Pubblicato in Francia nel 1946, quando la guerra era terminata e il nazismo sconfitto, questo libro aveva uno scopo ben preciso, che non ha perso di attualità. D'Harcourt riteneva che lasciarsi alle spalle con superficialità il pericolo appena scampato fosse un grave rischio: perché l'ideologia totalitaria non tornasse mai più, bisognava invece comprenderla bene nei suoi argomenti e nelle sue motivazioni. La voce del Partito nazista risuona in queste pagine in tutta la sua lineare "razionalità-: poste alcune premesse (primato della razza, selezione naturale applicata alla società, esaltazione della forza, culto della nazionalità), ogni scelta di Hitler e dei suoi complici era solo una conseguenza.
Tutti siamo vulnerabili di fronte alla morte, ma alcuni lo sono più di altri; tutte le perdite sono traumatiche, ma alcune lo sono più di altre; quando si vive una perdita si entra in un mondo imprevedibile e alcuni mondi sono più assurdi e imprevedibili di altri. Nella maggior parte dei casi il dolore per la perdita sembra risolversi in modo naturale, nel tempo; in altri invece il dolore può persistere per un lungo periodo e influenzare in modo significativo la vita della persona, con un impatto sulla salute fisica e mentale. Maria Luisa De Luca presenta un percorso di supporto psicologico rivolto a chi si trova ad affrontare un'esperienza di perdita. L'autrice si avvale delle basi teoriche della Grief and Growth Therapy - esemplificate attraverso case history - e della sua pratica clinica per indicare al lettore il confine tra il fisiologico dolore e la patologia, per curare il lutto esacerbato e rileggerlo in una prospettiva esistenziale e di ricerca di senso.
In un discorso del 15 ottobre 2020, Papa Francesco ha invitato tutti gli uomini e le donne di buona volontà a sottoscrivere un Patto Educativo Globale, con il quale si impegnano a intraprendere sette percorsi educativi. Il libro riprende ciascuno di questi percorsi, affidato ciascuno a un esperto del settore. Ogni capitolo aiuta a comprendere come realizzare ciascun percorso e pur mantenendo il dovuto rigore scientifico, è scritto con un linguaggio accessibile a un vasto pubblico. I sette punti affrontati sono: Mettere al centro la persona; Ascoltare le giovani generazioni; Promuovere la donna; Responsabilizzare la famiglia; Aprire all'accoglienza; Rinnovare l'economia e la politica e Custodire la casa comune. I contributi sono a cura di Domenico Simeone, Alessandra Smerilli, Pierpaolo Triani, Monica Amadini, Antonella Sciarrone Aliprandi, Livia Cadei, Milena Santerini e Pierluigi Malavasi. Introduzione del Card. José Tolentino de Mendonça
L'ansia in sé stessa non è una patologia, anzi, come le altre emozioni ci può aiutare ad affrontare la realtà nel modo migliore possibile. Una giusta dose di ansia potrebbe addirittura essere vantaggiosa. Diventa un vero problema e un disturbo, anche patologico, quando la sua intensità e insistenza ci complica la vita sociale, lavorativa e personale, quando si manifesta in momenti inopportuni e in situazioni che in realtà non sono affatto preoccupanti, come nei momenti di riposo e di tranquillità. Quando per evitarla assumiamo comportamenti che diventano automatici, inevitabili e che finiscono col limitare troppo la nostra libertà e spontaneità. Quando ci invade così tanto da impedirci di provare tutte le altre emozioni. Il nostro problema quindi non sono le sorprese o la novità, ma il fatto che tendiamo ad abituarci a una vita costantemente esposta a eventi stressanti. L'autrice spiega come rivedere il nostro caleidoscopio di pensieri, emozioni e comportamenti per imparare a fare le cose in modo diverso, cambiare rotta e ritrovare la serenità.
Incaricato di redigere gli elenchi anagrafici degli ebrei residenti a Milano, Alfredo Sarano si prodiga affinché i volumi contenenti i loro nomi e indirizzi non finiscano nelle mani dei nazisti. Costretto dai bombardamenti ad abbandonare la città, si rifugia, con la moglie Diana e le due figlie, a Mombaroccio, un piccolo paese sulle colline marchigiane. Ma la guerra ben presto li raggiunge con il suo carico di violenza. Il passaggio del fronte, unito al pericolo costante di essere identificati come ebrei, fa vivere alla famiglia momenti di grande paura. Tuttavia, anche nelle circostanze più drammatiche, scopriranno che «il bene si può fare. Sempre». Un romanzo che racconta la storia vera di una famiglia avventurosamente scampata alla Shoah. Età di lettura: da 9 anni.
Questo libro è liberamente ispirato ad una vicenda poco conosciuta, realmente accaduta nel piccolo paese piemontese di Bossolasco, conosciuto come il paese delle rose, per via delle piante di rosa che si arrampicano sui muri delle strade del centro, che a primavera si ricoprono di fiori. Durante la Seconda Guerra Mondiale gli albergatori Demetrio e Rina per un lungo periodo hanno accolto nella loro locanda un gruppo di ebrei provenienti da altre regioni, e li hanno protetti con l'aiuto del Podestà e del Segretario comunale, e la collaborazione degli abitanti del paese. Oggi nella piazza di Bossolasco, proprio accanto alla locanda, la grande scultura dell'Angelo di Daniele Cazzato ricorda quell'atto di cura e protezione: sotto le sue ali ripara ogni viandante, e fa rifiorire quell'abbraccio coraggioso che ha saputo vincere l'orrore della guerra. Età di lettura: da 5 anni.
Riproponiamo in supporto compact disc, arricchito dalle relative versioni strumentali, con testi e spartiti in pdf, questi canti di Daniele Ricci per la messa di Natale e del tempo natalizio. Sono brani musicalmente belli, intensi, ritmici, vivaci, che valorizzano la sensibilità dei giovani, ma anche quella di tutta l’assemblea domenicale che viene coinvolta nel gioioso clima natalizio. Alcuni sono rituali come il Gloria e il Santo. Altri accompagnano i vari riti: ingresso, presentazione dei doni, comunione. Altri ancora portano a contemplare il mistero o danno slancio e carica per il cammino. È una proposta indirizzata ai gruppi giovanili e alle comunità parrocchiali, per cantare la fede nel mistero dell’incarnazione, esprimere la gioia del Salvatore in mezzo a noi, diventare testimoni della buona notizia.
CONTENUTO DEL CD
• 8 canti e relative versioni strumentali • Testi e spartiti in pdf.
TITOLI BRANI
Adesso è la pienezza - Gloria - Tutta la terra - Alleluia, un giorno santo - Ecco il pane - Santo - Sei venuto dal cielo - È nato per noi - Versioni strumentali
L’AUTORE
Daniele Ricci. Romano, ingegnere, autore e compositore. Verso la fine degli anni 70 è stato tra gli iniziatori del cosiddetto “rock sacro”, componendo per i Gen Rosso e Gen Verde (complessi internazionali del Movimento dei Focolari) alcuni brani noti ancora oggi, quali ad esempio Resurrezione, Te al centro del mio cuore, Vivere la vita. Negli anni 80 è cominciata la sua collaborazione con le Paoline, per le quali ha composto numerosi canti per progetti liturgici e di catechesi, canzoni e copioni per opere teatrali e musicali destinate a ragazzi e giovani.
Il volume è un sussidio per pregare il Rosario quotidiano e può essere utilizzato per la preghiera comunitaria o personale. Le riflessioni proposte nei brevi commenti ai misteri si ispirano alla vita quotidiana, facendo riferimento ai problemi, alle esigenze e alle speranze che attraversano l'esperienza dei cristiani di oggi. Il volume presenta: Un invito alla preghiera, da usare personalmente o a voci alternate, e l'orazione iniziale; l'annuncio e la breve riflessione su ciascuno dei misteri (suddivisi in misteri della gioia, misteri del dolore, misteri della gloria e misteri della luce); l'invito al Padre nostro e la preghiera - dopo le dieci Ave Maria e il Gloria - il cui contenuto si ispira ai personaggi del mistero meditato; l'introduzione al Salve Regina; le Litanie (non si tratta delle tradizionali litanie mariane, ma di nuove litanie che invocano Maria secondo nuove definizioni). la preghiera per il papa e l'orazione finale, da scegliere a secondo dei misteri pregati. Sono indicati con le iniziali i ruoli da utilizzare nel caso della recita comunitaria.
«La grazia che viene comunicata al mondo è la grazia che prima di tutto viene comunicata a Maria: è in Maria che noi possediamo la grazia», così scrive Divo Barsotti in questo libro di meditazioni dedicato alla Madre del Cristo. Un testo profondo e ricco di spunti e riflessioni su Maria, senza la quale «l’uomo non può vivere un qualunque rapporto con il Cristo», perché se «unico è il rapporto del Figlio con il Padre e unico il rapporto del Padre con il Figlio, così, nella creazione, il rapporto di Dio con l’uomo è il rapporto di Gesù con Maria e il rapporto di Maria con Gesù».
Un libro di meditazioni su Maria, tramite indispensabile per il rapporto tra il Cristo e l’uomo.
Destinatari
Da un grande autore spirituale, un testo per i devoti della Vergine
l’autore divo Barsotti (Palaia/Pisa, 1914 Firenze, 2006), pochi anni dopo l’ordinazione sacerdotale, per interessamento di Giorgio La Pira si trasferì a Firenze, dove iniziò la sua attività di predicatore e scrittore.Ai nostri giorni è unanimemente riconosciuto come mistico, e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo appena trascorso. La sua produzione letteraria è notevolissima: più di 150 libri, molti dei quali tradotti in altre lingue, e diverse centinaia di articoli presso quotidiani e riviste di spiritualità. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”, famiglia religiosa di monaci (sacerdoti e fratelli), che vivono in case di vita comune, suore e laici consacrati che vivono nel mondo
Etty Hillesum è figura che, lungo gli anni, è andata assumendo un'importanza sempre crescente nell'ambito della cultura sia alta che di massa (e già questo è un merito che le si deve ascrivere). Martire del nazismo, ella pian piano è assurta a vera e propria compagna del lavoro interiore di molte donne e uomini; ma ha anche proposto (per quanto in parte inconsapevolmente), una vera e propria filosofia del quotidiano, capace di provocare le coscienze grazie e a causa del contesto in cui era inserita. È proprio nell'esperienza quotidiana che ella trovò per sé - e ripresenta a noi - la propria strada di "resistenza-, quella più difficile e sfidante: la resistenza all'odio. Resistenza interiore, poiché il vero danno che l'odio altrui e nostro può farci è quello che ha conseguenze devastanti in noi stessi. La sua è un'idea di rifiuto dell'odio, oggi tornata tanto necessaria quanto lo dovette essere ai suoi tempi. Chi accetta di accompagnarsi al cammino che Etty Hillesum propone nei suoi scritti (di cui il lettore trova qui una scelta antologica), accetta di essere messo in gioco con lei nel difficile lavoro interiore che tutti, prima o poi, dobbiamo compiere: quello di affrontare i nostri demoni, per giungere, infine, ad alzare gli occhi verso il cielo.
Sicuramente, tutto nella vita è in movimento e in costante evoluzione. Il nostro corpo, la nostra mente, le nostre emozioni, le nostre relazioni e il mondo attorno a noi, istante dopo istante cambiano. L'essere umano, però, cerca di resistere al cambiamento anche quando ne riconosce la necessità. In natura gli organismi viventi cercano di preservare l'equilibrio creato e di mantenere un'omeostasi tra interno ed esterno; per questa ragione sviluppano una resistenza al cambiamento, presente anche quando l'equilibrio è disfunzionale. Il cambiamento è percepito come un rischio quando si ha paura di star peggio, quando il dolore provato impedisce di andare oltre, in presenza dell'inaccettabile (ingiustizie, delusioni, rischio di perdere le conquiste) che fa esplodere la rabbia. Essere orientati strategicamente al cambiamento richiede la capacità di tener conto della temporaneità, di prevedere gli effetti del cambiamento e rifl ettere su di essi, di individuare e calcolare il percorso per raggiungere il massimo col minimo. In questo senso le parole, in quanto parti più piccole di una lingua, rappresentano lo strumento chiave anche dei grandi cambiamenti: stimolano alla riflessione, trasmettono conoscenze, così diventano agenti di cambiamento che favoriscono e creano cambiamento. Per promuovere una cultura del cambiamento funzionale, si dovrà educare al cambiamento, si dovrà spostare il focus dai problemi alle opportunità. Chi ne comprende il valore potrebbe fornire stimoli che aiutino a comprendere l'essenza del presente, da intendere come sintesi di esperienze passate per progetti futuri. Questo testo si pone l'obiettivo di aiutare il lettore a visualizzare e a cavalcare i cambiamenti che inondano la vita, a prescindere dall'essere essi desiderati, temuti e/o subiti. Prefazione di Giorgio Nardone.