Il libro presenta otto testimonianze, fresche e vivaci, di fidanzamenti e matrimoni cristiani. Ciascuna testimonianza tocca un aspetto particolare della vita (e della crisi) di coppia: l'infanzia ferita, il cordone ombelicale, ovvero il rapporto con le famiglie di origine, il tradimento, il non amore a sé, i figli, la sterilità, la malattia, le prove. Ogni racconto è la narrazione di una guarigione operata da Dio attraverso il balsamo dei Sacramenti e dell'ascolto della Parola. Ogni storia è la storia di una fioritura, in cui si vede il dispiegarsi della "vita nuova". Questo libro è pensato per incoraggiare, per esortare, per stimolare la speranza: in un contesto segnato dalla distruzione del matrimonio cristiano, piccoli focolai di bene, invece, attestano che... è ancora possibile. È ancora possibile amarsi come "Dio comanda", è ancora possibile imparare l'amore, è ancora possibile affrontare le crisi ed uscirne più uniti, più vivi, più saldi.
È sbocciata, dagli anni Sessanta in poi sotto la spinta del Concilio Vaticano II, una ricca e stimolante varietà di interrogativi riguardanti il cuore stesso della Fede cristiana: cerchiamo un Dio diverso? Qual è il Volto di Dio? Perché il silenzio di Dio? Dio è morto? Sostanzialmente nulla di nuovo; tutte le epoche si sono interrogate su Dio, ma la novità di ciò che è avvenuto dopo il Concilio Vaticano II è che esso è nato all'interno della stessa Chiesa, tra teologi, biblisti, studiosi e perfino tra vescovi; il che rende ancora più interessante lo studio di tale fenomeno religioso-culturale. Dio è morto? di Vincenzo Arnone analizza e unifica le varie Voci teologiche, poetiche, filosofiche, che hanno cercato il nuovo volto di Dio, nelle urgenze più drammatiche della nostra attualità.
Dio è preoccupato: i credenti sono sempre di meno. Perciò decide di promuovere il cristianesimo e affida la missione a Fabio, un pubblicitario ateo. Fabio ha una vita scombussolata, non si interessa del prossimo e passa tutto il tempo al bar. Il suo pregio è la battuta sempre pronta. Per entrare meglio nel "prodotto", compra un Vangelo e inizia a creare video per TikTok molto strampalati, basati sulle frasi cult di Gesù... Un romanzo serio ma leggero, che fa ridere poi, improvvisamente, commuovere. Pagine in cui scorre tutta l'umanità, la fragilità e la genialità del protagonista, a cui è impossibile non affezionarsi.
Un libretto prezioso sulla misericordia, che dall'excursus biblico si staglia verso autori antichi e moderni, per una serie di meditazioni tanto semplici da leggere e comprendere quanto dirette e accurate. Una lectio che sembra divenire, a tratti, un flusso di coscienza e una preghiera estemporanea che chiede perdono e comunione, abbraccia le miserie del mondo e implora la pietà di Dio.
Un libricino di preghiere tenero e prezioso pensato per i bambini: dal segno della croce fino all'invocazione spontanea, passando per le preghiere della tradizione. Questo libricino, completamente illustrato dalla talentuosa Alumera e curato nei testi dalla redazione di Tau, vuole insegnare ai bambini a "parlare" con Dio, con Gesù, con lo Spirito Santo, con Maria e con gli angeli, attraverso le preghiere della tradizione ma anche attraverso preghiere composte appositamente per loro, al fine di incoraggiarli ad usare parole semplici e spontanee. Un libricino per trasmettere la fede e benedire la vita dei piccoli guidandoli nel loro cammino verso Dio. Un regalo piccolo ma tenero e prezioso, che può giungere ai bambini per mano di genitori, catechisti, sacerdoti, nonni... Età di lettura: da 6 anni.
Le nuove generazioni, anche se non ce lo dicono con parole esplicite, domandano coerenza e ci "obbligano" a prendere in mano la nostra vita di fede per poterla condividere con loro in modo convincente. Spesso pongono domande semplici, ma poi noi adulti (preti o laici) andiamo a cercare risposte complesse. Altre volte, invece, rispondiamo con argomentazioni banali a domande che i ragazzi pongono con serietà.
La complessità della vita richiede uno sguardo capace di riconoscere la bellezza nelle persone e nelle cose. Tuttavia, le situazioni contingenti rischiano di fagocitare questo sguardo per farci vivere con ansia, angoscia e preoccupazioni. Mantenere vivo questo sguardo aiuta ad illuminare quello che stiamo vivendo e, pur non eliminando il dolore e la sofferenza, lascia spazio alla speranza e alla gioia. Per riuscirci è necessaria una pedagogia, ovvero, occorre educare il nostro cuore alla bellezza e il nostro sguardo alla compassione e alla cura.
Può l'uomo giungere a Dio partendo dalle cose create e mediante la propria ragione? Prendendo le mosse dall'episodio di Zaccheo riportato nel capitolo diciannove del Vangelo secondo Luca, il testo intende rispondere a questa domanda, esplorando la categoria teologica della ricerca e dell'incontro per poi evidenziare come, sostenuti dalla grazia, si possa arrivare alla conversione piena. Dall'incontro tra gli sguardi di Gesù e di Zaccheo, nasce la chiamata e l'invito ad una conversione morale. Il testo, scritto con uno stile narrativo/espositivo, tenendo come sfondo la vicenda di Zaccheo, sviluppa in una modalità semplice ed accessibile i temi teologici in esso contenuti. Prefazione di Pasquale Giustiniani.
La Fede di un Brigatista Rosso, poi arruolato nella Folgore e che ha operato per lunghi anni nella Sezione Speciale Antiterrorismo dei Carabinieri e in altri Apparati dello Stato, con l'aiuto spirituale della Chiesa e delle focolarine legate a Graziella De Luca, è al centro dei più importanti risultati nella lotta al terrorismo brigatista e alla pacificazione degli anni di piombo. Prefazione di Angelo Picariello.
Il libro si presenta come una lettura da compiere all'interno di un ciclo di meditazioni. Ricco di profondi spunti di riflessione, è da leggersi a ritmi lenti e non d'un fiato, con frasi ora brevi, ora incalzanti. Il testo affronta le problematiche dell'uomo che, alla ricerca di Dio, si interroga sulla fede, sulla sua esperienza umana e cristiana, sulla sofferenza, il dolore. La constatazione del male presente nell'uomo alimenta i dubbi, la scienza sembra poter spiegare tutto. Ma la realtà umana, così come appare all'uomo moderno, può trovare l'unica risposta convincente nel valore dell'amore di Dio come fonte indispensabile della vita e della felicità dell'uomo. Il libro è rivolto soprattutto a coloro che, pur avendo fede, sono toccati dal dubbio per la loro esperienza personale di confronto con la cultura moderna laica e disincantata.
Un approfondimento sul mistero della Trinità, frutto di un intero anno di formazione di giovani in cammino. Arricchito da meditazioni bibliche e spunti teologici, questo è un libro che va meditato. Non va letto tutto d'un fiato ma consumato piano piano, per avere il tempo di comprendere il dono. Prefazione di Mons. Domenico Battaglia e postfazione di don Francesco Cristofaro.
Come mai la contemporaneità predilige una visione filosofica positivista che tende a negare la possibilità di ogni dimensione ultraterrena? Perché sembra così irrazionale la fede, perché la cultura sempre di più vuol tagliare fuori Dio dal pensiero e dal sentire comune? Perchè si cerca di spiegare Dio con la logica del pensiero razionalista? Le pagine de "Il senso di Dio" sgorgano da queste domande, e affermano che per rendere ragione della propria fede il cristiano deve prima fare un'esprienza personale e concreta di Dio. Per "vivere in Dio" è necessario sapere qual'è il Dio di cui si parla.