Tema: gli ideali Paolino disegna un cerchio e lo colora, ed ecco... una mongolfiera che lo farà volare. Nella fantasia dei bambini c'è la speranza di un mondo migliore.
Tema: importanza dei libri Professor Dotto non riesce a farsi ascoltare da nessuno. Ci riuscirà solo quando i suoi libri diventano "colorati" come i fiori.
La devozione del Rosario e la sua celebrazione comunitaria in compagnia di don Tonino Bello.
Nel corso della storia della Chiesa la devozione per la Madre di Gesù, grazie alla sua particolare posizione nell’opera di salvezza, fiorì rigogliosa assumendo talvolta forme persino troppo esuberanti.
La posizione di Maria nella dottrina della Chiesa e la sua venerazione hanno costituito motivo di tensioni. In questi quattro interventi il noto teologo svizzero cerca un accordo per superare gli opposti estremismi, ed esprimere in modo nuovo e in conformità ai tempi ciò che è sempre valido nella venerazione e devozione alla Madre di Dio.
Hans Urs Von Balthasar nasce a Lucerna nel 1905. Dopo gli studi di germanistica e filosofia all’Università di Zurigo, nel 1929 entra nella Compagnia di Gesù. Per la sua formazione teologica è decisivo l’incontro con Henri de Lubac e con la mistica Adrienne von Speyr. Fonda e dirige la Johannes Verlag per pubblicare scritti dei Padri della Chiesa, valorizzare esperienze cristiane e diffondere opere di teologi al cui centro fosse il mistero di Dio rivelato in Cristo. Con il trascorrere degli anni Von Balthasar diventa un punto di riferimento per la teologia cattolica. A riconoscimento di tale funzione, nel 1988 viene nominato cardinale. Muore poco dopo, il 26 giugno 1988. Fra le sue numerose opere ricordiamo la monumentale trilogia: Gloria, 7 voll., Teodrammatica, 5 voll., e Teologia, 3 voll., Jaca Book, Milano 1975-1992, e i saggi teologici, 5 voll., Morcelliana, Brescia 1968-1979.
Questa biografia ormai classica di don Orione (1872-1940) – che, rinnovata, vede ora la decima edizione – ne rievoca l’anima e le opere, configurandole nell’epoca e nelle situazioni in cui egli visse. Il valore del ritratto che ne deriva va riposto nell’immediatezza dei ricordi che l’autore ha attinto nella consuetudine col suo padre e maestro e con le persone a lui vicine. Grazie alla conoscenza fisica e alle informazioni di prima mano, è stato possibile individuare il volto autentico del piccolo «facchino della Provvidenza». Vengono rilevati i carismi dell’uomo di Dio, dell’apostolo, del taumaturgo, dell’eroico servitore che ha inteso redimere dal dolore e dalla miseria umili ed emarginati. Ma il libro si sofferma pure su aspetti inediti e poco noti: un uomo quasi timido, vestito di una talare sdrucita, legato a un ambiente forse un po’ ristretto, però coraggioso e aperto nel dialogo con gli uomini del suo tempo – Carducci, Buonaiuti, Murri, Silone, De Luca – persuaso che «l’ultimo a vincere è sempre Dio» anche quando «si serve degli stracci per fare cose grandi».
Il Vangelo secondo GIOVANNI proposto in un agile fascicolo spillato con il testo della Nuovissima Versione dai Testi Originali. Traduzione di Giuseppe Segalla.
Il rito della messa accompagnato dalle immagini di Padre Pio che celebra la sua ultima Eucaristia. Completano il volumetto alcune pagine con le preghiere del cristiano e alcuni pensieri di Padre Pio.
Un sussidio per la recita delle Lodi mattutine, dei Vespri e della Compieta secondo le 4 settimane del Salterio, più il Comune della B. V. Maria e l'Ufficio dei Defunti.
I motivi d'interesse per questa edizione delle Lodi e Vespri sono vari:
rilegatura in plastica;
carattere ben leggibile, più grande di qualsiasi altra edizione simile in commercio;
veste tipografica chiara e ordinata, di facile lettura, a due colori;
Lodi e Vespri delle 4 settimane sono complete, cosi come si trovano nei quattro volumi ufficiali della CEI;
tutti gli Inni e le Antifone del Proprio del Tempo (Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua);
antifone delle Solennità e delle proprio nel Proprio dei Santi;
testo completo del Comune della B. V. Maria, dell'Ufficio dei Defunti e della settimana di Compieta.