Storia e cultura di una civiltà antichissima, che intrecciò religione e scienza e influenzò profondamente l'America centrale, per scomparire all'improvviso sotto i colpi dei "conquistadores".
Che cosa davvero è cambiato nell'Italia di questi anni? A volte abbiamo la sensazione di essere risucchiati in un gorgo di trasformazioni tumultuose, a volte quella di tenere i piedi ancora affondati in una paludea stagnante. Mutamenti, anche radicali, vi sono indubbiamente stati, ma è tuttora problematico interpretarli. Abbiamo assistito a una rivoluzione "dal basso" (una società che cerca di uscire dal guscio di istituzioni invecchiate) o "dall'alto" (le forche caudine dell'euro)? Il volume esamina i cambiamenti intervenuti in alcune istituzioni e politiche cruciali nell'Italia dell'ultimo decennio
"Perdere la faccia" di fronte agli altri, sentirsi inadeguati a un compito o a una situazione: la vergogna è un'emozione intensa che ci coinvolge interamente. Questo libro spiega cos'è, come nasce e come si manifesta, ne coglie la specificità rispetto ad altre emozioni simili come la colpa o l'imbarazzo e ne ripercorre il ruolo in culture diverse. Ma la vergogna si può superare, e il miglior modo per farlo è conoscersi a fondo: il test Tosca è stato messo a punto per valutare la predisposizione a questa condizione e innestare su tale consapevolezza strategie cognitive ed emotive efficaci.
Dagli stati nazionali all'Europa unita: la storia dell'integrazione, il funzionamento degli organismi di governo, le politiche e le prospettive di una grande costruzione istituzionale.
Strade, scuole, traffico, trasporti: su questo e su molto altro si concentra l'attività di comuni e province. Compiti, poteri, struttura organizzativa di chi amministra i luoghi in cui viviamo.
Che cosa c'é di veramente nuovo nella comunicazione mediata dal computer? Qual è il posto delle tecnologie telematiche nella vita sociale del Ventunesimo secolo? Si può parlare di cambiamenti indotti dalla tecnologia oppure è la stessa tecnologia che deve essere considerata un prodotto sociale, frutto del continuo mutamento della società? Come spesso accade, ci troviamo a disporre di nuovi strumenti prima ancora di avere potuto sviluppare una riflessione sulla loro portata. Questo libro propone una lettura dell'interazione umana nelle reti telematiche che ne mette in luce in uguale misura i limiti e le possibilità.
Nel 1996 Arrigo Levi pubblicò un piccolo saggio intitolato "Le due fedi", dedicato agli amici delle comunità di Sant'Egidio, che lo avevano coinvolto in alcune loro iniziative ecumeniche. Conteneva le riflessioni, gli interrogativi e le risposte di uno spirito laico che non rinuncia alla propria indipendenza critica, ma accetta le sfide che il pensiero religioso pone ai credenti e non credenti. Da allora il dialogo e le occasioni di incontro si sono moltiplicati. Da tutto ciò nasce questo libro che riprende parzialmente il precedente saggio e continua la discussione.
Il volume si apre con un corposo capitolo che, con prese di posizione anche polemiche nei confronti delle voghe relativistiche contemporanee, riflette a tutto campo sulla storia, la sua funzione e le sue attuali prospettive; il secondo capitolo traccia invece a grandi linee l'evoluzione del concetto di storia dagli albori della civiltà a oggi. Due capitoli ulteriori mettono a fuoco i rapporti della storiografia da un lato con la sociologia, e dall'altro con la filosofia. L'ultimo capitolo infine tratta delle fonti per lo studio della storia.
Nel corso degli anni Ottanta diverse tradizioni religiose in tutto il mondo dal fondamentalismo islamico alla cattolica teologia della liberazione - hanno cominciato ad acquisire spazio al di fuori della sfera privata e all'interno di quella pubblica, configurando una sorta di "deprivatizzazione" della religione. In questo libro non si discute di revival religioso, New Age e televangelismo ma di come le istituzioni religiose tradizionali siano tornate a sfidare le forze sociali, politiche e culturali dominanti, mettendo in discussione la pretesa neutralità dello stato sul piano dei valori e la distinzione tra etica pubblica e privata.
Il clima e l'uomo che lo influenza sono i protagonisti della storia raccontata in questo volume. La storia è semplice: una serie di comportamenti legati a scelte umane (uso di energia fossile e deforestazione) contribuisce all'aumento delle concentrazioni dei gas serra nell'atmosfera e, quindi, all'accentuazione del cosiddetto "effetto serra". Il risultato è che la temperatura media del pianeta sta salendo e, soprattutto, che gli eventi climatici estremi sono sempre più frequenti. Il finale della storia dipende da da come saprà e vorrà difendere quel bene comune che è l'ambiente.
Realtà molteplice e multiforme, in cui coesistono le più diverse posizioni, l'induismo è più una cultura in senso antropologico che una religione: non si rifà a un fondatore originario, reale o mitico, non ha un contenuto dottrinale unitario, né una chiesa né dogmi. A questo mondo, affascinante e misterioso, in cui molti concetti per noi fondamentali, come quelli di tempo e di natura, acquistano significati diversi, è dedicato questo libro. Il lettore può farsi un'idea dei principali testi sacri e del rigoglioso pantheon indiano, di come è organizzata la vita sociale nel sistema delle caste e delle pratiche di culto, accostandosi alle discipline del corpo e della mente che conducono alla perfezione interiore, e che tanta presa hanno oggi anche in Occidente.