sommario
Prefazione (E. Biemmi). Introduzione. I. L'iniziazione cristiana. II. I soggetti in cammino. III. Le vie della maturazione cristiana. IV. Le questioni meritevoli di attenzione. Indicazioni bibliografiche (P. Sartor).
Note sui curatori
Paolo Sartor, membro della Consulta dell'Ufficio Catechistico Nazionale, si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana in diocesi di Milano. Insegna all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.
Andrea Ciucci si occupa prevalentemente di percorsi sperimentali e innovativi nella pastorale giovanile e nella catechesi per l'iniziazione cristiana nella diocesi di Milano. Coordina la sperimentazione diocesana relativamente alla fascia 7-11 anni.
Insieme, i due curatori pubblicano presso le EDB il percorso di iniziazione cristiana per bambini Buona Notizia, inaugurato nel giugno 2009.
Descrizione dell'opera
In oltre trentacinque anni di partecipazione alla vita ecclesiale con ruoli e prospettive differenti, l'autrice ha potuto verificare - come donna, madre, parrocchiana, studiosa e osservatrice sistematica del mondo ecclesiale - situazioni problematiche e modi meravigliosi di vivere la testimonianza del Vangelo.
Il suo testo, dallo stile scorrevole e vivace, intende contribuire al lavoro di quanti, protagonisti dell'azione ecclesiale, debbono decodificare e accogliere la realtà. E individua tre vocazioni per la pastorale, che costituiscono le sezioni del libro. Punto di partenza dell'azione pastorale sono le "in-vocazioni", ovvero i desideri e le richieste, che la gente si porta dentro. La progettazione pastorale deve quindi porsi in sintonia con le "pro-vocazioni" che emergono dalla realtà circostante. Una pastorale sensibile sa poi individuare le "con-vocazioni" che costruiscono la Chiesa e la rendono segno della presenza di Dio nella storia quotidiana e nel mondo.
Sommario
Introduzione. I. Le invocazioni. 1. Dalla fame di felicità all'attesa di salvezza. 2. Benessere e ben-essere. 3. Non solo speranze, ma speranza. 4. Il bisogno di giustizia, il dono della misericordia. II. Le provocazioni. 1. La sfida dell'ulteriorità. 2. La passione per la verità. 3. La scommessa della santità. 4. Miseria e povertà. 5. La fede come rischio. III. Le convocazioni. 1. Vino nuovo in otri nuovi. 2. Missionari, non dimissionari. 3. Dire Dio, offrire Dio. 4. L'arte di accompagnare. 5. Dal tessuto sfilacciato alla rete. Appendice. Le parole chiave per la pastorale del terzo millennio.
Note sull'autrice
Marianna Pacucci è insegnante di religione da oltre venticinque anni, la maggior parte dei quali presso il liceo scientifico Salvemini di Bari; è sposata e ha due figli. Laureata in Lettere moderne e diplomata in Scienze religiose, ha curato oltre 50 ricerche (con relativa pubblicazione) sulla famiglia, i giovani, il mondo della scuola, le realtà ecclesiali. È stata docente di Sociologia presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Bari. Presso le EDB ha pubblicato il Dizionario dell'educazione (2005), Strade e orizzonti. Temi per l'insegnamento della religione cattolica nella scuola superiore (2008) e con V. Orlando La Chiesa come comunità educante. La qualità educativa della comunità cristiana (2008).
Descrizione dell'opera
Il Documento Base «Il rinnovamento della catechesi» (1970) può essere definito come la ricezione più autorevole del Vaticano II nella catechesi italiana. Esso è nato dalla comunità cristiana, con il concorso di tutte le componenti ecclesiali.
A quarant'anni dalla sua redazione la catechesi è a un nuovo bivio. In questo tempo ha conosciuto tre stagioni diverse, sintetizzabili come un periodo di grande entusiasmo (1970 - metà anni '80), un tempo di disincanto e quasi di delusione (metà anni '80 - 2000), una stagione di chiara connotazione missionaria (dal 2000 a oggi).
La rivista Evangelizzare ha voluto raccogliere in un volume alcuni contributi di esperti per evidenziare quello che nella catechesi rimane ancora valido, ciò che è stato fatto e resta da fare, quanto occorre cambiare. Il lavoro può costituire un punto di partenza per la riflessione, il confronto e la formazione tra gruppi di catechisti, nelle comunità parrocchiali, affinché a partire dal Documento Base ognuno possa riflettere sulla missione evangelizzatrice della Chiesa, sul proprio compito e trovare anche nuove indicazioni per annunciare il vangelo oggi.
Sommario
Il valore della proposta. 1. La Chiesa e il ministero della Parola di Dio (S. Noceti). 2. Le principali espressioni del ministero della Parola (R. Paganelli). 3. Finalità e compiti della catechesi (E. Biemmi). 4. Il messaggio della Chiesa è Gesù Cristo (G. Laiti). 5. Per una piena predicazione del messaggio cristiano (R. Paganelli). 6. Le fonti della catechesi (C. Bissoli). 7. I soggetti della catechesi (E. Zanoletti). 8. La catechesi nella pastorale della Chiesa locale (L. Bressan). 9. Il metodo della catechesi (G. Barbon). 10. I catechisti (L. Soravito). Per lavorare.
Note sul curatore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l'Università Pontificia Salesiana, presso la quale è ora docente di catechetica. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, i volumi: Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 31996; con G. Barbon, «Io ho scelto voi», EDB, Bologna 1994, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 22002, Si seppe che Gesù era in casa, EDB, Bologna, 2007, Sono con voi tutti i giorni, EDB, Bologna, 2009; con M. Lucchesi, Verso l'unità, EDB, Bologna 1992; con S. Antonetti, Perdono in dono, EDB, Bologna 2003, P come Spirito, EDB, Bologna 2007.
Descrizione dell'opera
In un agile ma rigoroso libretto, che fa seguito a quello dedicato alle Opere di misericordia corporali e spirituali, l'autore propone alcune brevi considerazioni sui Comandamenti «per aiutare i cristiani a non dimenticare quanto a suo tempo hanno imparato al catechismo», considerando pure il fatto che spesso «anche coloro che ricordano sono rimasti a quelle informazioni iniziali senza procedere mai all'aggiornamento dei dati della loro cultura religiosa».
Il Decalogo, contenuto nell'Antico Testamento, è stato dato da Dio a Israele per mano di Mosè. Tuttavia Gesù non ha mancato di farvi esplicito riferimento, poiché i precetti in esso contenuti sono espressione della sollecitudine di Dio per il bene della persona e per la sua crescita, in conformità al disegno misterioso che la vuole immagine di lui.
Le riflessioni affrontano ad uno ad uno i dieci Comandamenti, assumendo talora il tono di provocazioni che vanno a toccare le problematiche e le necessità dell'uomo di oggi.
Sommario
Presentazione. Da fare più che da evitare. Parole che restano. Decalogo, cioè "dieci parole". Tra Bibbia e Catechismo. Il fuoco, la nube, la Legge. Il volto di Dio. "Io sono il Signore". Il nome di Dio. "Non pronuncerai invano il mio nome". Giorno del Signore. "Ricordati del giorno di sabato". Lunga vita e felicità. "Onora tuo padre e tua madre". Ma non basta non ammazzare. "Non ucciderai". Sesso e libertà. "Non commetterai adulterio". Con o senza guanti gialli. "Non ruberai". Falsità, bugia e verità. "Non pronuncerai falsa testimonianza". La donna d'altri. "Non desidererai…". Le cose degli altri. "Non desidererai...".
Note sull'autore
Aimone Gelardi, sacerdote dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Ha pubblicato: Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre, Milano 1976; Reincarnazione. Un mito che rinasce, Padova 1987; Direzione spirituale e cristiani comuni, Bologna 1991; Lettere a Patrizia, Padova 1989; Reincarnazione?, Bologna 1995; Dare voce alla morte. Celebrare la speranza, Bologna 1995; Verso il Giubileo, Bologna 1996; Pensieri feriali, Padova 1998; Parole nel vento, Padova 2003. Nella stessa collana EDB ha curato i volumi La mia preghiera di ogni giorno (2005), La festa del perdono (2006) e Hai invitato anche me! La Comunione dei bambini (2008); è inoltre autore di Le regole del gioco. 10 no? noo!! 10 sì! I dieci Comandamenti (2008), "Lo avete fatto a me". Una rivisitazione delle opere di misericordia (2008), Lo hai fatto a me. Le opere di misericordia a misura di bambino (2009).
Opuscolo polposo, perché i Valori sono la ‘polpa’ dell’educazione. Senza Valori, l’educazione non esiste nemmeno, si riduce ad allevamento. In modo sintetico e concreto, vengono presentati alcuni Valori ai quali pare che oggi si stia mettendo il silenziatore. Valori capaci di far diventare ‘grande’ il figlio e non solo ‘grosso’.
Dalla sua esperienza trentennale come docente, un terzo della quale vissuta come insegnante di sostegno, l'autrice propone un percorso formativo volto a sostenere chi opera per realizzare l'integrazione degli alunni "speciali", come lei stessa li definisce, nelle classi. Nella prima parte del volume viene approfondita la 'crisi' che può verificarsi quando si lavora con studenti diversamente abili . Nella seconda parte l'autrice propone alcuni suggerimenti - rivolti a insegnanti di religione "specialisti" e non - per attività concrete che si possono svolgere nei vari gradi scolastici dell'obbligo, al fine di rendere possibile l'IRC ad alunni con caratteristiche diverse dai compagni, ma con gli stessi diritti. Infine fornisce indicazioni per libri, film, siti internet, per aiutare gli insegnanti nell'ideazione del progetto didattico, fa un panorama dell'attuale legislazione in materia e offre un breve vocabolario medico, il tutto anche per stimolare ulteriori approfondimenti. "La scuola, integrando obbligatoriamente questi alunni 'speciali' nelle classi, regala a tutti il meraviglioso dono di lasciarsi beneficamente contaminare dalle diversità e dalle differenze. Un obbligo liberante... per debellare le tante barriere fisiche e psicologiche, concrete e immaginarie, emotive e sociali che si frappongono tra diversi, tra sani e malati".
Un sussidio versatile, che si inserisce nel cammino personale degli adolescenti e li accompagna nel loro percorso di crescita nella fede lungo il tempo di Quaresima, sempre attento alle loro molteplici esigenze per stimolarli a una partecipazione più attiva e personale alla fede cristiana. Non il solito libretto di preghiere, ma un testo da portarsi dietro tutti i giorni: a casa, a scuola, da condividere con i compagni, per allenarsi e diventare una persona fuori dall’ordinario, insomma un «fuoriclasse». Proprio come tutte le persone presentate nel testo: gente comune e santi più o meno conosciuti, testimoni che hanno cercato di rileggere la vita alla luce del Vangelo. Il sussidio realizzato dall'Azione Cattolica Ambrosiana in collaborazione con il Servizio per la Pastorale scolastica e il Servizio per i Ragazzi, gli adolescenti e l'oratorio è pensato per tutti gli adolescenti (dai 14 ai 19 anni) non solo a quelli che frequentano le parrocchie e gli oratori ma anche per tutti gli studenti delle scuole medie superiori.
Un cammino per la Quaresima da vivere in oratorio per scoprire che Gesù dà la sua vita sulla croce «x dono». L'invito allora è quello di puntare gli occhi su Gesù, per capire in quale modo, on quale stile, egli si faccia dono e come anche noi possiamo fare «tutto x dono». Per compiere questo percorso si partirà dall'ascolto del Vangelo domenicale per conoscere lo stile di Gesù e il suo modo di essere dono di conseguenza quale deve essere l'atteggiamento del cristiano, che riceve il dono della vita da Gesù e secondolo stesso stile sceglie di impostare i propri giorni.
Un prezioso volume che raccoglie la catechesi dell’arcivescovo Dionigi Tettamanzi, per accompagnare chi desidera vivere come pellegrino il cammino di santità che papa Benedetto XVI ha indicato come obiettivo dell’Anno Sacerdotale. Perché anche nella frenesia tipica del tempo in cui viviamo possiamo riconoscere e vivere i grandi doni di Dio, rispondere alla sua chiamata e partecipare attivamente all’edificazione di una Chiesa viva e missionaria, mettendo sempre Cristo al centro della nostra vita. Insieme ai contenuti della catechesi, la pubblicazione propone per la meditazione e la preghiera personale alcune omelie con le quali l’arcivescovo ha guidato il pellegrinaggio diocesano in Francia nel mese di luglio, la lettera inviata dall’arcivescovo ai sacerdoti della Diocesi di Milano per l’inizio dell’Anno Sacerdotale e alcune preghiere di sant’Ambrogio.
Dopo il successo editoriale di "Etica per giovani" e "Spunti di etica 2000", l'autore propone in questo nuovo volume un tentativo di offrire ai giovani una lettura delle coordinate della cultura contemporanea. Nell'insieme, un'opera particolarmente attenta ai valori spirituali dei giovani.
La storia che fa da sfondo, i libri che lo compongono, le scuole di pensiero che lo attraversano, le pagine più problematiche, i temi portanti e molto altro, in un’edizione essenziale, chiara e illustrata.
Destinatari
Per chi vuole avvicinarsi all’AnticoTestamento: catechisti, parroci, genitori, catecumeni e gente comune.
Autore Germano Galvagno, dal 1993 presbitero della diocesi di Torino, ha conseguito il dottorato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico in Roma. È autore del volume Sulle vestigia di Giacobbe (Roma 2009) e insegna “Introduzione ed esegesi dell’Antico Testamento” e “Teologia biblica” presso la sezione di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e presso l’ISSR della stessa città.
Il saggio consigliava. “Quando parli con i genitori, siediti per terra”. Qui il consiglio è stato preso alla lettera. Ed ecco, finalmente, un testo pedagogico che funziona! Il lettore non cerchi enunciazioni solenni, non cerchi frasi che volano oltre le nubi. Queste pagine poggiano in Terra. Pagine che vanno subito al cuore dell’arte di educare, per non far perdere tempo ai genitori che hanno i minuti contati. Pagine serene: sanno trattare cose serie in modo non serioso. Pagine da ‘ruminare’ tutte, da tutti, perché non c’è risarcimento che compensi la mancanza di educazione! Calma degustazione!