Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
La massima «conosci te stesso» che nelle tradizioni sapienziali ha sempre rivestito grande importanza trova nell’enneagramma un modello fecondo di intuizioni e proposte di crescita.
L’enneagramma attraverso le sue tipologie offre una mappa coerente, comprensibile e chiara delle «nove personalità», ne delinea le dotazioni positive e le zone d’ombra, chiama le immagini idealizzate per nome, smaschera i giochi e le illusioni che ne condizionano gli atteggiamenti e i rapporti. Allo stesso tempo, l’enneagramma offre itinerari di crescita per andare oltre la propria compulsione prospettando percorsi concreti di maturazione, in vista di un’integrazione globale della persona.
L’Autore, che espone le sue conoscenze e le sue proposte con un linguaggio accessibile e le rende ancor più comprensibili mediante l’utilizzo di disegni e schemi, è uno dei primi autori italiani ad approfondire questa tematica.
Arnaldo Pangrazzi, sacerdote dell’ordine dei camilliani, è capellano presso l’ospedale Santo Spirito di Roma. Professore di pastorale e di formazione pastorale clinica presso il Camillianum, ha animato numerosi corsi di pastorale sanitaria, di relazioni di aiuto, di dinamica di gruppo e di enneagramma in diversi Paesi, tra cui l’Italia, la Spagna e il Sud America. Tra le sue pubblicazioni: Creatività a servizio del malato (Ed. Camilliane, Torino 1988); Il lutto: un viaggio dentro la vita (Ed. Camilliane, Torino 1991); Perché proprio a me (Ed. Paoline, Milano 1995).
12ª edizione febbraio 2010
6ª edizione dicembre 2011
Collana MODELLO E PRESENZA
Formato 12,5 x 20 cm - BROSSURA
Numero pagine 132
«Nel 1987, nell’isolamento a Hoa-ma (Hanoi), ho voluto raccogliere per iscritto le meditazioni, le riflessioni di ogni giorno, sotto il titolo Preghiere di speranza: in particolare, si tratta di una testimonianza di amore e di riconoscenza... Mi domanderete: "Come ha potuto portare con sé fuori dalla prigione ciò che ha scritto?". Riconosco che è stata un’avventura. Le guardie, all’inizio mie nemiche, col tempo sono diventate mie amiche, grazie all’amore di Gesù in mezzo a noi e per il nostro amore reciproco. Una di loro mi ha suggerito: "Scriva in una lingua straniera, metta in copertina: Esercizi di lingua straniera, con il pretesto di esercitarsi per non dimenticare tutto dopo anni di prigione".
È ciò che ho fatto. Ho scritto su carta per brutta copia procuratami dai carcerieri, apponendo sulla copertina (una pagina di giornale) la scritta: Studio di lingua straniera. Ho scritto in italiano; ho scelto l’italiano perché, in Vietnam, questa lingua è meno conosciuta dell’inglese e del francese. Ora condivido con voi le gocce di acqua fresca che il Signore ha fatto cadere per farmi vivere durante il mio lungo pellegrinaggio attraverso il deserto» (dall’Introduzione).
François-Xavier Nguyen Van Thuan, nato nel 1928 a Hue (Centro Vietnam), è stato ordinato sacerdote nel 1953 e ha conseguito la laurea in diritto canonico a Roma nel 1959. Vescovo di Nhatrang dal 1967 al 1975, è stato nominato arcivescovo coadiutore di Saigon (Hochiminhville) da Paolo VI. Dopo pochi mesi, però, con l’avvento del regime comunista è stato arrestato ed è rimasto in carcere dal 1975 al 1988. Attualmente è vicepresidente del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace. Tra i vari libri, scritti di nascosto durante la prigionia, Il cammino della speranza (Città Nuova, Roma 1992) è stato pubblicato in otto lingue.
Un libro "nuovo" sulle apparizioni della Vergine Maria a santa Caterina Labouré nel 1830 a Parigi nella Casa Madre delle Figlie della Carità, in Rue du Bac. In maniera fresca, semplice, ma al tempo stesso profonda e appassionata, l’autrice ci ripropone – in occasione del 50° anniversario della canonizzazione di santa Caterina Labouré e del 150° anniversario dell’approvazione dell’Associazione mariana da parte della Santa Sede – l’origine e il messaggio della Medaglia miracolosa.
Il libro comprende due parti: innanzitutto ci fa entrare nel mondo di Caterina, prima metà dell’Ottocento; poi rilegge "oggi" la vita della veggente, traduce la simbologia della Medaglia miracolosa e la sua azione nel quotidiano di ogni uomo, e apre infine una finestra sul luogo delle apparizioni, «la Casa di Caterina e Maria, luogo di pace e di luce, memoriale di quel soffio della grazia che si compiacque di sostare fra noi».
Palmarita Guida è una Figlia della Carità di san Vincenzo de’ Paoli. Risiede a Napoli, dove dirige il Consultorio Familiare «S. Luisa» della sua Congregazione. È coordinatrice anche della Pastorale giovanile delle Associazioni mariane e del Volontariato vincenziano dell’Italia meridionale, lavorando attivamente nel Centro Provinciale di PG «Pier Giorgio Frassati».
Se si vuole conoscere il cristianesimo, bisogna anzitutto conoscere Gesù Cristo. Per tutti resta dunque valido l'interrogativo di fondo: "Chi è Cristo per noi oggi?". La cristologia che qui viene presentata è mossa dalla convinzione che, se non si parte dal Gesù terreno, la cristologia della Chiesa sarebbe priva del suo fondamento storico e contenutistico. L'opera è strutturata in due volumi (di cui il secondo di prossima pubblicazione). Il titolo vuole esprimere la molteplicità dei modi di approccio alla figura del Cristo: esso evidenzia il dato di una personale e costante unità di fondo che, però, viene percepita e interpretata in modo diverso da coloro che ne hanno scritto.