A cinquant'anni anni dal Concilio, dobbiamo ammettere che, a fronte di una certa attenzione circa la parte parlata della liturgia, poco si è fatto per lo studio e la cura della parte agìta, dimenticando che la liturgia è contemporaneamente parola e gesto. Le "schede" raccolte in questo volume, agili e concrete, aiutano a cogliere l'importanza di quei luoghi, gesti e canti che ci permettono di vivere con tutti i sensi l'incontro con Dio. Infatti credere, ricorda san Paolo, è fare del corpo, cioè della nostra vita, un sacrificio vivente, santo e gradito a Dio. Un utilissimo strumento di formazione liturgica.
Suor Maria Rosaria Di Salvia appartiene a quella incalcolabile schiera di santi che seguono Gesù Sacerdote e Vittima. Quei santi che fioriscono sulla terra per la luce e il calore dello Spirito Santo e che offrono in silenzio tutta la loro esistenza in puro e gratuito dono a Dio e all'umanità.