Noi portatori di una bella notizia
8 adesivi + itinerario di animazione sui brani biblici della risurrezione
Guida x un itinerario di animazione sui brani biblici della Risurrezione.
Formato: 11 x 9 cm Tipo: Adesivi con nuvoletta
staccabile e sovra scrivibile
Mar Musa, monastero dedicato a san Mosè l’Abissino, sorge in mezzo al deserto, in cima a una montagna scoscesa, nei pressi della cittadina di Nebek, in Siria.Abbandonato da due secoli, è stato restaurato grazie alla tenacia di un gesuita italiano,Paolo Dall’Oglio,che vi ha fondato una comunità monastica di rito siriaco. Mar Musa è oggi luogo di accoglienza e di apertura, dedicato al dialogo islamo-cristiano. Qui, uomini e donne ritrovano l’esperienza millenaria del deserto:privazione,silenzio,lavoro e preghiera. Guyonne de Montjou ha incontrato Paolo Dall’Oglio a Mar Musa e ne ha raccolto la storia e la testimonianza,che ha poi raccontato in questo libro, in cui la parola di padre Paolo si alterna alle impressioni della giornalista. Paolo Dall’Oglio (Roma, 1954) rivela fin da ragazzo uno spirito rivoluzionario.Militante di sinistra dalle idee brillanti ma studente mediocre,va a lavorare in un cantiere di Fiumicino,dove ripara barche e dove scopre la solidarietà operaia.Dopo la laurea,comincia a maturare la sua vocazione:nel 1975 entra nella Compagnia di Gesù.Nel 1982,da una vecchia guida turistica della Siria,viene a conoscenza dell’esistenza di Mar Musa,monastero abbandonato da molto tempo. Comprende che lì è diretta la sua missione e decide di far risorgere il monastero fondandovi una comunità dove il dialogo tra cristiani e musulmani è quotidianamente e concretamente vissuto.
AUTRICE Guyonne de Montjou, giornalista francese, scrive per la rivista Prier.
Il pellegrinaggio verso Santiago, con le sue alternanze tra desiderio di arrivare e difficoltà a procedere, induce a riflettere sui valori che si considerano davvero importanti nella vita e a intraprendere un'indagine interiore di se stessi che si confronta con la dimensione del trascendente. L'autore racconta la sua personale esperienza del Cammino di Santiago, uno dei pellegrinaggi più celebri dell'antichità e ancora oggi praticato da molti caminantes. In poco più di un mese ha percorso a piedi gli 802 chilometri che da Saint Jean Pied-de Port (Francia) conducono a Santiago de Compostela (Spagna nordoccidentale), dove sono custodite le reliquie dell'apostolo Giacomo. Suo compagno di viaggio è José, uno spagnolo di Bilbao, che però molto provato fisicamente e psicologicamente - è costretto ad abbandonare il viaggio quando mancano soltanto 310 chilometri alla meta. Nelle pagine di questo libro L. Pomara riporta tutto il suo Cammino: impressioni, meditazioni, incontri, timore di non farcela, sconforto, rabbia, sofferenza, ma anche gioia e felicità.
Poche pagine, piccole storie e preghiere, scelte da S. Prandini per aiutare chi legge, a riscoprire il senso e il valore profondo del perdono come bene universale.
Il libretto tascabile, curato da S. Prandini, raccoglie alcune citazioni delle lettere di San Paolo. I brani scelti sono suddivisi nelle tematiche: Servo di Cristo e apostolo, Giustificati dalla grazia, Eredi per fede, Gli ingiusti sono inescusabili, Compimento della legge è l'amore, Tribolazione e speranza.
Profilo poliedrico e contradditorio di questa donna dell'aristocrazia di fine Ottocento, piena di coraggio anticonformista. Senza mezze misure. Segnata da una lunga e irrequieta ricerca di pace. Finalmente trovata a caro prezzo per sé e per gli altri. Stile e coinvolgimento emotivo si intrecciano e delineano i tratti vivi di una donna che si è inserita nel solco della storia.
Spesso dimenticato nella catechesi e nella predicazione o ritenuto per lo più oggetto speculativo di élite, lo Spirito Santo è in realtà al centro del mistero della fede e della vita di ogni credente. Negli ultimi decenni la Chiesa ne ha recuperato l'interesse primario e tutta la "novità". Il questa antologia, curata da M. Todde, dodici (Ireneo di Lione - Origene - Novaziano - Atanasio di Alessandria - Ilario di Poitiers - Basilio di Cesarea - Cirillo di Gerusalemme - Ambrogio di Milano - Girolamo di Stridone - Agostino di Ippona - Leone Magno - Gregorio Magno) tra i più significativi esponenti delle maggiori comunità dell'Oriente e dell'Occidente sottolineano l'essere e l'azione dello Spirito nella vita della Chiesa.